Ieri io ed un mio collega siamo andati a Massa con le nostre cinesine per provare l'ebbrezza di una pista...
Arrivo, tempo brutto, pista x meta' bagnata, poca gente... "tristezza" pensiamo, ma visto che ci siamo, dopo i primi dubbi paghiamo e giriamo cmq.
All' inizio prendiamo confidenza, studiamo le traiettorie, vediamo come vanno i pochi altri...beh, a quanto pare ce la caviamo!
Dopo diversi turni, per fare riposare le belvette
ed anche i nostri sederi, ginocchia e caviglie
ci sentiamo sempre + ringalluzziti, la pista si sta piano piano asciugando... bene, alla fine avremo fatto 20 giri (circa 30" l'uno) passandoci, inseguendoci, con la moto che scivolava di qua' e di la... morale... ci siamo divertiti un casino, anzi alla fine abbiamo pensato pure che sull' umido è anche divertente, visto che se ti scappa e riesci a stare su ti senti un pilota GP!
Ed il bello è che siamo caduti, io 3 volte scivolando, ma ci siamo sporcati solo i pantaloni (grazie alle protezioni) ma l'adrenalina era a 1000...con rischi molto + limitati che correndo con le moto vere.
Che dire... prendetevela pure voi... fate come Told... a proposito fatti vivo se l'hai provata!!!
Ciao
VALE
Il problema non è il motore cinese... è la cucina italiana! :-)