L'officina è aperta...

franktmaxgs, 14/12/2016 18.22:

---

mai vista questa honda Baja con 676,7 di cm3 e un peso a secco di 125 kg
doveva essere una belva scatenata

---

beh, quella che ho fatto io è un 660, con l'albero HotCams, lòa testa lavorata con compressione 11,5, il carburatore FCR e lo scarico cazzutissimo. ci siamo tenuti su livelli "normali" perché tanto poi con una moto così non riesci più a fare enduro, non si guida.

non avrà 67 CV, ma si fa fatica a tenere la ruota davanti a terra in tutte le marce, e una gomma posteriore tacchettata dura una giornata di enduro, poi la butti perché ha i tacchetti tutti strappati.

tra l'altro, di quella moto (XR680) non dicono che non è praticamente mai riuscita a finire una gara... all'inizio spaccava la primaria, poi ebbe problemi di frizione, sistemati quelli fu il turno della ruota che strappava i raggi...

ne aveva sempre una, alla fine fu abbandonata e Johnny Campbell tornò al 600 di serie... che tanto la differenza la faceva lui, mica la moto... non tutti riescono a guidare per 24 ore a 120-130 all'ora sugli sterrati della Baja California.

GPSmax, 14/12/2016 22.25:

---

beh, quella che ho fatto io è un 660, con l'albero HotCams, lòa testa lavorata con compressione 11,5, il carburatore FCR e lo scarico cazzutissimo. ci siamo tenuti su livelli "normali" perché tanto poi con una moto così non riesci più a fare enduro, non si guida.

non avrà 67 CV, ma si fa fatica a tenere la ruota davanti a terra in tutte le marce, e una gomma posteriore tacchettata dura una giornata di enduro, poi la butti perché ha i tacchetti tutti strappati.

tra l'altro, di quella moto (XR680) non dicono che non è praticamente mai riuscita a finire una gara... all'inizio spaccava la primaria, poi ebbe problemi di frizione, sistemati quelli fu il turno della ruota che strappava i raggi...

ne aveva sempre una, alla fine fu abbandonata e Johnny Campbell tornò al 600 di serie... che tanto la differenza la faceva lui, mica la moto... non tutti riescono a guidare per 24 ore a 120-130 all'ora sugli sterrati della Baja California.

---

non sapevo neanche che avesse avuto tanti problemi
i poche parole fu fatta senza le dovute prove per vedere la resistenza
del motore e della ciclistica della moto

Sicuramente in primis il gruppo termico è molto stressato per una gara lunga come una baja e poi triti tutto dietro, se non dimensiato per quelle potenze.

10 anni dopo si sono raggiunte potenze anche più elevate ma (credo) per competizioni decisamente più corte, basta pensare alle KTM di Van den Bosh, Husby 630, Husaberg 650 motard che più o meno superano i 60/70 cv, dietro, alla ruota.

Poi c'è il mondo dei supermono o per rimanere in casa honda la xr 800 r Monnier...

Le potenze estreme sono belle al bar, nel brutto lasciano il tempo che trovano e la differenza la fa il manico, che sicuramente non è aiutato dai pachidermi degli anni 80 che a noi piacciono tanto.

aggiornamento sulla carburazione del TMR...

ho regolato la pompetta di ripresa in modo che intervenga da circa metà gas in poi, invece prima iniziava a schizzare praticamente da subito.

