L'officina è aperta...

rpaul, io sò romano de Roma... ma trapiantato in Lombardia. lavoro a Milano, ma vivo a Stradella, in Oltrepò Pavese.

riguardo alla pressa, esattamente 103 euro + una dozzina di spedizione (sono 45 Kg di roba... eh...). ce ne erano altre a costi simili o inferiori, ma questa mi sembrava il miglior compromesso tra versatilità e robustezza/affidabilità. non volevo prendere una pressetta da banco, perché ad esempio se ti capita di dover lavorare su un forcellone non ce la fai.

e per sfilare i cuscinetti da un albero motore... è un casino. invece con questa, è tutto più facile.

non l'ho ancora provata, vedremo come funziona...

Ciao GPSmax, avevo visto sul forum della Honda XR che ti interessavi ad una "Moto gita in Monferrato" quindi pensavo fossi qui vicino, a parte che effettivamente Stradella non è molto lontano!
Si, visto il prezzo e l'uso che ne devi fare, mi sembra che con questa pressa hai fatto un affare!! ma è della VALEX vero??
Anche gli estrattori(non so quanto li hai pagati...), ma vedendo i lcontenuto della confezione, sono sicuro che ti torneranno utili in molte sittuazioni, evitandoti di imprecare e rischiare d iropere qualcosa usando martelli leve e scalpelli vari!! Complimenti per gli acquisti!!
Io ho un pò di attrezzatura, ma sai com'è...c'è sempre qualcosa che può servirti e che ti manca!!(es...la pressa!! )

GPSmax, 25/04/2015 20:21:

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e poi si lavora... testate da preparare...



da sinistra verso destra: un Dominator, un XR 400, un XR 600 ed infine un XR 250.

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Le avessi per le mani io sicuramente rischierebbero di finire sul motore sbagliato!

(sempre complimenti per l'abilita' nel farmi sentire un incapace...)

sorry Alfredo, lungi da me l'idea di voler far sentire incapace qualcuno.

questi post sono solo perché mi piace documentare quello che faccio, e magari un domani potrà servire a qualcuno.

@ rpaul: della Valex cerco sempre di comprare il meno possibile, è robaccia cinese della peggiore qualità. no, la pressa è ugualmente cinese, ma di marca "Timbertech". comunque non sembra fatta male, ripeto.

dimenticavo: è vero, in Monferrato ci andiamo un paio di volte l'anno, c'è un amico con la moglie che ha un ristorante... e approfittiamo dell'opzione per farci la coppia "giro in moto + mangiata"che secondo me è il massimo. è dalle parti di Crescentino, bellissima zona.

visto che ci sono... e che ho fatto qualche foto...

questo il "prima della cura"





si vede bene che le sedi hanno uno scalino molto pronunciato con i condotti. sono in realtà state già lavorate, si vede che nell'alluminio ci sono i segni di fresatura, ma con macchine che fanno un lavoro di sgrosso generale. in fabbrica, si sa, certe lavorazioni le fanno a tirar via, non avrebbero mai il tempo di starci a perdere tutto quel tempo, quanto costerebbe una moto?... e poi, comunque... il motore spingerà comunque bene.





ed ecco una sede ed una guida durante la lavorazione. qui al momento ho solo passato via le imperfezioni maggiori usando le fresette di acciaio rapido, che mangiano come assassine

l'altro intervento che abitualmente dà un grosso miglioramento di flusso nel condotto di aspirazione, è l'adattamento del manicotto del carburatore alla testata





generalmente i collettori in gomma (e le relative basette in bachelite) sono molto, molto grossolani. e "strozzano" sempre parecchio. lavorando il collettore e la testata contemporaneamente, si riesce a realizzare un condotto liscio ed uniforme, senza strozzature nè "salti". ne risulta un flusso molto meno turbolento a valle del carburatore, e ne giova soprattutto la trattabilità del motore.



ed ecco il condotto di aspirazione finito, dopo la passata di tela smeriglio fine. lissio lissio...



queste invece le sedi, perfettamente raccordate con i condotti interni della testata. nessuna perdita di carico della vena gassosa.



ingrandimento... queste due testate (alla fine il 250 l'ho lasciato per dopo, non ce l'ho fatta) andranno a finire sotto ad un XR 440 (un 400 maggiorato) e ad un XR 600 con pistone da 102 e cilindro Dominator, che porta la cilindrata quasi a 660. saranno due jene...

