Com'è fatto un tendicatena DOMI

Vi presento un tendicatena martoriato,invece di metterlo come da manuale oppure con il mio metodo (coltello da cucina) chissà come lo avranno stritolato e con cosa.....

In più vedete anche com'è fatto internamente,ottimo sistema di "non ritorno"

NELLA FOTO N.1 sono due i tendicatena,quello k.o. ed uno usato buono.

in pratica è l'identico sistema della ruota libera del volano. altro componente che nel Dominator ci dà gioie e dolori. come ha giustamente detto Ciro, si tratta di un meccanismo che trasmette il movimento solo in un senso di rotazione, mentre ruota libero nell'altro senso. come il rocchetto delle biciclette, tanto per fare un esempio facile da capire.

nel sistema di avviamento, serve ad evitare che il motorino sia trascinato dalla rotazione dell'albero motore, mentre sia invece possibile trasmettere potenza dal motorino all'albero motore.

in questo caso invece serve a permettere di usare una molla piuttosto debole (che viene inserita attorno al tendicatena) permettendogli di tenere "in tiro" la catena, ma impedendogli di "frustare" come ad esempio avviene con la catena di trasmissione. per inciso, la molla serve solo a tenere il tenditore dietro all'allentamento della catena. nessuna molla, da sola, potrebbe infatti contrastare efficacemente le sollecitazioni che dà la catena ad alto numero di giri, a meno di non usare una molla così dura che catena e pattini durerebbero una settimana. e quindi si usa sempre una molla abbastanza morbida, che non stressi la catena ma permetta al tenditore di lavorare recuperando man mano l'allungamento della catena.

il sistema è in effetti piuttosto complesso, ma se bene a punto garantisce condizioni di lavoro ottimali alla catena di distribuzione. e infatti, tutti i motori RFVC 600/650 usano questo tendicatena, nato nel 1983 con la prima XL600R ed usato continuativamente per quasi trent'anni sui vari modelli di moto. la sua particolarità è che riprende il gioco (ossia l'allungamento della catena di distribuzione) in maniera continua e progressiva, senza "scatti". questo garantisce una silenziosità di funzionamento esemplare, che invece altre moto non hanno.

ad esempio, il tendicatena delle Yamaha XT e TT ha un perno scalettato, spinto da una molla e bloccato nel ritorno da un dentino. ottimo sistema, pienamente funzionale, ma se la catena si allenta in modo da stare tra due scatti del tendicatena, si avvertirà qualche leggero ticchettio. nulla di fastidioso, nulla di pericoloso. ma Honda non è Yamaha, e quindi il suo tendicatena è "a regolazione continua", e non "a scatti".

una curiosità: quando la catena fa rumore, inizialmente lo fa solo a motore freddo. è un ticchettio proveniente dalla testata, che va in accordo col numero dei giri, facilmente confondibile (da un neofita) per una valvola lenta. a caldo, il rumore smette magicamente (e questo è la prova che si tratta di tenditore: una valvola lenta a freddo, resta lenta anche a caldo...). proseguendo coi chilometri, il periodo di "rumorosità a freddo" diventa sempre più lungo ad ogni accensione, fino a che la rumorosità non smette nemmeno a motore ben caldo.

il responsabile di questo progressivo accentuamento del difetto è l'olio, che a freddo favorisce lo "scivolamento" avanti e indietro del tendicatena. a caldo, con l'olio ben fluido, il meccanismo riprende il suo funzionamento regolare. quindi, il rumore viene sì dalla catena, ma solo perché il tenditore non fa bene il proprio lavoro.

pertanto, quando la catena fa rumore, questa avrebbe ancora diverse migliaia di chilometri di vita. di fatto, in pratica, la si sostituisce sempre quando si smonta per cambiare il tenditore: la catena costa circa 50 euro, il tenditore (completo del perno, che va assolutamente cambiato anch'esso perché si rovina anche lui) ha invece un costo quasi doppio. e poi c'è la mano d'opera, le guarnizioni eccetera. che fai, lasci una catena che poi magari sarà da cambiare tra 5000 km o poco più?

