Come promesso posto la mia personale esperianza dopo una grippata con segni sul cilidro degni di una pista POLISTIL
Questa piccola guida non vuole sostituire il manuale, ma bensì aggiungere qualche trucco o chicca per portare a termine con successo il lavoro.
Premetto che cambiare pistone e ripulire le valvole non è cosa banale ma non è nemmeno un’impresa ciclopica, l’importante è molta pazienza, riconoscere i propri limiti e soprattutto saper rimandare al giorno dopo quando si è stanchi, la stanchezza è la prima fonte di guai!!
Prima di cominciare ho stampato il manuale e gli esplosi con la lista dei particolari del motore, direi che sono indispensabili anche questi, il tempo di smontare in ciao sono finiti , qui si fa seria la cosa.
Nella fase di smontaggio, mi sono procurato dei vasetti di vetro dove riponevo le viti in base a quello che stavo smontando, ovvero le viti della calotta valvole tutte in un vasetto, quelle della testa in un altro vasetto e così via.
Al rimontaggio le cose risulteranno molto più semplici e sarà più difficile confondere le viti della testa con quelle del cilindro!!!
Lo smontaggio non è particolarmente difficile , ricordatevi solo che le viti ed i prigionieri sono stati fissati con la colla quindi li troverete particolarmente duri da smuovere, un particolare TLACK vi indicherà lo sbloccaggio non la rottura del bullone.
Per accedere al pistone ho tolto sella, serbatoio, scarichi leva del freno, carter lato frizione e collettore del carburatore ( una vera tragedia per chi ha le manone come me).
Per scollegare i tubi del serbatoio occorre una pinza conica di quelle che si aprono all’incontrario per aprire gli anelli di serraggio.
Attenzione a tutti i bulloni del motore, sono corredati di rondella, quindi se non la trovate al momento dello sfilaggio la troverete coperta di olio, con un piccolo cacciavite la toglierete facilmente.
Al moneto dello smontaggio dell’ albero a camme ricordate di infilare uno spago attorno alla catena in modo da recuperarla facilmente in fase di montaggio
Quando sono arrivato a togliere il cilindro ho fatto salire il pistone tirandolo e subito ho riempito di stracci bianchi la campana dell’albero motore e biella, questo serve a non fare entrare corpi estranei nella coppa che sarebbero impossibili successivamente da togliere.
STACCI non CARTA, la carta si strappa facilmente lasciando residui gli stracci no!
La scelta degli stracci bianchi serve a notare la volo qualunque corpo eventualmente caduto.
Su una foglio di carta prima di togliere il pistone mi sono segnato i particolari di montaggio , il mio pistone aveva IN che guardava il carburatore.
Con la pinza a becche strette ho tolto la molla di fermo del pistone e con un cacciavite e martello ho tolto la spina che fissa pistone e biella.
La frizione è semplice da smontare, l’unica accortezza è posizionare l’intero pacchetto sul tavolo così come è uscito in modo da avere l’esatta sequenza in fase di rimontaggio.
Ho portato cilindro e pistone dal rivenditore di ricambi ed ho atteso con pazienza 10 giorni per la rettifica.
Contestualmente ho ordinato set di guarnizioni per il motore, quello del carter e la frizione dandogli anche un disco di quella vecchia e il filtro olio.
Nel frattempo ho recuperato una vipera per trapano e spazzole di alluminio e rame per trapano.
Ho preso un’asse di legno di 30 cm ed ho fatto un foro di 10 mm circa, l’ho usato per fare leva a spingere le valvole per togliere i prigionieri e sfilare le valvole.
Con la vipera e le spazzole ho tolto tutto il carbonio incrostato sulle pareti della testa e delle valvole, stessa operazione l’ho fatto anche per i collettori, vi garantisco che in pochi minuti diventano lucidi.
Il rimontaggio delle valvole non è difficoltoso, bisogna sono fare attenzione a non invertirle tra l’aspirazione ed lo scarico, io le ho smontate pulite e rimontate una ad una.
La fase di rimontaggio occorre tanta pazienza, la morosa, il foglio di carta scritto di promemoria durante lo smontaggio.
Quando sono andato a prendere il materiale ho verificato subito che il rettificatore avesse bel lavato di olio il cilindro pena l’ossidazione quasi immediata, normalmente lo oliano per bene e lo avvolgono nella carta del giornale.
Se vi fa paura mettere in sede le fasce elastiche chiedete al rivenditore di farvelo, attenzione sono molto resistenti ma alla torsione sono fragilissime, quindi facili da rompere.
