Revisione Domy 88 - Dal Gruppo Termico a.......(EX Lo scooter...)

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GPSmax
10sabato 7 gennaio 2017 20:00
oggi altri test...

velocità max con questi rapporti 15/47 oltre i 150 all'ora, arrivato a quella velocità ho dovuto chiudere ma la moto andava ancora. velocità misurata col GPS, quindi attendibile.

ovviamente ero in pista, sia mai qualche ligio tutore dell'ordine legga queste note. su strade aperte al traffico, io ovviamente rispetto sempre i limiti.

poi l'assetto. ho preso le misure dopo qualche km di assestamento, è inutile montare le sospensioni e misurare subito, la misura è quasi sempre sballata. comunque non siamo molto lontani, ma soprattutto la forcella deve essere indurita di molla:

ANTERIORE
Neutro: 7,5 cm
Rider sag: 9 cm

POSTERIORE
Neutro: 3 cm
Rider sag: 7,3 cm

mentre dietro siamo praticamente a posto, e infatti va da dio, davanti la forcella è piuttosto legnosa, in quanto assettando troppo va a lavorare nella seconda metà della corsa, dove la forcella si indurisce molto per evitare i fondocorsa. e siccome l'avantreno lavora molto basso, la moto è molto nervosa e reattiva ma tende ad essere leggermente poco stabile. ovvio, l'avancorsa è diminuito perché il retrotreno è troppo alto.

potrei sfilare la forcella nelle piastre (ora l'ho fatta salire di circa 15 mm, per mantenere la lunghezza della forcella originale) per rialzare l'avantreno e recuperare stabilità, ma il funzionamento dinamico resterebbe legnoso, perché continuerebbe a lavorare troppo bassa nella parte "dura" della corsa. quindi lascerò la forcella a questa altezza (e anzi, dovrei farla salire un altro pò per ripristinare la geometria originale) e metterò degli spessori di precarico, o cambierò direttamente le molle con altre più dure. vedremo cosa ne pensa il mio amico specialista...

ricordo a tutti che il "neutro" è la misura del cedimento delle sospensioni sotto il peso della moto, con le ruote a terra ma senza pilota. questo valore è importantissimo. se infatti fosse zero, le sospensioni non lavorerebbero bene e le ruota perderebbe aderenza molto spesso.

invece il "rider sag" è la misura del cedimento delle sospensioni con il pilota in sella, meglio se col serbatoio mezzo pieno e in assetto di guida normale, ossia con il casco, gli stivali eccetera (tra il camelback, il marsupio coi ferri e il resto, io quando vado a girare serio ho quasi dieci chili di roba in più...). questa misura va presa diverse volte, facendosi aiutare da un amico che tiene la moto verticale mentre voi ammortizzate con i piedi sulle pedane un paio di volte e poi vi sedete in posizione di guida. si prende tre o quattro volte, poi si fa la media.

come riferimento per le misure, io in genere metto un pezzo di nastro da carrozziere sul parafango (sia ant che post) e ci marco un segno con un pennarello, e misuro dal centro del perno ruota al segno sul nastro. ovviamente, la misura iniziale va fatta con le ruote sollevate e le sospensioni tutte estese, questa è la misura di riferimento per poi fare le debite sottrazioni con la moto sulle ruote e poi con il pilota in sella.
GPSmax
00sabato 14 gennaio 2017 20:10
oggi ho aggiunto alle molle della forcella degli spessori di alluminio tornito, circa 1 cm di altezza. le molle all'interno erano originali, non cambiate con delle rinforzate. quindi ci sta che assettassero un pò troppo, era una forcella nata per un 250 2T che avrà fatto si e no un cento chili.

il comportamento statico è notevolmente migliorato, ora l'assetto è questo:

ANTERIORE
Neutro: 4 cm
Rider sag: 5,5 cm

domani farò un giretto per verificare se devo anche sfilare gli steli o se va bene così. in effetti prima era molto, forse troppo nervosa. certo che ho le sospensioni tarate sul duretto... per farle lavorare bene dovrò viaggiare sostenuto...

