Da Esmeralda a "The queen of the Desert"

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robydominator
00mercoledì 18 dicembre 2013 17:31
Ciao Duccio

ti dico la mia sulle scrambler.

Personalmente credo che se si nasce quadrato mica si muore tondo... o almeno non si dovrebbe.

Mi spiego: che senso ha prendere una moto nata per l'off o per il deserto e trasformarla in un qualcosa di indefinito stradale tutto cromature e verniciature?

Quello che io contesto, sia ben chiaro, non è il lavoro che c'è dietro perchè spesso si vedono ottimi esemplari degni di nota dal punto di vista stilistico.
Il problema nasce quando andiamo ad analizzare la questione dal punto di vista tecnico e della sicurezza.
Vedi, tu hai preso Esmeralda ed hai fatto un mix con quella che era la sua sorella minore ma di fondo non hai tagliato il telaio cambiando le inclinazione, non ha sostituito le forcelle con quelle di una moto da pista, non hai cambiato completamente le altezze da terra scombinando il baricentro del mezzo.
Tu hai preso la tua moto, l'hai personalizzata ma la sua natura è rimasta quella, al limite gli hai tirato fuori quel bellissimo aspetto da "dolce bastarda da deserto" che era sopito dalle linee più commerciali del Domy.
Il Domy era nato anche per andare nel deserto, non dimentichiamocelo...
Così come la sorella minore XL 600 LM...
Diciamo che hai tirato fuori una terza sorella, la ribelle di famiglia.
Ma da qui a prendere una moto nata anche per andare nel deserto, stravolgerne completamene geometrie, dimensioni e distribuzione dei pesi, rapporti peso-potenza con tutto quanto di pericoloso nell'utilizzo ne possa uscire ne corre e tanta... un paio di deserti non bastano.
E' questo quello che io contesto: in fin dei conti chi ha progettato un modello con certe caratteristiche sarà mica un pirla?
Io credo che tutto sia fattibile in meccanica: si possono fare tagli, giunte, cambi e ammenicoli vari ma..... si è ingrado di fare tutte valutazioni e calcoli necessari affinchè una moto resti tale e non diventi un bara ambulante?
Personalmente...non credo. O almeno credo che ce ne siano pochi in giro in grado di cimentarsi in queste avventure.
Gli altri non li approvo e non approvo il risultato se poi viene venduto a cifre folli mentendo schifosamente sul fatto che il mezzo non sia più legale o millantando chissà quale omologazione.
Potrebbe anche andarmi bene la cifra folle sai, se solo fosse accompaganta dalla verità: è un problema scrivere nell'annuncio "motociclo non omologato da utilizzarsi solo su aree private - vietata la circolazione su strada pubblica"?
Io credo di no ma così finirebbe il gioco.
Qua sta il problema: troppa gente che si improvvisa meccanico, carrozziere, ingegnere e che altro dir si voglia per il solo scopo di rifilare un relitto da sfasciacarrozze al primo che "ha il becco e la cresta" come disse qualche forumista sull'argomento.
Il bello che lo fa a cifre assurde facendo danni a chi ogni santo giorno si ammazza di lavoro in officina per riparare, mantenere, curare al meglio le nostre moto così come sono uscite di fabbrica.
Eh sì... perchè poi purtroppo la gente generalizza e si passa a scambiare questi soggetti con chi fa onestamente il proprio lavoro.
E non mi si venga a dire storie del tipo " ma fare una scrambler costa l'ira di Dio e in qualche modo il lavoro si paga"...certo, verissimo e sacrosanto, purchè il lavoro sia venduto per quello che è... un mero esercizio stilistico.
Se poi, e concludo, qualcuno riesce a farsi omologare una scrambler costruita su base Dominator, ben venga...attenzione però... che l'omologazione non sia fatta dall'ingegnere della Motorizzazione che è il cugino del cognato del parrucchiere della sorella perchè sennò allora si cade anche nel ridicolo.

In sunto: apprezzo il lavoro in senso assoluto perchè così mi è stato insegnato e per nulla al mondo cambio idea (se accompagnato dal minimo sindacale di onestà richiesta...), il gusto estetico che spesso ne viene fuori (alcune sono veramente opere d'arte), NON apprezzo e contesto ferocemente la furberia del "iscritta ASI" con foto fatte prima della trasformazione oppure con l'omologazione dell'amico del prete...

Tutto qui.