Io me le sono montate, la sequenza che ho adottato è questa
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Fascia inferiore inserita da sotto perché entrando per prima nella sede raschia olio è facile allargarla quel tanto che basta per farla saltare nella sede giusta, poi le 3 fasce rascia olio insieme e per finire dall’alto quella superiore, ci vuole calma ed un lavoro minuzioso pena la rottura il che sono c___
Messo il pistone pronto sopra la biella fissato con il suo alberino e le molle.
Con l’aiuto della morosa che in fatto di calma la batte un isterico, mettiamo in sede il cilindro, una bella oliata al tutto ed il giuoco è fatto.
Occhio ai 120 gradi delle fasce, cmq non perdeteci la testa anche se sono 125 o 115 cambia poco, ma le fasce devono essere strette a mano ed accompagnate mentre la morosa vi abbassa il cilindro.
MESSA LA GUARNIZIONE?
Prima di abbassare il cilindro fino in fondo ho tolto gli stracci dalla campana, ma solo prima di abbassare il cilindro non prima.
Ricordasi inoltre di far passare lo spago della catena di distribuzione in modo da recuperarla poi durante la fase di rimontaggio della corona
Il riasseblaggio da questo momento è abbastanza semplice , calibro alla mano per individuare di volta in volta i bulloni giusti, colla per gli stessi di quella forte ed il gioco è fatto.
Si raccomanda vivamente la chiave dinamometria facendo attenzione alla differenza tra KGM e NM da non confondere!!!
Per gestire il tendicatena ho usato una semplice chiave a frugola piccina e tenuta in tensione legandola con uno spago , ha funzionato perfettamente.
Mettere in fase la corona è abbastanza semplice ma bisogna avere un po’ di pazienza, meglio farlo freschi e riposati per non arrabbiarsi troppo.
Per farlo è semplice T sul volano e le due tacche sulla corona alienate al cilindro e quella di mezzo deve trovarsi in alto, la regolazione deve essere sempre fatta con tendicatena aperto con la famosa chiavetta a brugola.
Le due viti della corona dentata dell’albero di trasmissione le ho fissate con la colla forte visto che sono soggette a forti sollecitazioni.
Le viti del copri valvole le ho fissate con la colla normale essendo tante e di lega tenera ho pensato ad un eventuale smontaggio di non dover rischiare la rottura da sforzo.
Il problema grosso sono state le valvole o meglio la loro regolazione, non avevo capito che andavano regolate in fase di compressione e non di scarico, come fare? Bhe alla fine è stato più semplice del previsto, ho messo la quinta ho spinto la moto in avanti, meglio se lo fa la morosa così se si sbaglia la tacca sul volano, la famosa T rovesciata, è colpa sua.
Prima di cominciare però ho fatto una tacca nera con il pennarello sul volano prima della T a sx per capirci in modo da gridare stop alla morosa quando lo si vede in questo modo si sa che basta poco perché la T si allinei.
Come fare a capire tra scarico e compressione? Semplice se la moto scappa via facilmente è in fase di scarico se comincia a diventare dura siamo in fase di scoppio, ecco li ci si ferma e si regolano le valvole con gli spessimetri decimali, gioco da ragazzi ma se non lo si sa si impazzisce.
Sul manuale c’è scritto di fare particolare attenzione alla valvola di DX io consiglio di fare attenzione a tutte le valvole!!!!
Alla fine ho adottato un olio 20-50 che se fa diventare il cambio un po’ duro alla mattina secondo me rende bene alle temperature estive.
Se avrete fatto tutto per bene due giri di motorino d’avviamento dovrebbe farvi felici subito con un bel rombo pieno.
Sperando di avervi davi una mano vi auguro felici riparazioni fai da te a tutti!!
Percy il villico
Lista di attrezzi che ho usato
Manuale
Esplosi
La morosa per darmi una mano.
Tante parolacce per i momenti difficili!!!
Fogli e matita per segnarmi i passaggi, non tenete nulla a memoria ve lo dimenticherete di certo.
Calibro
Set chiavi a cricca
Vasetti tipo conserva o sughi star
Carta scottex
Guanti vinilici
Chiavi a Brugola di acciaio
Stracci meglio se bianchi
Chiavi inglesi
Chiavi a tubo a 90 gradi
Pinza conica apertura inversa
Pinza a becche piatte e strette
Vipera per trapano
Spazzole di acciaio e rame rotanti per trapano.
Colla per bulloni forte.
Colla per viti normale
Spessimetri decimali