[SM=g27989]
Superchiodo
00domenica 15 gennaio 2017 22:42
Re: Re:
GPSmax, 29/12/2016 17.52:



grazie dei complimenti, ma anche la tua è davvero molto bella. anche tu hai fatto il posteriore GasGas e la carena in vtr, mi sembra...

come hai ottenuto lo stampo del cupolino? vedo che è un pò più alto dell'originale ma meno di quello col trasparente GiVi, che secondo me è cannato completamente, ti fa arrivare i vortici in pieno casco.

probabilmente una via di mezzo come la tua sarebbe l'ideale, anche per evitare di darsi il cupolino in faccia nelle pietraie dove la moto beccheggia tanto.

tu hai ancora lo stampo o ti ricordi come avevi fatto?...





Ravanando su internet ho trovato questo video dove con razionalità tutta tedesca costruiscono (e si vede bene come) un cruscotto rally che si integra molto bene e col minimo impatto. Magari puoi prendere qualche spunto anche da lì. Oltretutto ci ha fatto stare dentro anche un compressorino per l'aria che in un raid off road può aiutare.....ma non ho idea di come possa funzionare e di come sia cablato. Ho provato a cercare sul forum tedesco ma non conosco la lingua e ho trovato solo il resoconto del viaggio.....magari qualcuno che conosce il tedesco riesce a trovare info, ho visto che Cesare db scrive anche su quel forum.
Nel video il cruscotto rally sta attorno a 3 min e 55

m.youtube.com/watch?list=PLYKJRzK4XbfWotJJ9p5FYJcG4AimgCI9d&v=BgJ...
GPSmax
00lunedì 16 gennaio 2017 23:39
interessante il cupolino a mezza altezza... proprio quello che ci vorrebbe. tengo presente, grazie!
GPSmax
00venerdì 27 gennaio 2017 20:31
a volte, le officine di costruzione sono piene di lavoro. evidentemente sono bravi...

ho portato da prima di Natale i disegni della nuova staffa portapinza, e finalmente me l'hanno consegnata oggi. non che avessi fretta più di tanto... fa freschetto, in questi giorni... e in moto si va poco.





è ricavata dal pieno di fresa da un blocco di anticorodal, e incredibilmente ho azzeccato tutte le quote alla prima botta. ho solo dato due colpi di lima in un paio di punti, e dovuto tagliare via un pezzettino che dava fastidio e poteva battere sul fodero in caso di fondocorsa violenti. ma chissenefrega... è bellissimo!!!

tutto 'sto gioco è dovuto al fatto che usando la staffa originale della pinza, i fori sormontano troppo e non c'è abbastanza materiale per fare una staffa fatta bene, solida e facilmente montabile.

ci ho provato con l'acciaio (la staffa che ho fatto la vedete nei post precedenti), invece che con l'alluminio, ma niente da fare, anche con i fori praticamente accostati le pastiglie lavoravano troppo esterne: o mettevo un disco ancora più grosso (e chissà se esiste) oppure cambiavo la staffa per la pinza. fortuna, ne avevo una di una XR 400, proveniente da una moto che è stata motardizzata.



i fori sono ovviamente diversi, e quindi è possibile realizzare una staffa solida e ben fatta per spostare la pinza in modo da poter avere le pastiglie perfettamente centrate sul nuovo disco da 280 mm di provenienza Africa Twin RD07. fico!





monta perfettamente, la pinza scorre, la ruota gira libera (al momento è leggermente frenata, ma le pastiglie si devono assestare, è normale) e fa un figurone. pastiglie nuove (Braking 772CM44 sinterizzate, quelle "cattive") e secondo me adesso mi sono garantito una frenata potente e progressiva, da due dita sulla leva.

ovviamente, la pinza è fissata con le viti in titanio che mi permettono di risparmiare ben 5 grammi circa a vite [SM=g27988]



infine ho dovuto rivedere il passaggio del tubo freno, perché la pinza è posizionata diversamente. ho quindi usato un passacavo aeronautico in alluminio, fissato alla piastra inferiore dove avrebbe dovuto essere il passacavo originale in plastica. perfetto.