CIAOOOOOO!!!!!!!
Kalle 0+
00mercoledì 18 dicembre 2013 21:31
Per tutto l'impegno che ci hai messo, grandissimi complimenti [SM=g27811]


GPSmax
00mercoledì 18 dicembre 2013 21:44
ohhh... bene bene, ad acque calmate si riprende a discutere sul serio.

per me: Robydominator santo subito!.... hai espresso totalmente la mia idea sulle scrambler. o almeno, su molte delle scrambler che si vedono oggi a giro, se non tutte.

il 99,99 per cento sono inguidabili, hanno la carburazione più instabile del carattere della Minetti, le selle che pare si vinca un premio per chi la fa più scomoda, il serbatoio che se non ti porti dietro una tanica di scorta non ci finisci nemmeno il giro del palazzo, e se hai la sfiga di farti fermare dalla stradale torni a casa a piedi con uno zaino pieno di verbali (tanto lo zaino ce l'avevi, per portare la tanica con la benzina).

qualcuna è molto bella, ma andrà poi anche bene? oppure devi fare la danza della pioggia, per farla partire? e se pocopoco ti si appoggia da ferma, ti suicidi subito lì per lì... o tornando a casa tutto triste passi prima alle acciaierie Falck a comprare un pieno di acciaio da 1 metro cubo per rifare dal pieno il pezzettino che ti si è rotto...? no, perché il tipo che te l'ha venduta, non si trova più. il portiere l'ha visto l'ultima volta con una improbabile camicia a fiori gialla e viola e una valigia...

vi racconto una cosa che mi è successa, riguardo le moto modificate:

qualcuno forse si ricorderà che negli anni '90 la Honda Italia faceva l'Enduro Training, prima a Pugnochiuso e poi all'Elba. gli istruttori erano personaggi come Roberto Boano, Maurizio Dolce ed altri campioni dell'epoca. io facevo l'assistenza, che voleva dire corrergli dietro tutto il giorno con un marsupio dove c'era praticamente una moto intera di ricambi e i ferri per cambiare anche una biella per strada...

un anno, si presenta uno con una XR 600 con su almeno il doppio del valore della moto in parti aftermarket, praticamente l'intero catalogo di XRs Only: 680, camme, forcella rovesciata, Ohlins, cerchi Takasago, carburatore, marmitta Supertrapp... c'aveva pure la copertina Tecnosel col suo nome sotto alla scritta Honda... in una parola, TUTTO. per inciso, era un fermone, e l'abbiamo tirato fuori dalle ginestre più di una volta, che aveva addrizzato qualche curva.

il tipo faceva il fico... e sbavava dalla voglia di farla provare a Boano, pregustando chissà quali commenti entusiastici. lui l'ha tenuto sulla corda per tutto il training. diceva dai, domani che ora non mi va, domani che sennò facciamo tardi a cena eccetera...
alla fine, il penultimo giorno (gli allievi facevano turni di una settimana, noi dello staff stavamo due o tre settimane) finalmente il grande Boano decide di provare la sua moto. al tipo momenti gli viene un embolo, aveva perso le speranze... mentre Boano si metteva il casco, il tipo era lì che gli dava le raccomandazioni... a Boano... non fa in tempo a dirgli "guarda che siccome ha i piattelli valvola in titanio, puoi anche allungare..." che Boano è partito in tromba tirandogli una badilata di terra in faccia con la gomma posteriore.

credo di non aver mai sentito un 600 urlare così tanto. praticamente, gliel'ha cotta. quando è tornato, la moto ticchettava sinistramente... si leva il casco, spegne il motore e gli fa: eh, beh, certo che si sente che non è originale...

il tipo non stava nella pelle, anche se poi a casa la moto non partì più e scoprì di avere due valvole piegate. ma questo lo seppi dopo un paio d'anni, il tipo aveva celato con cura il misfatto: me lo disse il suo meccanico, che conobbi per caso.

la sera dopo, partito il gruppo, ci stavamo prendendo l'aperitivo, e in un momento di silenzio Boano se ne esce di punto in bianco con una roba tipo: "che stronzo quello, va meglio l'XR di serie". avrei voluto avere una videocamera... dopo un brevissimo istante di silenzio, non riuscivamo più a smettere di ridere. la gente del villaggio è venuta a vedere cos'era di così divertente, pensava fosse arrivato un comico famoso o roba del genere... ci guardavano un pò, sorridevano, e poi andavano via pensando che eravamo matti. noi, non si riusciva a smettere di ridere.