è cambiato il mondo: ora con i tre giri di vite miscela minimo la moto va benissimo, se possibile anche meglio di prima, e sono spariti i fastidiosi scoppi in rilascio che faceva.

si, perché avevo dovuto smagrire leggermente per farla andare bene davvero, avevo regolato a due giri e mezzo - due e tre quarti, e in rilascio sparacchiava sempre un pò.

la vite di regolazione si vede chiaramente nella foto di seguito, è quella che batte sulla staffetta di plastica nera, è parzialmente nascosta dalla staffetta di comando (in acciaio, quella vincolata alla rotella del gas con il lungo perno)



avvitandola si allontana la staffetta nera dal pistoncino della pompa, e quindi la pompa entra in funzione più tardi quando si apre il gas. ovviamente, svitando si anticipa l'intervento.

anche ora, con le basse temperature che generalmente richiedono un ingrassamento della carburazione, la moto va alla grande. quindi questo mi conferma il fatto che sia ancora un pelo grassa. vedremo meglio a primavera.

col caldo è ri-cambiata ancora la carburazione. ora ho sotto il 22,5 di minimo, e ho rimontato il cono di plastica sul getto del massimo.

il motore se la sciuffa ogni tanto, ma solo quando è molto caldo e quando la temperatura esterna è davvero elevata, come in questi giorni.

mi dà l'idea che evapori la benzina nella vaschetta... ha sintomi contrastanti: sembra grassa, ho tolto 2 punti e mezzo al getto del minimo e devo smagrire ancora... ma poi fa il buco.

boh...

devo provare con un getto ancora più piccolo e riportare la pompa di ripresa ad attaccare subito... e vedremo.

GPSmax, 05/01/2017 21.58:

---

aggiornamento sulla carburazione del TMR...

ho regolato la pompetta di ripresa in modo che intervenga da circa metà gas in poi, invece prima iniziava a schizzare praticamente da subito.

è cambiato il mondo: ora con i tre giri di vite miscela minimo la moto va benissimo, se possibile anche meglio di prima, e sono spariti i fastidiosi scoppi in rilascio che faceva.

si, perché avevo dovuto smagrire leggermente per farla andare bene davvero, avevo regolato a due giri e mezzo - due e tre quarti, e in rilascio sparacchiava sempre un pò.

la vite di regolazione si vede chiaramente nella foto di seguito, è quella che batte sulla staffetta di plastica nera, è parzialmente nascosta dalla staffetta di comando (in acciaio, quella vincolata alla rotella del gas con il lungo perno)



avvitandola si allontana la staffetta nera dal pistoncino della pompa, e quindi la pompa entra in funzione più tardi quando si apre il gas. ovviamente, svitando si anticipa l'intervento.

anche ora, con le basse temperature che generalmente richiedono un ingrassamento della carburazione, la moto va alla grande. quindi questo mi conferma il fatto che sia ancora un pelo grassa. vedremo meglio a primavera.

---

Aggiungo la mia esperienza visto che può essere utile anche agli altri utenti. Ho provato anch'io con il getto da 22.5 del minimo, ma il comportamento diventa un po' troppo scorbutico (magra) anche anticipando l'ingresso della pompa di ripresa, che detto francamente ancora non capisco se serva oppure no nel senso che mi da delle risposte molto aleatorie (ogni tanto la senti ma nella maggior parte dei casi cambia niente ed è pulita e funzionante (squirta squirta!).

Al momento preferisco stare più grasso con il getto del minimo e stare sui 2.5/3 giri di vite carburazione, posticipando l'ingresso della pompa di ripresa. Cono di plastica sul getto del massimo presente, ma non ho mai avuto problemi di massimo.

Non sciuffo ai semafori e non scoppietto in rilascio, ma ho un minimo un po' altalenante dovuto credo alla carburazione grassottella al minimo.

davide_ruf, 26/06/2017 16.44:

---

Al momento preferisco stare più grasso con il getto del minimo e stare sui 2.5/3 giri di vite carburazione, posticipando l'ingresso della pompa di ripresa. Cono di plastica sul getto del massimo presente, ma non ho mai avuto problemi di massimo.