[SM=g27989] [SM=g27989] [SM=g27989]
franktmaxgs
00sabato 28 gennaio 2017 07:28
Wuau lavoro ben fatto [SM=x653535] [SM=x653535] [SM=x653535]
GPSmax
00domenica 29 gennaio 2017 23:50
oggi giretto, una cinquantina di km... ma non ancora sufficienti per assestare al meglio le pastiglie...

servirà altro tempo. comunque per frenare, frena. altro che, se frena...
GPSmax
00martedì 7 febbraio 2017 23:12
oggi è arrivato un altro pezzo... catena nuova. non mi fido troppo di quella "rimediata" che ho sotto adesso...



DID 520 VX2, non sarà la catena migliore del mondo... ma per 60 euro il suo sporco lavoro, se tenuta bene, lo farà eccome. e io le catene le tengo sempre bene...

[SM=g27988]

dimenticavo... sono arrivati anche i due slider catena inferiori, fatti alla stampante 3D dall'amico Carlo del gruppo FB



lui mi assicura che li ha su da 5000 km e l'usura non si vede nemmeno, quindi il materiale dovrebbe essere buono. il tempo avrà il suo verdetto!
-- Paolo --
00mercoledì 8 febbraio 2017 08:30
fighissimi gli slider [SM=x653556] [SM=x653556] [SM=x653556] [SM=x653556]
GPSmax
00mercoledì 8 febbraio 2017 20:31
aspetto di montarli per il riscontro definitivo.

ma prima... devo lavare la moto, lì sotto è tutto nero dell'olio catena e non si vedono nemmeno le viti

[SM=x653556]
claudio(50)
00giovedì 9 febbraio 2017 06:14
Max,bellissimo lo slider, se ne hai uno in più, lo comprerei subito.
Superchiodo
00giovedì 9 febbraio 2017 23:14
Re:
GPSmax, 04/06/2013 00.26:

... parlavo oggi con un altro Dominatorista qui del forum... mi diceva che lo stanno chiamando in parecchi per fare la stessa cosa che ho fatto io.

accidenti, non mi rendevo conto di far scoppiare una bomba... quindi faccio ammenda pubblicamente:

se non sapete come si fa... don't try this at home

per me è facile, ho esperienza, manualità, attrezzatura e un posto dove fare i lavori. mi diverte pubblicare i miei, perché magari aiuto qualcuno che già è bravino, ma non sa come fare una determinata operazione e vedendola fare in foto gli si accende la lampadina.

ma senza un box attrezzato e la necessaria esperienza, lanciarsi in una revisione più o meno completa di un motore (anche se semplice come quello del Dominator) potrebbe essere l'inizio di un lungo tunnel, dove per bene che vi va ne esce male il vostro portafoglio.

io so come muovermi su ebay, ho mio fratello a Roma che gestisce un'officina autorizzata Honda e mi passa i ricambi, un sacco di amici coi box pieni di pezzi "avanzati" (tanto per dire, al momento ho tre motori... uno montato e due per ricambi) e conosco rettifiche, saldatori, carrozzieri eccetera che mi fanno prezzi da amiconi, quando addirittuta non mi chiedono niente. tanto, sanno che quando gli serve una mano, io ci sono.

se non siete nella mia stessa situazione, quindi... occhio a smontare, che poi i pezzi che avanzano non erano inutili... ma sicuramente a qualcosa servivano.

[SM=g27823]




Ho trovato questo topic su un altro forum e lo segnalo perché mi sembra molto attinente per argomento (grossa revisione del mono 650 Honda...in quel caso un XR650L), per qualità delle immagini e per perizia del lavoro simile a quella di GPS Max (un vero professionista dell'ordine e della pulizia [SM=x653544] )

advrider.com/index.php?threads/building-a-xr650l-engine.713831/#post-...