io mi sono quasi sentito male, il responsabile Honda vomitò l'aperitivo. a cena, non riuscivamo a guardarci in faccia senza scoppiare di nuovo a ridere. fu in effetti una cena particolarmente travagliata... mangiammo tutti molto poco...

meditate, gente, meditate...
alfredo.lakota
00mercoledì 18 dicembre 2013 23:53
!
GPSmax, 18/12/2013 21:44:

ohhh... bene bene, ad acque calmate si riprende a discutere sul serio.

la gente del villaggio è venuta a vedere cos'era di così divertente, pensava fosse arrivato un comico famoso o roba del genere... ci guardavano un pò, sorridevano, e poi andavano via pensando che eravamo matti. noi, non si riusciva a smettere di ridere.




B_E_L_L_I_S_S_I_M_O !!!
Madmax_63
00giovedì 19 dicembre 2013 09:22
Re:
duccio63, 16/12/2013 10:57:

Aaarghh!!! Ma come, dopo tutto 'sto lavoro c'è qualcuno che mi critica The Queen!?
Certo, no problem, la rete è anche questo,ma la mia vanità mi costringe a qualche puntualizzazione.
GPSmax...ho letto più volte il tuo post sulla revisione del motore e ho provato sincera invidia per la tua competenza tecnica e ho apprezzato le foto e la narrazione. Rispetto a chi, come me, improvvisa, sei di un'altra categoria.
Detto questo, però, rispondo ad un paio di cose: hai ragione su molti punti: The Queen è certamente "rimediata". A budget illimitato non avrei preso una Dominator del 1990, perdipiù in un colore bruttino. Certo che ha dei limiti di sospensioni! All'inizio era proprio questo l'aspetto su cui mi sarebbe piaciuto intervenire, ma l'"affare" si sarebbe ingrossato a dismisura.
Per il resto...sono scelte. A me i cupolini su queste moto non piacciono, punto. Sono andato in Marocco con una XT e so cosa vuol dire, ma... è un po' quando mi dicono quanto sono comodi gli scooter.
Per il resto tutto vero: ho speso ore infinite, ma mi sono divertito come un matto; sono stato piacevolmente sopraffatto dal principio di fare tutto con "queste mano". Le tagliatelle le trovi anche al supermercato, ma se te le fai tu è un'altra cosa.
E qui c'è pure un altro punto interessante: qualche tempo fa non mi sarei potuto permettere di stare ore e ore a giocare a fare il piccolo meccanico, il mio lavoro non me lo permetteva e le moto le compravo già fatte. Qualcuno la chiama decrescita felice, ma non voglio mettere carne al fuoco.
Ultima cosa: il contakm funziona, è "solo" il parziale che non va.
Anche sulla verniciatura ti dò ragione, ma il concetto è che oltre ad essermi divertito, sono stato sotto i 1.000 euri tra acquisto del mezzo e materiale impiegato.
Questo è lo spirito della faccenda.
Allegria!





ciao coscritto, gran lavoro, grande passione, tutto il resto... è noooia! [SM=g27828] buona strada (e con quel serbatoio ne fai!) [SM=x653545]

ps
in bocca al lupo per il lavoro..



duccio63
00giovedì 19 dicembre 2013 10:03

ciao coscritto, gran lavoro, grande passione, tutto il resto... è noooia! buona strada (e con quel serbatoio ne fai!)

ps
in bocca al lupo per il lavoro..



Ah Ah, ma dopo tutta 'sta fatica non so se mi restano anche le energie per macinare chilometri!
Svelo un segreto: avrei potuto farla più bella, ma volutamente ho volato basso. Se è troppo bella o te la arrubbano o vivi nell'ansia che andando per le terre si graffi.

Quanto al lavoro... grazie, ma non so nemmeno io cosa augurarmi/ci: la mia situazione credo sia piuttosto comune tra coloro che fanno un lavoro autonomo. Se guardo ai soldi che entravano 6/7 anni fa, sembra di guardare un altro film.
Negli anni ho sperimentato tutte le configurazioni possibili e mi è capitato di: lavorare tanto e guadagnare tanto (normale), lavorare tanto e guadagnare poco (non buono), lavorare poco e guadagnare tanto (molto buono) e tante altre varianti intermedie. Ora mi ritrovo a lavorare poco e a guadagnare in proporzione. Però c'è un equilibrio, delicatissimo, ma c'è. L'aspetto positivo della faccenda è la conquista del bene che già il vecchio Seneca diceva essere il più prezioso: il tempo.
Quindi...via in motoretta!