GPSmax, 26/04/2015 17:44:

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sorry Alfredo, lungi da me l'idea di voler far sentire incapace qualcuno.

questi post sono solo perché mi piace documentare quello che faccio, e magari un domani potrà servire a qualcuno.

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Non preoccuparti Max, si fa per scherzare!
Come ho gia' avuto occasione di dirti l'altra volta (quella del disclaimer) il vero rischio di post come i tuoi e' quello della "istigazione a delinquere" ai danni della povera Domi...

Leggo e guardo sempre con grande interesse: se ben accompagnata da immagini eloquenti, considero questa lettura pari a quella di un buon libro.

GPSmax, 26/04/2015 17:44:

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dimenticavo: è vero, in Monferrato ci andiamo un paio di volte l'anno, c'è un amico con la moglie che ha un ristorante... e approfittiamo dell'opzione per farci la coppia "giro in moto + mangiata"che secondo me è il massimo. è dalle parti di Crescentino, bellissima zona.

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ciao, io abito tra Asti, Alessnadria e Casale Monferrato, Crescentino mi è a 40Km da casa, ma per via di amici e parenti in zona, la conosco molto bene, comuqneu se ti piace quella zona, fatti paortare dai tuoi amici sulle colline dalle "mie" parti, verdai che ti piaceranno molto!! Non mi offro in prima persona come guida per problemi di moglie/pargoli!! (se hai già dato...capirai!! )

complimenti per il lavorone che fai alle teste, sicuramente una raccordata e lucitata cosi, porta un bel po piu di "fiato" al motore!!!
Personalmente non l'ho mai fatto, ma da docuemntazione consultata in merito, penso che potresti limare ancora un bel po sulle guide valvole che vedo hai appena lisciato, magari più sull'aspirazione che non sullo scarico(per dissipamento calore..), probabilmente puoi addirittura smussarle!
Anche con il collettore, hai fatto un lavorone, bravo!!

grazie rpaul per l'offerta di guida, ma gli amici con cui esco sono tutti dotati di duetempi, specialistiche e XR di vario tipo, andiamo generalmente a far roba cattiva e loro sono bravissimi a portarci in posti (quasi) impossibili.

riguardo ai guidavalvole, preferisco non toccarli sulle moto che non vanno solo in pista. su una moto "stradale", in cui la prossima volta che si smonterà il motore sarà magari tra 10.000 km e oltre, toccare i guidavalvole vorrebbe dire accorciare drasticamente questo intervallo, perché la valvola ballerebbe e prima o poi farebbe cattiva tenuta, perdendo compressione.

su una moto da pista invece il problema non si pone, il motore lo smonti anche due/tre volte a stagione e se devi buttar via una testata perché le sedi sono troppo consumate, ci sta nell'ordine delle cose.

il guadagno che ottieni è comunque minimo, perché comunque rimane l'ostruzione dello stelo della valvola. vale la pena solo se stai cercando il massimo, e spesso nemmeno in quel caso.

tanto per dire, le MotoGP e le Moto2 hanno tutte i loro bei guidavalvole sporgenti...

Ciao, si effettivamente, come si suol dire, forse "il rischio non vale la candela", così come le fai tu, hai la massima resa senza rischi!!
Quindi, cusiosità, prima le passi con le frese d'acciaio e poi dicevi la tela...ma sempre con degli utensili con la tela, non a mano??
quanto tempo ci metti per ogniuna per lucidare bene tutti i condotti??