---

è praticamente quello che avevo anch'io, poi ho cambiato il getto del minimo di due punti e mezzo più piccolo, da 25 a 22,5.

l'ho cambiato perché partiva senz'aria, puzzava al minimo di benzina incombusta, e sembrava migliorare con la vite miscela minimo un pò più chiusa.

solo che poi se la sparacchiava allegramente in rilascio, quindi ho pensato di mettere un getto più piccolo e aprire la vite miscela.

mah... mò riprovo col getto da 25. anzi no, prima faccio la revisione... con la vite miscela tutta strozzata...ù

sebbene le foto del topic non si vedono più (quei maledetti di Photobucket mi hanno chiesto 350 US$/anno per rimetterle on-line) la storia dell'officina continua.

oggi attrezzatura: lavatrice a ultrasuoni





l'ho recuperata da un amico che aveva un laboratorio di oreficeria, e ora è in pensione. dovrebbe essere l'arma finale per pulire "a nuovo" piccoli pezzi come i carburatori, la bulloneria, le pinze freno eccetera.

appena la provo, vi dico...

la vasca è andata da dio. pulisce i carburatori che sembrano nuovi, basta solo non metterci troppa roba tutta insieme, la potenza del generatore di ultrasuoni non è molta e quindi se la riempio troppo non riesce a far "vibrare" i pezzi. ma chissenefrega, va bene così.

invece... è sempre stata una cosa che ho fatto fare agli specialisti, più per mancanza di tempo e voglia che per effettiva mancanza di capacità tecnica. ma, ora mi sono trovato con il mono Showa, per l'XR650L che sto mettendo insieme, al quale si è sgretolato il tampone di finecorsa.

impossibile girarci senza, se pocopoco vai a fine corsa spacchi tutto, e se sei bravo ti fai anche male. uno specialista ti chiede i soliti 100 euro, per lui cambiare un tampone o fare la revisione completa è praticamente la stessa cosa.

e poi, ho scoperto che il tampone originale Honda, a ricambio, costa meno di 10 euro. tentazione irresistibbile....

quindi ho provato...



prima di tutto, si elimina la pressione al serbatoio separato. giocare va bene, ma maneggiare una potenziale bomba è un'altra cosa...

poi via la molla, ecco come si presenta lo stelo nel punto dove dovrebbe essere il tampone





ed ecco il tampone originale, economico e ovviamente di ottima qualità. roba Honda/Showa, mica micio micio bau bau...



la procedura di revisione è riportata sul manuale di officina, ben spiegata passo-passo. l'ho seguita pedissequamente (... che parolone, eh...) e non ci sono grandi problematiche. unica raccomandazione è quella di mantenere una pulizia scrupolosa, altrimenti se lasciate della sabbia o dello sporco all'interno... ai ai ai...





questo il nuovo tampone, già montato sullo stelo. ovviamente ho dovuto smontare tutto per farlo passare, e ho notato che le mie rondelle di taratura erano disposte in un ordine diverso da quello riportato dal manuale. ma probabilmente la cosa deriva dal fatto che la mia moto è un 89 e il manuale è per il modello 88.



e questo è il "pettine per le filettature" che ho usato per riprendere l'estremità dello stelo, che era cianfrinata e si è ovviamente rovinata svitando il dado. ha tutti i vari passi, ed è favoloso per ripassare rapidamente le filettature rovinate, senza dover usare necessariamente una filiera.

e qui... LA CAZZATA!!! allora, le due ghiere di regolazione della molla non passano nè dalla parte inferiore, nè da quella superiore. non c'è proprio verso. me ne ero accorto smontando, e mi ero ripromesso di montarle prima di rimettere il gruppo del pompante. ma... sul manuale, questo passaggio non è riportato. ed io, che da bravo nerd ho seguito pedissequamente (... aridaje...) la procedura, mi sono ritrovato a dover rismontare il tutto per poter mettere le ghiere.

avrete notato un certo addensamento di nuvole, dalle parti di Pavia... è stata colpa mia.

comunque, dopo il rimontaggio si fa lo spurgo



per eliminare tutta l'aria dall'olio: anche una piccola bolla e il mono andrà da schifo dopo quattro buche, l'aria si emulsiona e fa la schiuma, e la schiuma sta bene solo in cima ai boccali di birra. non certo negli ammortizzatori.