Dato che aggiungo questo link su una discussione non mia e per altro già completissima di informazioni, se pensate sia meglio posso cancellare
GPSmax
00giovedì 9 febbraio 2017 23:55
Re:
claudio(50), 09/02/2017 06.14:

Max,bellissimo lo slider, se ne hai uno in più, lo comprerei subito.



sul gruppo di Facebook trovi l'amico Carlo che forse ne ha ancora. ma tanto credo che con la stampante 3D se ne possono fare altri.

@Superchiodo: quelle pagine su ADV Rider sono in inglese. anzi, in ammerrigano slangato, che è anche peggio da capire. se vuoi roba in inglese, ce n'è quanta ne vuoi, ma se vuoi roba in italiano, o la cerchi qui, o su XR-Italia, o forse qualcosa trovi su Soloenduro...

il mio non è l'unico tutorial per la revisione del motore, ce n'è un mucchio a giro...
GPSmax
10domenica 12 febbraio 2017 22:19
ecco lo slider montato. sono servite alcune modifiche minori, leggete dopo le foto...





innanzitutto ecco una foto ingrandita di come è fatto un oggetto realizzato con una stampante 3D. oggi sono ancora poco diffusi, ma è di fatto la maniera più pratica di realizzare i pezzi unici in plastica o resine simili, partendo da un disegno CAD/CAM in 3D (CAD = Computer Aided Design; CAM = Computer Aided Manufacturing)



si vede bene che il pezzo è letteralmente "stampato" usando plastica fusa.

comunque, le modifiche che ho fatto sono state l'inserimento di una boccola flangiata, per evitare che si spaccasse la plastica serrandolo, ed ho usato anche una rondella da 8 per fare spessore, in quanto la boccola da sola non bastava a far spianare il pezzo. stranamente, c'era uno scasso non presente nel pezzo originale...

poi, per evitare di doverlo serrare troppo, ho messo un filo di loctite sul bulloncino. ho inoltre usato un bulloncino più lungo di quello originale, in quanto il materiale è più spesso. ma ci sta ed è meglio, più robusto.



pezzo originale sulla destra, zozzo di grasso catena, la nuova vite è quella bianca, e ci sono anche la boccola flangiata e la rondella da 8 che ho usato per spessorare il recesso eccessivo del pezzo.





lo slider con la boccola installata. si vede che rimane leggermente sotto al piano, si rimedia con lo spessore della rondella



vedremo come si comporterà "in opera". ho anche montato la catena nuova, corona e pignone li ho montati poche centinaia di km fa, sono perfetti quindi non li ho toccati. evvai...

[SM=x653544]
franktmaxgs
00lunedì 13 febbraio 2017 07:27
Bravo bel lavoro [SM=x653535]
neopard.Carlo
00mercoledì 15 febbraio 2017 17:30
Ciao, sono il "designer" del paracatena plasticose [SM=g27987]

Il disavanzo che hai colmato con la rondella è fatto apposta per mantenere uno spessore sul gambo maggiore dell'originale perché è il punto più debole e sollecitato.

Lo ho calcolato per funzionare con rondella originale+rondella da M8
(se hai la rondella originale col colletto) Oppure con 2 rondelle M8 (se si ha perso la rondella originale)

Come detto io 5000km circa li ho fatti, è su da un anno... non mi spaventa l'usura del materiale, le incognite sono piuttosto sull'invecchiamento della plastica con vibrazioni ed agenti esterni (come anche il pezzo originale: non è mai consumato dove batte la catena, ma si "sbriciola" sul punto più sollecitato dalle vibrazioni, il "gambo").