Madmax_63
00giovedì 19 dicembre 2013 10:27
Re:
duccio63, 19/12/2013 10:03:


ciao coscritto, gran lavoro, grande passione, tutto il resto... è noooia! buona strada (e con quel serbatoio ne fai!)

ps
in bocca al lupo per il lavoro..



Ah Ah, ma dopo tutta 'sta fatica non so se mi restano anche le energie per macinare chilometri!
Svelo un segreto: avrei potuto farla più bella, ma volutamente ho volato basso. Se è troppo bella o te la arrubbano o vivi nell'ansia che andando per le terre si graffi.

Quanto al lavoro... grazie, ma non so nemmeno io cosa augurarmi/ci: la mia situazione credo sia piuttosto comune tra coloro che fanno un lavoro autonomo. Se guardo ai soldi che entravano 6/7 anni fa, sembra di guardare un altro film.
Negli anni ho sperimentato tutte le configurazioni possibili e mi è capitato di: lavorare tanto e guadagnare tanto (normale), lavorare tanto e guadagnare poco (non buono), lavorare poco e guadagnare tanto (molto buono) e tante altre varianti intermedie. Ora mi ritrovo a lavorare poco e a guadagnare in proporzione. Però c'è un equilibrio, delicatissimo, ma c'è. L'aspetto positivo della faccenda è la conquista del bene che già il vecchio Seneca diceva essere il più prezioso: il tempo.
Quindi...via in motoretta!




caro Duccio, ti quoto in modo assoluto e spero ci sarà occasione di fare una smotazzata insieme sul Garda (dopo il disgelo...)




duccio63
00venerdì 3 luglio 2015 15:58
duccio63
00venerdì 3 luglio 2015 16:10
Esmeralda non solo è stata portata nel suo habitat, ha pure ricevuto una sorellina: Dolores.
Eccole sulle dune dell'Erg Chebbi, vicino a Merzouga.


robydominator
00venerdì 3 luglio 2015 21:08
Re:
duccio63, 03/07/2015 16:10:

Esmeralda non solo è stata portata nel suo habitat, ha pure ricevuto una sorellina: Dolores.
Eccole sulle dune dell'Erg Chebbi, vicino a Merzouga.






perchè mi vengono lacrime di gioia e commozione a vedere 'sta foto???
DINO.B
00venerdì 3 luglio 2015 21:35
Due moto semplicemente divine (la rossa un pò di più) ricorda la mia xl600lm.
EddioGaddy
00sabato 4 luglio 2015 15:38
Grande Duccio!!
aspetto il report completo come mi avevi promesso!!!

le foto sono spettacolari!!!

PS. salutami il Polpo!

Eddio
duccio63
00sabato 4 luglio 2015 15:54
Ciao Eddio!
Una promessa è una promessa per cui posterò sia la realizzazione di Dolores -sintetica- perché ricalca quella di Esmeralda e poi un po' di foto e dritte sul viaggio in Marocco.
Cercherò di fare una cosa utile evidenziando sia ciò che ha retto, sia ciò che non ha funzionato.
Sono tornato l'altro ieri e appena raccolgo le idee procedo.
A presto
Superchiodo
00domenica 5 luglio 2015 15:26
duccio63, 18/12/2013 09:37:



.........
Pensate che figata sarebbe un consorzio di appassionati che si ritrova in uno spazio attrezzato per spippolare 'ste motorette a volontà. Yes, I know, utopia, ma una volta lo era anche il riscaldamento nelle case.
Allegria



Aspetto le foto della trasformazione e qualche altra foto del deserto.... Rispetto al tuo desiderio c'è qualcuno che qualcosa del genere l'ha fatto.

m.moto.it/magazine/news/brother-moto-un-officina-per-condividere-la-...
duccio63
00mercoledì 30 dicembre 2015 08:45
Con la rapidità di un puma, ho pubblicato il post sulla preparazione della seconda motoretta; ecco il link http://dominator650.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=11223967&
Mi impegno ad essere ancora più rapido nel preparare il post sul viaggio in Marocco.
duccio63
00domenica 3 gennaio 2016 18:56
Incredibile ma vero, ho pubblicato il reportage sulle nostre imprese in Marocco!
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=11225201&

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