poi si riempie il serbatoio separato, e si collega il tubo. in questa fase si fa un bel troiaio di olio un pò dappertutto, ma a noi piace così.

e per finire, la chicca che molti osanneranno: la pompetta ad alta pressione di Decathlon, per le sospensioni di MTB. arriva a oltre 20 atmosfere, più che sufficienti per questi mono. per inciso, questo andava gonfiato a 16,5 bar



ora, siccome non devo vincere il mondiale enduro e nemmeno sono un pilotone minimamente in grado di mettere in crisi questo mono, non mi venite a dire "... eh ma ci voleva l'azoto...".

lo so

ma me ne frego, non finirò fuoristrada alla prima curva, e non mi scoppierà niente sotto il culo anche dopo ore di viaggio.

ho ricontrollato il mio mono il giorno dopo la chiusura, nessuna perdita, nessun trasudo. e quindi diciamo che mi sono anche imparato a revisionare gli ammortizzatori. un altro tassello nella mia cultura meccanica.

buongiorno max vedo che il lavoro va avanti non ti facevi sentire da un bel po di tempo
vedo che tieni anche tu il pettine per verificare precisamente il tipo di filetto
buon proseguimento e tienici aggiornati

Frengo tu che pettine usi ??
😥

non mi ricordo se l'avevo detto, sto facendo un'XR650L, ossia una XR 600 con motore Dominator.

e certo che vi terrò aggiornati, ci mancherebbe...!

CIRODOMINATOR, 18/12/2019 14.17:

---

Frengo tu che pettine usi ??
😥

---

Ciro se lo sai che non o i capelli comunque il pettine per vedere la filettatura e molto utile se qualche volta ti serve vieni che te lo presto volentieri anzi quando prendiamo il il mio domy te lo porto io di persona

Azz a vedere questo post penso che Babbo Natale dovrebbe sbattersi di brutto per farmi una officina cosi'...sopratutto a partire dai manuali..che ho gia' salvato...speriamo nella Letteronza::::)))))))

... E' ARRIVATOOOOO!!!!!...

prendetevi un optalidon, una roipnol o quel che vi pare, perché mò non si scherza niente. ecco le foto:













ora riprendete fiato, che sennò schiattate. ebbene sì, questo è il famoso Keihin FCR - copia cinese, ordinato su AliExpress e pagato la folle cifra di 150 euro, spedizione inclusa. ci ha messo circa due settimane ad arrivare, ma l'attesa è valsa la pena.

le differenze:

- non ha la scritta "Flat CR" in rilievo sul coperchio superiore
- non ha la scritta "KEIHIN" sul lato sinistro
- manca il tubetto di sfiato superiore della vaschetta, quello che esce sopra al collettore lato cassa filtro
- le boccole a rulli dell'alberino della valvola gas non sono di marca ma "generiche" - nessun marchio
- lo spilo conico non è marchiato, quindi... boh, chissà cosa sarà. ho preso le misure, magari con le tabelle di Keihin riesco a decifrare la sigla
- arriva con questa taratura: getto min non marcato - max 170 - freno aria fisso da 200 - freno aria regolabile a mezzo giro
- è accompagnato da un simpatico sacchettino con dentro 8 getti del massimo (da 140 a 175) ed otto getti del minimo (da 45 a 60), tutti rigorosamente "made in china". solo il getto del max e il freno aria max hanno il marchio Keihin (!)
- la vite miscela minimo è del tipo "corto", e rimane recessa in un profondo pozzetto, difficile da raggiungere (se vede nelle foto). poco male, ho una collezione di viti miscela minimo lunghe aftermarket e originali Keihin...