Per le escursioni proibitive di cui parlavi, non dirmi che tu ci vai con il Domy, perchè, oltre un certo limite di condizioni, in off, fatica parecchio!!
Dai...se mai avrò... tempo/voglia/soldi per risistemare il mio vecchio KTM 250 2t, grippato allora mi accodo alle Vs escursioni estreme!!

per lavorare le testate uso esclusivamente l'attrezzo ad aria compressa, che fa 18.000 giri.

solo lavorando ad altissima velocità riesci a fare una buona finitura superficiale. infatti se vedi le prima foto, con la sgrossatura fatta più piano, si vedono le "dentate" delle fresette. che poi vanno via quando lucidi con la tela smeriglio.

se tagli le guide valvola a "becco di flauto" al paro del condotto, la tenuta delle valvole dura davvero molto poco. in questo senso non è un rischio... ma una certezza, che poi devi metterci mano e rifare tutto da capo.

le gite che facciamo poi non sono così proibitive, volendo anche col Dominator passi, certo bisogna avere le gomme giuste e un pò di esperienza. io comunque a fare 'ste cose vado con la mia fida XR 250...



che il Dominator è tutto origgginale...

nel frattempo si lavora, si lavora... e la 250... E' FINITA!!!... veloce defilè fotografico:











è tutto operativo e funzionante: luci, stop... sospensioni con il sag statico fatto sul peso del proprietario... servirà di dargli appena una carburatina, secondo me è un pò magra di minimo, ma... si... può... fare... !

allora, come promesso ecco l'elenco dei lavori fatti:

MOTORE
- pistone JT forgiato con canna maggiorata, cilindrata esatta 306 cc circa
- valvole, catena di distribuzione e kit guarnizioni nuove nuove
- testata lavorata e flussata, con condotti allargati
- albero a camme di ignota provenienza, ma con fasatura allargata, sembra un HotCams Stage2 ma più probabilmente è un originale riprofilato
- collettore di aspirazione raccordato
- carburatore Keihin FCR 33 downdraft
- sostituzione cassa filtro con quella del 400
- filtro aria nuovo TwinAir in spugna con telaietto
- collettori di scarico originali (ma c'è in previsione di sostituirli con quelli maggiorati)
- scarico Arrow Alumilite


CICLISTICA
- forcella XR 400 con molle rinforzate (che marca erano Tinto?... mica mi ricordo...) e valvolini di sfiato rapido
- adesivi SHOWA della Blackbird come protezione per i foderi
- sostituzione dei prigionieri dell'attacco del perno ruota anteriore sui foderi con altri da 8 mm in acciaio inox con dadi autobloccanti... questa forcella difficilmente svergolerà... 8)
- soffietti forcella neri Pro-Grip
- ammortizzatore Ohlins piggyback revisionato e ritarato sul peso di Tinto
- sostituite le boccole del forcellone, arrugginitissime, con kit specifico
- revisionate tutte le boccole del leveraggio del mono
- sostituzione del telaietto posteriore (spaccato e storto irrimediabilmente) con uno del 400
- paratelaio CRD in alluminio
- kit trasmissione nuovo, rapporti originali 13/48
- cuscinetti sterzo sostituiti
- telaio sabbiato e riverniciato a polvere nero opaco (... fichissimo...)

FRENI
- anteriore da 260 Braking Wave flottante, con staffa per spostare la pinza
- all'anteriore ed al posteriore tubi in treccia
- lavaggio di entrambi i circuiti ed olio fresco DOT4
- pastiglie anteriori Braking sinterizzate, posteriori Brembo sinterizzate (leggermente più modulabili)

VARIE
- cavi gas ricostruiti per il Keihin FCR
- portaleva sx da CRF, con levetta integrata per l'alzavalvole
- kit adesivi by Webbo su disegno Tinto (che li ha parzialmente copiati a sua volta da Eddio Gaddy ;))
- kit sella/serbatoio A-Loop con grafiche Dall'Ara
- mascherina UFO "America" nuovo tipo con faro alogeno in plastica e lampadina HS1 35/35 Watt (molto luminosa, bisogna dire... mò la cambio anch'io)
- manubrio Renthal in alluminio da 22 con traversino e riser per alzarlo 2 cm
- paramani Acerbis avvolgenti con barra in alluminio

alcune foto dei particolari:


corona Motocross Marketing in ergal


portaleva CRF con levetta alzavalvole. ovviamente, col nuovo albero a camme si è perduto l'alzavalvole automatico, quindi una levetta comoda da azionare diventa fondamentale


la mascherina UFO "America" col nuovo faro alogeno HS1 in plastica, veramente impressionante come luminosità, anche con l'impianto originale


l'Arrow Alumilite, probabilmente il miglior scarico per queste moto: non troppo rumorosa, leggera, di facile (e robusto) montaggio. ed è anche molto bella esteticamente...