Standing ovation 🙏
Fantastica spiegazione !!
Grazie zio Max 💚

Rubo per la mia pagina Facebook 😁

Fantastica spiegazione max come sempre del resto 🤩

franktmaxgs, 08/01/2023 11:02:

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Fantastica spiegazione max come sempre del resto 🤩

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C'è da dire una cosa, che questa volta ti sei superato a spiegare tutto nei minimi dettagli 🤗🙋‍♂️

Ottima spiegazione, grazie.

CIRODOMINATOR, 08/01/2023 09:20:

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Rubo per la mia pagina Facebook 😁

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tu non rubi, hai menzionato l'autore 😀

quelli che rubano fanno come se avessero scritto loro...

Bellissima spiegazione Max.

Approfitto per fare una riflessione sulla ruota libera, il problema di usura è abbastanza comune un po in tutte le moto, in aggiunta più il motore è spinto più questa problematica si accentua, ovviamente con tutte le condizioni al contorno in buono stato : batteria ok, motorino ok, motore ok ecc ecc.
Probabilmente è normale che sia cosi a causa delle tolleranze molto strette, della scelta dei materiali e del relativo trattamento termico dei due componenti.

Mi chiedo quindi il perché pochi abbiano scelto al posto della ruota libera un pignone mobile come sulle auto che normalmente da un po meno problemi di usura. Probabilmente uno dei principali motivi è la compattezza del sistema motociclistico rispetto a quello automobilistico, infatti il pignone mobile lo si vede su grosse moto come bmw GS (che hanno anche un grosso volano e una frizione piu simile a quella automobilistica)

davide_ruf, 09/01/2023 09:37:

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Bellissima spiegazione Max.

Approfitto per fare una riflessione sulla ruota libera, il problema di usura è abbastanza comune un po in tutte le moto, in aggiunta più il motore è spinto più questa problematica si accentua, ovviamente con tutte le condizioni al contorno in buono stato : batteria ok, motorino ok, motore ok ecc ecc.
Probabilmente è normale che sia cosi a causa delle tolleranze molto strette, della scelta dei materiali e del relativo trattamento termico dei due componenti.

Mi chiedo quindi il perché pochi abbiano scelto al posto della ruota libera un pignone mobile come sulle auto che normalmente da un po meno problemi di usura. Probabilmente uno dei principali motivi è la compattezza del sistema motociclistico rispetto a quello automobilistico, infatti il pignone mobile lo si vede su grosse moto come bmw GS (che hanno anche un grosso volano e una frizione piu simile a quella automobilistica)

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Lo stesso cuscinetto dominator lo monta pure transalp e africa750,ma su questi ultimi due dura in eterno,perché un monocilindrico nel momento dell'avviamento da una resistenza maggiore rispetto alle altre,anche se ci fosse il decompressore automatico,sulla mia moto ho sostituito un cuscinetto ogni 50 mila circa,un'usura precoce la si potrebbe riscontrare se si portasse con se un difetto,collettore crepato,valvole sfiatanti,pikup centralina difettosi etc....Sarebbe fatale il ciuff con controrotazione (quella botta metallica che avverti quando si spegne accidentalmente)

io il problema per la ruota libera lo avuto alla mia Honda xl200l
mi spaccava sempre le mollette con i cappucci copri molla
l'ultima volta ho sostituito tutto anche la corona dentata dove giravano i tre rulli , e così e mantenuto parecchio
tempo , poi quando si spegneva dava dei contraccolpi tremendi e li ne risentiva la ruota libera

franktmaxgs, 09/01/2023 18:16:

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io il problema per la ruota libera lo avuto alla mia Honda xl200l
mi spaccava sempre le mollette con i cappucci copri molla
l'ultima volta ho sostituito tutto anche la corona dentata dove giravano i tre rulli , e così e mantenuto parecchio
tempo , poi quando si spegneva dava dei contraccolpi tremendi e li ne risentiva la ruota libera

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che poi era questa

davide_ruf, 09/01/2023 09:37:

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... Mi chiedo quindi il perché pochi abbiano scelto al posto della ruota libera un pignone mobile come sulle auto che normalmente da un po meno problemi di usura...