l'ho smontato tutto (c'era dentro la benzina cinese!.... ), devo dire che sebbene la lega del corpo sembri un pò più delicata dei Keihin originali, questa copia non sembra affatto costruita male. la precisione delle fusioni e degli accoppiamenti è molto buona. per il prezzo che l'ho pagato, secondo me ne vale senz'altro la pena. resta da vedere come funzionerà "sul campo", se manterrà quello che promette o se sarà un susseguirsi di problemi. altre foto del "dentro":










il carb arriva con l'attacco cavi gas alto, che come noto non è compatibile coi serbatoi originali XR 600, ma invece si riesce a montare senza problemi sul Dominator (a patto di usare il collettore RD08 - sicuramente il buon Eddio Gaddy potrà fornire supporto a chi servisse). in quattro e quattr'otto mi sono quindi realizzato facilmente l'attacco standard dei carburatori per la gamma XR, più basso e rettilineo. nulla di che, una staffetta di alluminio:



questa la staffa con cui viene generalmente consegnato l'FCR generico, non predisposto per alcuna moto in particolare, ecco invece la staffa rifatta:



ed ecco qui di seguito a confronto i due attacchi dei cavi gas, si vede bene che quello smontato fa uscire i cavi quasi in verticale, esattamente dove c'è il serbatoio sulla XR ma che invece non crea problemi su Dominator. per mantenere quel tipo di attacco sulle XR, è indispensabile scaldare e modificare il serbatoio, ma è una cosa che non amo fare, si rischia sempre di rovinare un serbatoio.





ah, dimenticavo... la confezione conteneva anche un improbabile quanto inutile filtro benzina...



come al solito, restate sintonizzati, torniamo subito...

Mamma mia il mio farmacista non vuole darmi i calmanti che il medico mi ha prescritto per gli incubi dal suono propagato da questo carb..come la mettiamo?Metti un video muto?

Scusami Max, forse ho capito male io....

Questo carburatore monta solo sul dominator terza serie?

Ciao

secondo me no, monta su tutte, ma sulle prime serie va cambiato il collettore lungo e messo quello corto della terza serie. in questo modo i cavi gas non interferiscono col telaio. ma, ripeto, il buon Eddio sa tutto...



ma lo sapete che sono tre giorni che lo maneggio ma mica ce l'ho infilato il calibro nel venturi... domattina mi sveglio 10 minuti prima e lo misuro. ecco.

la staffa dei cavi, invece, è replicata da quella del carburatore "dedicato" all'XR 600 che vendono i vari Sudco, FrankMX! eccetera. una facile modifica anche per chiunque, io l'ho rifatta identica, basandomi sulle foto, guardate ad esempio qui:



e questa è la mia, rifatta fotocopia. il bullone di fissaggio superiore è quello della vecchia staffa, quello inferiore è su un foro passante, ho usato una vite M4 con rondelle e autobloccante inox:



quindi non dovrebbe rompere le scatole il passaggio dei cavi, sono abbastanza tranquillo anche senza prendere misure. e comunque, domenica lo monto, quindi lo saprò a breve.

infatti, mi sono modificato anche il cornetto in plastica, in modo che includesse i freni aria (che rimanevano fuori), potesse montare l'o-ring per l'ermeticità, e fosse del diametro e lunghezza corretti per potersi montare senza rogne sul manicotto cassa filtro originale. mi sono inventato scultore, e con lo stucco vetroresina ho sagomato il cornetto originale, che tanto manco in pista si usa più quella roba... qualche foto, meglio di mille parole...





al momento è grezzo e rifinito con l'accetta... è in progettazione un collettore realizzato con stampante 3D, ma ci vorrà tempo.

e qui si vede bene come è fissata la staffa cavi gas. si vede anche il corto distanziale in ottone cromato che ho dovuto costruire per far lavorare in piano la staffa. ripeto, è la copia di una staffa originale, non l'ho ordinata solo perché costa una fucilata e ci vuole tempo per averla:



p.s. se la vostra abituale farmacia non ha i calmanti adatti, cambiate farmacia. anche in tempi di coronavirus, se dovete andare in farmacia vi fanno passare...