paratelaio CRD in alluminio


Keihin FCR 33 downdraft, per questo motore è una certezza...


Ohlins piggyback appena revisionato. come a dire, si va su un cuscino di piume...


disco Braking da 260 Wave flottante, più staffa per la pinza e pastiglie Braking sinterizzate. per questa moto, è la frenata migliore che si possa desiderare

mentre scrivevo l'amico mi ha whatsappato che avrà anche il paramotore CRD del 400 da adattare. ce l'abbiamo già presentato, si monta con poco sforzo ed è molto robusto.

ora, resta solo da fare il rodaggio...



non cambiate canale, a breve arriverà anche un 400 molto, molto... "speciale"...

Complimentissimi per tutto GPSmax... ho letto tutto in maniera molto accurata e mi hai lasciato senza parole...mi piacerebbe tanto tanto portarti il mio domy per una revisione generale ...sarei sicuro che poi potrei partire per qualsiasi meta senza timore di restare appiedato...

Sarebbe gradito ascoltarne anche il sound, si può fare?

Christian.71, 30/06/2015 09:12:

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Complimentissimi per tutto GPSmax... ho letto tutto in maniera molto accurata e mi hai lasciato senza parole...mi piacerebbe tanto tanto portarti il mio domy per una revisione generale ...sarei sicuro che poi potrei partire per qualsiasi meta senza timore di restare appiedato...

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Ci ho provato anch'io ma...

tu comunque provaci

proviamo a mettere il video...



se mi confermate che si vede...

comunque il motore di 'sta motina gira come quello di un CRF... tolto qualche spernacchiamento... ma era accesa da due minuti, ed era stata spenta (e smontata) per oltre due anni. ci sta che si sgranchisca un pò...

GPS, il video si vede benissimo e non fa altro che confermare ciò che ti ho scritto prima...peccato abito lontano altrimenti sarei già venuto a suonarti il campanello

Davvero tanta tanta roba. Complimenti l'ho sentito anche meglio di un CRF e chissà come va?

perfetto max si vede e si sente, e come si sente....

GPSmax, 30/06/2015 15:49:

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proviamo a mettere il video...



se mi confermate che si vede...

comunque il motore di 'sta motina gira come quello di un CRF... tolto qualche spernacchiamento... ma era accesa da due minuti, ed era stata spenta (e smontata) per oltre due anni. ci sta che si sgranchisca un pò...

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Eh bè......avere un frullino del genere sotto il culo credo provochi sensazini molto piacevoli....

il rumore di punterie è normale... a questi motori le valvole dovrebbero essere registrate 0,10-0,12 ma se si vuole il motore più pronto è meglio dargli un pò più di gioco.

io le ho messe provvisoriamente 0,15-0,20... è da provare, ma mi sa che le registrerò leggermente più chiuse, perché così in effetti di casino ne fanno tanto.

e credo che comunque si guadagna con l'albero a camme originale, con questo fasato ampio mi sa tanto che è praticamente inutile.

devo dire che questo motorino è stato molto bravo, è partito subito... dopo la solita ventina di calci veloci con l'alzavalvole tirato, per mandare in circolo l'olio, sono bastati due o tre calci ed è partito subito.

poi abbiamo fatto un paio di giretti nelle vigne qui da me, poi di nuovo pit-stop... e cambio olio. per questo primo avviamento, abbiamo messo un olio semisintetico marca Auchan (... si, il supermercato...) che poi abbiamo scaricato subito a motore bollente, giusto per lavare tutto il motore "dentro".

non vi dico cosa è uscito...

