di carburatori se n'è parlato mille volte, e inizio dicendo subito che la ricetta magica non esiste. non c'è un carburatore che, installato al posto dell'originale senza bisogno di adattamenti, fa andare la moto il doppio, consuma la metà e costa pure pochissimo. è utopia.
riprendo l'elenco di Davide, aggiungendo qualche ulteriore spunto:
1) Keihin FCR: ce ne sono due, lo "standard" e l'"MX". entrambi si trovano usati (molto raro il primo, 200-300 euro il secondo) oppure cloni cinesi (circa 200 euro). per montarli serve il collettore RD08 corto, altrimenti non entrano. bisogna poi prevedere un adeguato manicotto lato cassa filtro, il manicotto originale è corto e piccolo. io li uso molto sulle XR, ed ho sviluppato un manicotto stampato 3D, ma serve comunque allungare il tubo alla cassa filtro. oltre ad adattare i cavi, modificare il carburatore e carburarlo. non è proprio una passeggiata di salute ma si fa. il risultato è però eccezionale: il motore è molto più brillante, allunga di più, più rabbioso e si evitano gli strattoni ai bassi regimi, in pratica riprendi anche i quinta da 30 all'ora. ne ha montato uno l'utente Eddiogaddy, cerca il suo topic qui nel forum
2) Mikuni TMR41: economico, non facilissimo da reperire usato, necessita del collettore RD08 lato testata e bisogna allungare il manicotto lato cassa filtro. serve anche adattare i cavi gas e altri piccoli lavoretti. di fatto, è quello che si monta meglio. prestazioni simili ai Keihin,ma... un pianto da carburare. io ne ho montato uno, e non sono mai riuscito ad avere un minimo stabile (qui trovi il topic con tutta la storia:
link)
3) Mikuni TM40: è stato il primo carburatore giapponese con pompa di ripresa, e si sente. è di vecchia concezione, senza infamia e senza lode, garantisce un buon allungo ma non ha la "cattiveria" di un TMR o degli FCR. sente molto i cambiamenti di quota e di temperatura/umidità, con conseguente aumento del consumo e spernacchiamenti vari. abbastanza difficile da reperire usato. stesso livello di difficoltà dei precedenti per adattarlo (cavi e manicotto lato cassa filtro da rifare, serve il collettore RD08). francamente, lo sconsiglio, sulle XR ne ho smontati già diversi per cambiarli con gli FCR.
4) Keihin VE85A (XR650L): è identico al carburatore originale del Dominator. inutile pensarci, avrebbe le identiche prestazioni. non mi risulta che sia più grande... e anche fosse, quel millimetro in più darebbe solo fastidio per infilarlo nei manicotti, senza aggiungere alcuna miglioria.
5) i vari carburatori di XR600 (Keihin PD08) e XR650R (Keihin PE78C): da evitare come la peste. hanno il famoso "scalino", ossia una estrema durezza nel riaprire il gas dopo una chiusura. quello che succede è che la forte depressione generata dal freno motore fa "attaccare" la valvola gas (che non è piatta ma rotonda, a pistoncino) al corpo del carburatore. da nuovo non si nota (o meglio si nota poco) ma dai e dai il corpo si ovalizza, e quindi quando vai a riaprire, il gas è durissimo, se insisti... lo spalanchi di botto. la moto diventa inguidabile.
6) i vari carburatori a depressione dei KLR 600/650, DR 600/650, KTM 640 eccetera: ma che me state a pijà per c*lo...? volete togliere un carburatore a depressione per metterne un altro? fatevi vedere da uno bravo, magari vi aiuta...
7) Keihin CRS39: lasciato per ultimo, ha due problemi. intanto è enorme, e dubito che si riesca a montare nel telaio Dominator, e poi è complicatissimo da carburare. anzi no, non è vero. solo che devi avere a disposizione una montagna di getti e spilli, valvole gas e tutti gli altri particolari di taratura. questi carburatori nascono come soluzione "racing" nella seconda metà degli anni 90, quando c'era richiesta di carburatori di grosso diametro ed elevate prestazioni e non c'era ancora la tecnologia della valvola gas piatta. sono carburatori che vanno molto bene, ma li sconsiglio se non abitate vicino alla ORMA Divisione Motori, l'azienda che li distribuiva all'epoca. ci perdereste solo tempo e soldi. sta di fatto che dopo pochi anni Keihin ha sfornato gli FCR (FCR vuol dire "Flat CR") a valvola piatta, e nessuno ha più usato i CRS.
ecco, ora la situazione è chiara. infine, non ho parlato dei Dell'Orto PHM40 per pudore. non mi piace infierire.