Ma...scusate l'ignoranza, i "freni ad aria" come funzionano ? 🙉

se o ben capito non e stato ancora provato sul dominator per vedere come funziona con i getti la misura giusta aria benzina?

i cosiddetti "freni aria" sono dei passaggi di aria che vanno ad alimentare l'emulsionatore, ossia quella zona particolare dove aria e benzina si miscelano, prima di essere risucchiate dentro al venturi.

la benzina in vaschetta viene risucchiata dalla depressione nel venturi del carburatore, ma se venisse risucchiata liquida tenderebbe ad aderire alla parete del condotto, polverizzandosi male.

invece, utilizzando un sistema di emulsionatore, quello che viene risucchiato nel venturi è una miscela aria/benzina già parzialmente polverizzata, che viene dispersa meglio nel flusso di aria risucchiato dal cilindro.

e più piccole sono le bollicine di benzina, meglio e più velocemente bruciano. quindi, a parità di carburante inserito, se questo è meglio polverizzato l'efficienza della combustione (ossia il rendimento termodinamico) migliora, e quindi la potenza.

alcuni carburatori hanno i freni aria con diametro fisso (la maggioranza) ma in questo caso abbiamo sulla sinistra una vite conica regolabile (che serve l'emulsionatore del getto del minimo), mentre sulla destra un vero e proprio getto calibrato (che serve l'emulsionatore del getto del massimo), e che può essere sostituito secondo necessità.

tutto chiaro?

invece per rispondere a Frank, io spero di riuscire a fare qualche prova iniziale già questo weekend, ma l'amico Eddio che scrive anche lui in questo forum ha già usato un Keihin FCR "vero" con ottimi risultati.

ricordo che il carburatore, sebbene sia un oggetto quasi mai preso in considerazione quando si modifica un motore, è invece estremamente importante: la qualità della carburazione influenza direttamente sia il "carattere" del motore, sia la sua potenza e, ovviamente, il consumo. il carburatore a depressione originale del Dominator, ad esempio, è progettato per fornire un'erogazione dolce e lineare, un'ottima trattabilità e bassi consumi, adattando automaticamente la portata d'aria e della benzina alla necessità del motore.

ovviamente, non brilla per prestazioni assolute, quindi la sua sostituzione è d'obbligo se si vuole avere una risposta al gas più pronta e rapida, una maggior potenza e un carattere globalmente più brillante. al prezzo di un consumo spesso superiore, ma si sa, se la coperta è corta... se copri la testa, i piedi restano fuori.

io col Mikuni TMR 41 avevo cambiato radicalmente il comportamento del mio Dom, quando ho rimontato il carburatore originale... mi è preso un colpo... !

ciao Max allora aspettiamo tue notizie dopo il weekend per vedere come va il nuovo carburatore sul domy così ci dirai come cambia il comportamento della moto con questo carburatore

Ciao Max,
WWWoooww, qusto pezzo di alluminio fa veramente venire in cardio palma!!!
Sopratutto per l'ultima spiegazione che hai dato, cioè che cambia radicalmente il comportamento e la rispsota del gas, trasformando la Domy, da un tranquilla moto da passeggio{..com'è stata esplicitamente progettata! ..} in una moto da Racing!!
Anche se il prodotto non è originale, sono sicuro che nelle tue mani, il risultato sarà ottimo! Credo faresti un favore alla comunita, se facessi una discussione/tutorial con resoconto fotografico, ma sopratutto dei vari settaggi che andrai a fare, getti cambiati, regolazioni, ecc... casomai qualche sprovvedutoi tra di noi, volesse inbarcarsi in un' avventura simile!!!
Deve veramnte uscire un mezzo molto divertente, sopratutto se si vuole fare sterrato!!!
Complimenti!!!!!

Grazie per foto e spiegazioni chiare anche per chi è a livello basico come il sottoscritto.
E' sempre un piacere leggerti, in questo periodo di fermo obbligato i contenuti di qualità scarseggiano...

Eccomi!!!
ho visto che il buon Max mi ha tirato in ballo e allora...balliamo!!!