poi, ci abbiamo messo uno Spectre 10W40 (sempre rigorosamente semisintetico, su questi motori) è un olio made in USA, vedremo come va.

sto richiudendo un altro 600 (che è fotocopia del Dominator, quindi tutto quello che dico vale anche per noi), e visto che ho la pressa e l'estrattore per i cuscinetti di banco, eccomi che li uso...



dopo aver schiodato appena appena con qualche sonora mazzata ed un grosso scalpello il cuscinetto, quel tanto che basta per fargli passare sotto le mezzelune dell'estrattore, si mette l'albero motore in morsa e si tira con la vite. mazzetta e scalpello, per inciso, si vedono sulla sinistra, in secondo piano

se osservate bene, vedrete che uso un piastrino di alluminio sull'estremità dell'albero motore, per evitare di danneggiarla. anche se la forza da fare non è tantissima, perché rischiare?...





e dopo aver sfilato il vecchio, sotto il nuovo. l'albero motore è sostenuto al centro, mai pressare un albero direttamente: potrebbe "chiudersi" e girare fuori centro, squilibrandosi.

si inizia con qualche spessore, poi via via si aggiungono altre boccole, fino a che il cuscinetto non è arrivato a battuta. ricordatevi: le sigle dei cuscinetti sempre verso l'esterno. ecco a cosa servono le ghiere vecchie dei cuscinetti di sterzo... mai buttarle via!!...

l'albero motore ora è pronto, ed andrà inserito nel carter scaldato in forno, in modo che entri liscio liscio, senza sforzo alcuno. dall'altro lato, il cuscinetto verrà inserito nel carter bollente, e poi il carter verrà usato come "coperchio". tutto il motore infatti, nei 600, viene montato sul lato sinistro, e il semicarter destro fa da coperchio.

ed ecco un altro XR600 ancora... stavolta veramente bellissimo. è un '88, quindi con i carter in magnesio (leggerissimi e pregiati) e tante piccole cosettine interessanti...

innanzitutto si comincia con tutti i pezzi lavati e puliti, ed i carter in forno per una mezz'oretta, per inserire i cuscinetti nuovi



anche la biella è nuova, una Hot Rods forgiata



poi, una volta montati i cuscinetti, mentre il carter si raffredda si monta l'albero motore con già il cuscinetto sinistro montato



l'albero si "tira" usando il bullone del volano, ed inserendo via via spessori più alti



poi, una volta freddati i carter(e quindi coi cuscinetti ben saldi nelle sedi) si monta il cambio e il contralbero sul carter sinistro



una volta chiuso il motore (i carter centrali) si monta la pompa olio, la primaria e la frizione. nella foto il momento in cui si serra il dado del mozzetto centrale a ben 10 Kgm usando l'attrezzo speciale per bloccare il mozzetto stesso



la chicca della camma Stage 1 di HotCams, darà dei bassi e medi eccezionali, accoppiata al pistone Wiseco da 101... cilindrata effettiva 640 cc...



ecco il momento della messa in fase. i segni coincidevano perfettamente: catena nuova...!



e per ultimo i coperchi laterali verniciati a polvere... 'na sciccheria... bellissimi!



ed ecco infine il motore chiuso. è... BELLISSIMOOOOO...!!!



siccome il carter alternatore aveva l'attacco del cavo frizione spaccato (un classico... che può succedere a chi va seriamente nei boschi) ho tagliato alla base l'attacco rotto del cavo, ed ho modificato un archetto di provenienza XR 400 per ricostruirlo. ho dovuto allungarlo, deformarlo e montarlo alla rovescia, ma è venuto davvero un bel lavoro. all'epoca, era una di quelle cose che le riviste americane consigliavano di fare "appena presa la moto"...



che dite... ve gusta?... riepiloghino veloce:
- pistone Wiseco 101 - cilindrata 640,6 cc e compressione 10:1
- biella HotRod e albero motore equilibrato "a zero"
- tutti i cuscinetti nuovi
- albero a camme Stage 1 di HotCams
- testata lavorata e condotti lucidati e flussati
- carter verniciati a polvere
- attacco frizione ricostruito "by GPSmax"
- cento altre cosette qua e là che nemmeno mi ricordo... molte delle quali le faccio in automatico, senza nemmeno pensarci...