Appena ho occasione smonto il mio e ne faccio una foto per mostrarne lo stato.
GPSmax
00mercoledì 15 febbraio 2017 21:13
ciao Carlo, arieccoti... non sapevo il tuo nick sul forum sennò ti avrei coinvolto prima.

comunque immaginavo che lo spessore maggiore fosse per la robustezza. tanto con la rondella da 8 si risolve e tutto torna in piano.

direi invece che se non si ha la rondella con la boccola integrata, si rischia seriamente di spaccarlo. la boccola serve ad evitare che lo sforzo del serraggio dilati la plastica, spaccandola. per fortuna di boccolette come questa se ne trovano dovunque.

anche io temo l'invecchiamento del materiale. ma per questo, solo tempo potrà dirlo.

invece... ma e fare lo slider quello sul forcellone? l'originale è fatto in gomma morbida, e va benissimo, ma costa circa 50 euro a ricambio. c'è pieno di moto che hanno lo slider fatto in nylon o materiali duri simili, gli unici problemi sarebbero che sono un pò rumorosi quando la catena ci batte sopra, andando a velocità costante. e per montarli, sarebbe un pò un casino, sarebbe da togliere il forcellone perché non credo passerebbero senza spaccarsi.

che dici? c'è un materiale per la stampa 3D che potrebbe fare al caso nostro?...
Superchiodo
00giovedì 16 febbraio 2017 09:02
Il poliuretano ha un'ottima resistenza all'abrasione. Se la stampante é di quelle con il filo (come sembrerebbe dalla foto ingrandita) si trovano bobine anche in poliuretano.
neopard.Carlo
00giovedì 16 febbraio 2017 09:42
Fin'ora io ho stampato con ABS, PLA, PET-G e un materiale flessibile il cui nome commerciale è NinjaFlex.

Si può stampare anche in Nylon ma è molto ostico (difficoltà di adesione al piano, grosso ritiro, etc. etc.).

In nylon secondo me sarebbe molto adatto per realizzare lo slider, e comunque potrebbero andare bene anche qualcuno degli altri materiali (alla fin fine nessuno ha la durezza necessaria a rovinare la catena e l'unica vera funzione che hanno è evitare di rovinare il forcellone).

Il problema principale sono le dimensioni: la mia stampante ha un'area di 230x230mm quindi decisamente più piccola del pezzo.
Inoltre nella stampa 3D ci sono delle difficoltà tecniche nello scalare la dimensione, quindi ci sonon poche stampanti con un'area sufficiente per realizzare un pezzo del genere, costano molto e non sempre un pezzo di quelle dimensioni viene decentemente.

L'unica ipotesi è realizzarlo diviso per pezzi e trovare il modo di ricomporli sul forcellone.
Non la vedo una cosa molto pratica, per curiosità proverò a dare un'occhiata quando avrò un attimo di calma.
GPSmax
00venerdì 17 febbraio 2017 22:35
vabbè, per il momento sopravvoliamo. magari l'ideona arriva quando meno te l'aspetti...

invece oggi... tah-dah...! sorpresona. è arrivato il manubrio ordinato in Cina a Natale. ci ha messo poco, quasi due mesi... [SM=g27987]



bello... nero... da 28mm... per 20 euro più 9,90 gli attacchi, ci si può stare.

già montato (ovviamente...) fa la sua porca figura. risulta anche leggermente più alto del mio vecchio Renthal 22 mm, guiderò più comodo in piedi



gli attacchi invece sono proprio fichissimi, ricavati dal pieno (o meglio, più probabilmente fresati da una fusione grezza), lucidissimi e brillanti. montati con la solita pasta antigrippante al rame sulle viti, che tendono a bloccarsi dopo un pò che sono lì sotto.



fico, sono contento. con 30 euro ho messo il manubrio (cinese) nuovo. speriamo sia robusto e che non si pieghi alla prima caduta dal cavalletto...