Ho installato questo modello di FCR ormai da circa 3 anni e confermo la bontà della modifica! ma moto è cambiata molto in termini di erogazione, abbandonando la "paciosità" del carburatore a depressione e trasformando la Domy in maniera sensibile: ora ad ogni, anche minima, rotazione della manopola del gas corrisponde una reazione tempestiva! E' dovuto all'azione meccanica della ghigliottina ed anche alla presenza della pompa di ripresa(assente nel carburatore originale), che se ben tarata, rende l'erogazione ancora più precisa.

Per l'installazione su RD02(collettore lungo) bisogna procurarsi prima il collettore corto dei modelli successivi, poi recuperare dall'altro lato la distanza dalla cassa filtro(metodo Ciro va benissimo!!!) e si monta agevolmente in quanto il corpo carburatore va preciso preciso sopra il motorino di avviamento!

I getti che utilizzo io sono 50min, 145max, spillo OCEMS alla terza tacca

Unica nota negativa...non vi aspettate i consumi del carburatore originale...con l'FCR i consumi salgono un pochino…

Per ora è tutto!

Eddio

GPSmax, 17/04/2020 23:52:

---

i cosiddetti "freni aria" sono dei passaggi di aria .... [omissis]

tutto chiaro?

---

Beh più o meno dai.. fra poco me lo rileggo, prima devo sedermi un attimo🤯🤯🤯🤯. Anche perché ho letto TUTTA la discussione dal principio. E ci sono ancora tutte le foto. 😊😊😊
Grazie per la condivisione

A me piacciono un casino questi post 😋

ci sono news. ieri ho lavorato...





al contrario di quanto sbraita il buon Ciro, se una testata è deformata va spianata. questa ha avuto bisogno di togliere circa un decimo, quindi nulla è successo alla messa in fase dell'albero a camme: segni perfettamente allineati.



ovviamente non mi so star fermo col flessibile, e quindi una botta ai condotti glie l'ho data, giusto per levare gli scalini



questa è la solita cagata che faccio ogni volta che monto un pistone nuovo. assolutamente inutile, ma mi piace un sacco...



vi ricordo che questo è un motore Dominator, non XR, quindi la cosa vi riguarda da vicino...
testata e cilindro sono stati riverniciati con l'alluminio alta temperatura, sono... bellissimi. assieme ai carter bronzo, si farà figurone. fino alla prima uscita con gli stivali e il fango...



ma che ci dobbiamo fare, se ci piacciono le cattive strade? siamo tutti un pò discoli...

avanzamento lavori:







il motore è BELLISSIMO!!!

e poi, magari non saranno il massimo in termini di rendimento... ma i collettori doppi in acciaio inox delle XR '88-'90 sono bellissimi. differiscono con quelli dei Dom prima serie solo per i due bulloncini di attacco del paracalore, che su XR è minimalistico. roba competition...





registrate le valvole, lasciate un pò lente (saranno 0,11 asp e 0,13 scar) che tanto ci sarà un pò di assestamento, quindi saliranno leggermente, meglio star tranquilli. comunque ci vorrà un cambio d'olio a distanza ravvicinata, anzi sono indeciso se metterci l'olio del brico (5 lt 20 euro, 10W30 semisintetico, marca sconosciuta, tutto un programma) e scaricarlo dopo due ore, oppure se andare direttamente di Motul 5100 e tenercelo un pò di più.

e invece... rullo di tamburi... ho montato l'FCL!!! (sarebbe FCR, ma con la pronuncia cinese la R diventa L)

;D









si è montato PERFETTAMENTE!!! tutto giusto, non tocca da nessuna parte, anche il manicotto lato cassa filtro è della lunghezza giusta e del diametro corretto... non ci volevo credere! fantastico!