... niente male...

i miei complimenti sei molto bravo

franktmaxgs, 16/10/2015 09:08:

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i miei complimenti sei molto bravo

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poi o visto che il tuo laboratorio o officina e molto ordinata e pulita

grazie Frank, io col casino proprio non ci riesco a convivere. è più forte di me...

Bravissimo GPSmax
E' un gusto leggere e vedere foto dei lavori che fai, complimenti davvero

capiti a proposito mr8v... sto facendo un lavoro simile a quello fatto da te sulla tua. solo che qui sto montando un avantreno XR 650 (Kayaba tradizionale da 46) su una XR 600. la cosa è leggermente più complicata, ma nemmeno troppo...

si comincia sfilando dalle rispettive piastre i piantoni di sterzo. in teoria, quello vecchio non servirebbe... ma per stare sicuri con le misure, meglio sfilarlo.





i piantoni sono fissati nella piastra con una spina elastica di acciaio, che va "mangiata" con una fresetta da 2 mm per il dremel, di quelle al carburo di tungsteno. si vede il foro nel "tubo" sulla sinistra nella foto superiore, mentre nella foto inferiore si vede una piccola protuberanza sulla piastra, dove la spinetta è alloggiata. la fresetta per il dremel costa 5 euro e dopo la butterete, ma è l'unica maniera: se ci provate con un trapano, poi avrete anche il problema di dover sfilare il pezzo di punta rotta che è rimasto dentro...



una volta sfilato il piantone, si prendono le misure, si fa il disegno e si porta dal tornitore. io ne ho trovato uno particolarmente bravo ed attrezzato, forse un pò caro... ma la qualità si paga. e qui siamo a livelli migliori del materiale Honda originale...



non mi dite niente sulla qualità del disegno, invece... fatto di corsa e senza saper usare il CAD (in effetti è una cosa che mi manca). ma si capisce. occhio: questo serve a montare le piastre XR 650 sul telaio XR 600, non so se si adatta ad altre moto...



ecco il vecchio piantone XR 600 accanto al nuovo, in acciaio C40 bonificato e finito di rettifica, non al tornio. precisione inferiore al centesimo. è bellissimo...



ed ecco le piastre montate. la piastra nuova va scaldata come se fosse stata all'inferno, poi con la pressa si infila il nuovo piantone. l'interferenza è di 3 decimi, di sicuro non gira. non ho rimesso la spinetta elastica in acciaio, quella serve soprattutto per evitare che il piantone ruoti in caso di tentativo di furto col bloccasterzo inserito. sull'XR non abbiamo nemmeno le chiavi, del bloccasterzo... quindi, chissenefrega...

mi sono poi creato un cuscinetto di sterzo "allargato" in modo che vada leggermente lasco sul piantone, così lo posso infilare e sfilare senza problemi, per fare le prove delle battute di sterzo e del resto.



e infatti ecco che le due piastre XR 650 si montano perfettamente sul telaio XR 600. ora servirà di rifare le battute di sterzo. il 600 ha un pezzo sul davanti del cannotto (che batte su due protuberanze della piastra inferiore, come nel Dominator), mentre le piastre del 650 scontrano direttamente sui due lati del cannotto, sulle apposite protuberanze che si vedono a fianco ai fori degli steli. non ci scordiamo che il telaio del 650 è in alluminio, e la parte del cannotto è ricavata di fusione, quindi decisamente massiccia.

per il momento mi fermo, conto questo we di fare le due battute e saldarle sul telaio.

... stay tuned...

ah, scusate le condizioni del telaio... verrà sabbiato e verniciato a polvere, ma solo dopo le varie saldature che gli dovremo fare. sarebbe da deficienti verniciarlo e poi rovinarlo con le saldature.

e' sempre uno spettacolo vedere i tuoi post,prima o poi una birra dobbiamo bercela

Ma che figata...