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nei sistemi di avviamento, il pignone mobile prevede due condizioni: un volano enorme a secco, ed un carter dove alloggiare il pignone con adeguato spessore, altrimenti alla prima volta che fa ciuf spacchi tutto. inoltre, gli ingombri ed i pesi di una soluzione come quella sono notevoli, un sistema a ruota libera pesa molto meno ed è (quasi) integrato nel volano.

a livello moto, il sistema a pignone mobile è usato da Guzzi, sia nelle piccole V35/50/65 che nelle grosse V7/850/1000. ho smesso di interessarmi alle Guzzi anni fa, quindi non conosco la "new generation" che fanno oggi, ma guardando lo spaccato della V85 mi pare poco sia cambiato. il sistema Guzzi prevede il pignone montato su un alberino con scanalatura elicoidale, quando il motorino gira il pignone fa uno scatto in avanti ed ingrana sulla dentatura del volano. una molla lo riporta in sede, sganciandolo, non appena si toglie alimentazione al motorino di avviamento.

c'è poi la versione a solenoide, dove un elettromagnete sposta il pignone per farlo ingranare sulla dentatura del volano. anche qui una molla riporta indietro il pignoncino, sganciandolo dalla dentatura del volano. questo sistema è utilizzato da Yamaha nella serie XV Virago 535/750/1100, e sui 1000 stradali TR1. devo dire che questo sistema ha dato i suoi problemi, le molte parti in movimento soffrono di usura e deformazioni, e all'epoca fu un fioccare di circolari di aggiornamento e richiami in garanzia.

tutti questi sistemi sono però sempre vincolati ad un grande ingombro e peso, in quanto per essere affidabili il dimensionamento dei pezzi deve essere abbastanza massiccio. francamente, non vedo vantaggi ma solo una possibile fonte di problemi, ad usare questo tipo di innesto a pignone mobile su un motore motociclistico.

e ne aggiungo un'altra: ci sta di dover rifare ogni 50.000 km la ruota libera dell'avviamento. non è un intervento complicato. il solo problema è l'elevato costo dei ricambi, ma questa è un'altra storia.

franktmaxgs, 09/01/2023 18:16:

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io il problema per la ruota libera lo avuto alla mia Honda xl200l
mi spaccava sempre le mollette con i cappucci copri molla
l'ultima volta ho sostituito tutto anche la corona dentata dove giravano i tre rulli , e così e mantenuto parecchio
tempo , poi quando si spegneva dava dei contraccolpi tremendi e li ne risentiva la ruota libera

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Che poi era questa la ruota libera con solo tre rulli😤

franktmaxgs, 10/01/2023 11:42:

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Che poi era questa la ruota libera con solo tre rulli😤

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Allego altre foto

Buonasera sono un dominetorista vorrei sapere se in zona Roma e provincia vi fossecun meccanico un po specializzato su dominetor per fare alcuni lavoretti grazieee👍👍

Buonasera volevo sapere se in zona Roma ve provincia ce qualche meccanico specializzato in dominetor grazie

Massimiliano D'annibale (CTM4220101), 05/02/2023 15:01:

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Buonasera volevo sapere se in zona Roma ve provincia ce qualche meccanico specializzato in dominetor grazie

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Puoi provare a MIO NOME di passare da Marco Conti OFFICINA AUTORIZZATA HONDA.
In privato ti do il cellulare e me lo saluti,una persona fantastica come tutto il suo staff !!