ho avuto solo qualche problema con i cavi gas, li ho dovuti accorciare partendo da quelli originali XR. poco male, erano sfilacciati e quindi chissenefrega. ma ho fatto il cavo di ritorno un pò troppo corto, ed ho i registri del cavo di apertura al massimo sia sopra che sotto. devo accorciare leggermente il cavo di apertura e allungare quello di chiusura, sarà un lavoro dei prossimi giorni.

sono però rimasto stupito dalla leggerezza del gas: la molla, pur essendo bella presente, non rende il comando duro (il comando è il classico comando XR con la rotella) tanto che sembra ci sia qualcosa di scollegato. il gas ritorna comunque a schiaffo, quindi tutto nella norma.

sò proprio contento. ed ecco il video dell'accensione, avvenuta oggi intorno a mezzogiorno!!!!!

un pò di strizza perché la pompa olio ha tardato qualche secondo a mandare in circolo l'olio, poi tutto a posto. e ditemi... ma chi ce l'ha una moglie che ammira la moto del marito e gli fa i complimenti?... Loredana santa subito!!



ed ecco le foto della moto, finita. beh, oddio... le gomme sono provvisorie, sto aspettando un treno di Michelin Tracker con le dimensioni a libretto, ed un discone da 270 flottante. e poi, ci sono altre piccole cosettine che verranno via via fatte. ma al momento, la moto è definitiva ed usabile su strada.













ed infine le moto di famiglia. questo 600 infatti va ad affiancarsi al mio inseparabile 280...!



il carburatore fa il suo sporco lavoro, la moto è partita dopo due giri di motorino, poi ha sciuffato un paio di volte, poi regolare e concreta. mi sembra magrettina, così a occhio, senza nemmeno provarla, ma avevo il filtro senza olio e mancava la fiancatina, quindi potrebbe starci.

comunque il motore prende i giri in maniera decisamente diversa da come fa un Dominator...

vi tengo aggiornati... e ci mancherebbe...



infine, stasera, siccome mi ero scordato di fare qualcosa per reggere fermo il pomello del minimo, ho fatto una staffetta bellina bellina...





è attaccata ad una delle viti della vaschetta. che tra l'altro ho scoperto essere dannatamente corte, e quindi dovrò cambiarle quanto prima. beh, un carburatore cinese... da qualche parte dovevano pur risparmiare, no?...

c'è da dire che così... pesa di meno

come sempre, a disposizione per commenti e suggerimenti...

dimenticavo questo post, che avevo inizialmente pubblicato nel forum dei cugini con le XR... in fondo, sto facendo una XR 600 col motore Dominator, quindi ci stava pubblicarlo su entrambi i forum.

per questo motore ho preso per provarlo anche un pistone "economico" da CMSNL. pagato 90 euro, completo di fasce, spinotto e fermi. non sembra malaccio, anzi mi sembra proprio una fotocopia del pistone PROX... anche qui, solo il tempo potrà dire se il materiale è valido oppure no.

qualche foto:



si tratta di un classicissimo pistone Dominator, seconda maggiorazione (+0,50), con cielo concavo. il pistone è Dominator perché il motore è Dominator, se fosse stato un motore XR avrei ovviamente dovuto mettere un pistone per XR. in questo modo la cilindrata sale di 7 cc e arriva a 650,15





il pistone è marcato "CMS" vicino alle portate dello spinotto, sia all'esterno che all'interno. evidentemente ci tengono a far vedere che questo materiale è "roba loro"...







il pistone, lo spinotto e le fasce sono identiche in tutto e per tutto al materiale originale (o PROX, che è identico). gli ho fatto dare una tolleranza di 4 centesimi, per stare tranquillo, ma credo si possa anche scendere fino a un paio, se la rettifica è in gamba.

ovviamente, aveva il bordo inferiore del mantello tagliente... nessuna rifinitura, giusto la finitura diamantata e stop. ho levigato con la carta abrasiva 400 il bordo, per evitare che facesse troppo da raschiaolio, appena appena arrotondati tutti i bordi, è una cosa che si dovrebbe fare sempre, quando si monta un pistone nuovo...