Ciao a tutti,
durante il raduno ho avuto modo di chiacchierare sulle temperature olio del Dommy, nell'ambito dei vari utilizzi (stradale, fuoristrada, deserti africani
ecc.) e ho deciso di montare un radiatore olio.
Premetto che le cose che scrivo qui a seguire sono mie personali opinioni, quindi criticabilissime, anche se supportate da mesi di attenta lettura di Internet, forum delle più svariate moto, e molte prove sul campo.
Ma veniamo a noi. L'olio motore ha una sua ottimale temperatura di funzionamento tra un min. di 80/100 gradi e un max. di circa 120. Varia di poco tra i tipi di moto, ed è maggiormente consigliato tenerlo nella temperatura di funzionamento ottimale in moto come il Dommy, che utilizzano lo stesso olio per motore, cambio e frizione. Con un unico l'olio se lo rovino o non ce n'è abbastanza anziché un pezzo solo se ne guastano tre, e per di più ognuno dei tre ha bisogno di caratteristiche diverse dell'olio..
Sotto gli 80/100 gradi l'olio non riesce a bruciare i residui acidi della combustione, e si 'sporca'. Credo non sia nulla di grave, specie se fatto occasionalmente, su questo attendo lumi da chi ne sa…
Sopra i 120 invece l'olio si deteriora, perde viscosità e lubrifica male. Peggio ancora, la viscosità viene persa in modo definitivo, cioè una volta scaldato troppo rimane fluido anche quando torna freddo, e l'unico sistema per ripristinarla è fare un bel cambio olio.
Le prove le ho fatte sul campo, con tre viaggi attorno ai 1000 km l'uno in due anni, di cui l'ultimo al raduno a Piediluco.
Ho persorso lunghi tratti (intendo 2/300 km) con l'olio tra i 110 e i 130 gradi, e ad alta temperatura si sentono variazioni percettibili nella potenza del motore.. All’arrivo a Piediluco ho controllato l’olio, sia a caldo che a freddo, e mi son trovato dell’olio molto più ‘acquoso’ (meno fluido). A dispetto dei paraoli valvole nuovi e del motore perfetto, ne mancavano all'appello circa 200 grammi, e la moto ha un Ciromotore nuovo, che nell'uso normale non consuma una goccia d'olio neanche a pagare.
Detto ciò, e visto che preferisco montare un radiatore che dura tutta la vita che fare un cambio olio dopo ogni viaggio, vorrei montare un radiatore, e con valvola termostatica. Vediamo come sono i due funzionamenti, solo con radiatore e con radiatore + valvola termostatica:
Solo radiatore: aggiungendo solo un radiatore al circuito, l'olio passa sempre dal radiatore.
Pro: alle temperature limite (oltre i 110) ci arriva molto dopo, se il radiatore è dimensionato bene non ci arriva mai, e quindi abbiamo un buon funzionamento del motore anche se tiriamo a fuoco per lunghi percorsi o abbiamo temperature ambientali torride.
Contro: specialmente d'inverno abbiamo grosse difficoltà a raggiungere la temperatura ottimale di funzionamento, e il motore non arriva mai a lavorare in condizioni ottimali. A meno che non facciamo come qualcuno (Monster e Harley, per citare due forum che mi ricordo) che d'inverno coprono il radiatore con cartone o amenità simili...
Radiatore più valvola termostatica: il circuito diventa leggermente più complesso, sostanzialmente fino a circa 80-90 gradi (molte valvole sono tarate su questa temperatura) la valvola sta chiusa e l'olio segue il percorso solito, cioè senza passare dal radiatore. Sopra questa temperatura la valvola devia l'olio nel radiatore, che raffredda adeguatamente.
Pro: la temperatura di funzionamento ottimale viene raggiunta velocemente, e viene mantenuta dal radiatore, che evita i surriscaldamenti.
Contro: il circuito è più complesso. In realtà rispetto al circuito con il radiatore stiamo parlando di inserire semplicemente una valvola in più.
Immagine presa dalla Jagg, che produce valvole termostatiche.
Sento già alcune vocine.. perché ti vuoi complicare la vita, Fabrix? Aggiungi radiatore, tubi, e ora anche la valvola.. Ciò che non c'è non si può rompere!
Semplice, perché uso la moto principalmente su strada, e ci faccio solo percorsi molto brevi (casa/lavoro), dove non scalda mai, oppure molto lunghi (estate, vacanze), dove scalda molto, rovino il motore e ci sono scarsissime possibilità che un sasso o altro rompano il radiatore.
E poi mi piace fare le cose una volta sola, bene, e poi dimenticarmene e godermi il buon funzionamento.
Non sto dicendo che questa cosa del radiatore più valvola vada bene per tutti, sto solo dicendo che per l’utilizzo che ne faccio io è perfetta. Se a qualcuno piace, o se ne vuole solo discutere tecnicamente, ci sono!
Mi rimane solo una cosa da decidere: che valvola e che radiatore montare. Ho visto che sul Transalp 700 e sull’Africa Twin c’è la valvola termostatica. Vista la tipologia di moto direi che sono utilizzabili anche sul Dommy, però devo controllare gli attacchi perché mi sembra che quelli siano a fascetta mentre quelli del Dommy sono a vite.
Per il radiatore ce n'è un o ottimo prodotto dalla EGU MOTOREN, che fa delle bellissime cose per il Dommy, però ne vogliono la bellezza di 150 Euro, tubazioni incluse, ed è senza valvola. Se trovo qualcosa di moto simili da adattare è meglio.
Se qualcuno ha già fatto o ne sa qualcosa.. grazie!