00 17/11/2021 14:38
"Non posso credere che Agostini sia umano"
La celebre frase di Kenny Roberts dopo la 200 Miglia di Daytona 1974 dove l'italiano dominò I 52 giri della corsa imprimendo un ritmo da marziano.
Al debutto sulla Yamaha TZ 750 due tempi, su una pista sconosciuta e con la folla a favore dell'idolo locale, 'Ago' mise in pista tutta la sua cattiveria agonistica sconosciuta agli americani e da chi lo avrebbe "mangiato crudo" convinto che quel viso col sorriso da guascone servisse solo a dar bella mostra di sé sulle pagine di vita mondana.
Kenny constatò che il vero Alieno aveva un nome ed un cognome: Giacomo Agostini.






CHI SEMINA SPINE DEVE RICORDARSI DI NON CAMMINARE SCALZO.