[SM=g27989] [SM=g27989] [SM=g27989]
GPSmax
00sabato 18 febbraio 2017 22:32
oggi Novegro, solita puntata a quel covo di farabutti, ladri di moto e figliandrocchia che non sono altro....

ma io ci sguazzo, lì dentro, mi diverto a vedere i ferrivecchi rimessi a nuovo, sbirciare i ricambi cercando di capire da quale moto provengono e se magari mi servono.

non che dovessi comprare niente... anzi si, cercavo un borsetto da parafango posteriore, incredibilmente non l'ho trovato. chiesto a tutti, non ce l'aveva nessuno. incredibile. allora mi sono preso tre stupidaggini utili...



la 8 a T a snodo, che completa le chiavi essenziali da avere assolutamente, assieme alla 10 ed alla 12



la punta da 14, per rifare i fori dei manubri di alluminio cinesi (si, il mio aveva i fori da 12) per poter montare i paramani Acerbis Rally Brush, che salvano le leve



e infine il catarifrangente da codino. che alle guardie fa un sacco piacere vederlo, e sono meglio disposte a chiudere un occhio se hai la targa sporca.

e tornato a casa... taaac... montati i paramani. non aspettavo altro...



ci stanno proprio risicati, non toccano sul cupolino e sul serbatoio per un capello, ma ci stanno. che figata...





tra l'altro, porcaccia porcaccia ho scoperto che la pompa freno XR perde olio dal pompante. per ora l'ho cambiata con quella CR, che è uguale, ma ci dovrò mettere mano



la pompa CR ovviamente non ha la possibilità di montare l'interruttore dello stop, che invece io considero indispensabile. quindi devo decidere: o lascio la pompa CR e ci metto un idrostop (ma dovrei cambiare il tubo del freno anteriore, che non è compatibile) oppure revisiono la pompa XR che però non mi piace molto, interferisce col manubrio e non si può abbassare più di un tot.

insomma, devo vedere un pò, la cosa migliore sarà... usarla, e vedere se mi trovo eccetera. come al solito, il test su strada non è sostituibile alle prove nel box.

eh beh... [SM=g27989]
GPSmax
00venerdì 24 febbraio 2017 23:33
chi ha letto i post precedenti avrà visto che avevo realizzato una protezione per il serbatoio dell'olio del freno posteriore, che se si tolgono le pedane del passeggero (come su ogni moto da enduro che si rispetti) rimane molto esposto agli urti.

ed essendo poco piacevole restare senza freno posteriore, magari subito dopo la partenza di un evento di due o più giorni, avevo pensato di rimediare col paracolpi. ma era brutto, davvero brutto, come lo fai lo fai resta sempre brutto.

non ricordo chi allora aveva scritto di prendermi una pompa col serbatoio integrato, sicuramente meno esposta e più compatta. ma non volevo spendere troppo, e non volevo mettere una pompa di una moto tipo CRF o WR, che sono col pompante da 11 mm (quello Dom è da 12,7) ed avrebbero modificato pesantemente la già troppo potente frenata posteriore.

quindi... tah-dahhh... pompa freno dalla Cina. pagata circa 7 euro (spedita), ordinata prima di Natale ed arrivata oggi (!). eccola qui:





il perno filettato è ovviamente troppo lungo ed andrà tagliato, ma gli ingombri ci sono e domani la monterò. ed avrete altre foto...

unica nota stonata: poco pagare... è arrivata con l'oblò del livello dell'olio con una crepetta...





abbastanza ovvio: l'imballo era... una busta di plastica, niente pluriball, niente cartone, praticamente un sacchettino di plastica nera e stop. ovvio che abbia preso qualche colpo e si sia crepato. ci ho versato su due gocce di attack, ed ho aperto una procedura di rimborso. la faccia come il culo... sette euro e pretendi pure che arrivi intera...

[SM=g27985] [SM=g27985] [SM=g27985] [SM=g27985]

domani la monterò, dicevo comunque, e vedremo se funziona pure. tanto, l'olio dei freni era vecchio. colgo l'occasione e lo cambio. oplà.

[SM=g27989]
franktmaxgs
00sabato 25 febbraio 2017 07:42
Roba cinese ba non buona [SM=x653551]
franktmaxgs
00sabato 25 febbraio 2017 07:47
franktmaxgs, 25/02/2017 07.42:

Roba cinese ba non buona [SM=x653551]


E pure vero per quello che ai pagato e pure 2 mesi per arrivare a casa e arrivare non in buone condizioni [SM=g28000] almeno un imballo migliore potevano mettere [SM=x653549]
GPSmax
00sabato 25 febbraio 2017 11:10
lo so bene anche io che i cinesi fanno quasi solo robaccia... ma la tentazione è stata troppa. magari funzionerà qualche anno e poi la butti, ma per quello che l'ho pagata chissenefrega.

comunque per montarla c'è voluto niente, tutto liscio che andava a posto da solo... wow...



ho usato un tubo freno dell'XR 600, perché il suo non ci stava per via dell'orientamento dei bulloni banjo del tubo. ho tagliato il perno della pompa a misura, e l'ho montata come al solito con le viti in titanio, così risparmio due grammi e mezzo a vite...

e poi la solita fascetta aeronautica di alluminio, fissata con una vite a brugola inox. nella parte anteriore invece ho messo solo una fascetta a strappo, serve solo a tenere fermo il tubo e ad evitare che scivoli di lato e si incastri quando il forcellone sale.



... maccheffigata... è molto pulito come lavoro, anche più del freno originale, che non mi è mai piaciuta la piega a serpentone che fa il tubo. dopopranzo vedremo se funziona. spurgo fatto, perdite zero, si fa un giro e vediamo se tutto quadra. e soprattutto, la "qualità" della frenata, la cosa più importante.
GPSmax
00sabato 25 febbraio 2017 16:38
giro di prova fatto. incredibilmente, nonostante il costo di 7 euro spedita, la pompa freno cinese funziona e pure bene. praticamente come l'originale.

incredibile, ripeto...

[SM=g27993]
claudio(50)
00sabato 25 febbraio 2017 21:23
Max,scusami se sbaglio,ma la pompa cinese che hai comprato mi sembra uguale/simile alla pompa che montano le Transalp 600 seconda serie e forse si poteva trovare anche su e-bay o nei mercatini dell'usato.E' anche vero che il prezzo della cinese giustifica tutto.E ci saremmo persi le tue modifiche e relative spiegazioni con foto che sono uno spettacolo. [SM=x653535]
franktmaxgs
00domenica 26 febbraio 2017 09:21
Scusami Max ma se per caso dovresti rabboccare la pompa con dell'olio freni [SM=g7643] si può fare
franktmaxgs
00domenica 26 febbraio 2017 09:22
franktmaxgs, 26/02/2017 09.21:

Scusami Max ma se per caso dovresti rabboccare la pompa con dell'olio freni [SM=g7643] si può fare


Oppure e una operazione difficoltoda da fare?
GPSmax
00domenica 26 febbraio 2017 11:46
@ Claudio
in realtà non ho nemmeno provato a verificare se c'erano delle pompe adatte reperibili usate, sono andato diretto su AliExpress. avevo visto che il materiale CRF non era comunque adatto perché il serbatoio era troppo alto e avrebbe battuto sul telaio.
la pompa del Transalp... a me sembra uguale, concettualmente, a quella originale col serbatoio separato. mentre io la volevo col serbatoio integrato. sbaglio qualcosa?...

@ Frank
generalmente, se fai il serbatoio dell'olio freni pieno quando cambi le pastiglie, se l'olio arriva al livello minimo... sono arrivate anche le pastiglie. l'olio non si "consuma" ma è il pistoncino della pinza che esce di più (perché appunto si consumano le pastiglie) a far scendere l'olio di livello.
a quel punto, meglio cambiare le pastiglie che aggiungere olio, che poi quando monti le pastiglie nuove diventerebbe troppo e lo dovresti levare di nuovo.

comunque volendo un rabbocco si può fare, il coperchietto nero con le due viti è un pò rognosetto da smontare per via della staffa del telaio che gli sta subito sopra, ma si apre e si può aggiungere olio. io l'ho fatto bello pieno, quindi dovrei stare tranquillo fino alla fine delle pastiglie. ma ovviamente, lo tengo sotto controllo.
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