Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Catena distribuzione aperta

Ultimo Aggiornamento: 25/07/2015 23:24
OFFLINE
Post: 373
Post: 373
Registrato il: 16/03/2011
Città: VICOPISANO
Età: 63
Sesso: Maschile
Dominatore
24/07/2015 12:50

Re: Re: Re: Re:
GPSmax, 21/07/2015 22:23:



sorry, dissento: la macchinetta la può usare chiunque abbia le mani, è farlo manualmente che richiede esperienza, perizia e manualità. io ce l'ho, e siccome mi scoccio di stare a litigare con accrocchi cinesi improbabili, consiglio di fare così anche a Paolo, che a manualità starà messo sicuramente come me.

riguardo allo smagliare le catene sul banco, mi sa che non hai letto i post precedenti, Andrea... su un 4 cilindri in linea con catena centrale, per cambiare la catena di distribuzione senza smagliarla è meglio che butti la moto. non è questione di guadagnare più o meno. e comunque, se un meccanico ti propone di cambiare la catena smagliandola anche su un monocilindrico, e ti fa pagare per questo lavoro, invece di quello più lungo che prevede la sostituzione della catena senza aprirla, non ci vedo nulla di male. sempre che sia bravo, e capace di farlo bene.

ma su un motore 4 cilindri in linea... dovresti togliere il motore dal telaio, smontare la bancata dei cilindri, sfilare i pistoni, poi aprire il basamento, alzare l'albero motore, sfilare la catena e mettercene una nuova. costo: una fucilata. senza contare che ti servirà una serie di guarnizioni completa, quattro serie di fasce nuove (se sfili i pistoni dai cilindri le fasce le butti, oppure il motore andrà a olio) e magari ci aggiungo anche il costo della rettifica che ti dovrà lucidare i cilindri per far assestare le fasce nuove. e poi olio, filtri eccetera. improponibile.

tra l'altro, aprire un motore che va bene, è una cosa che non si fa: tutto l'assestamento che si era creato va a farsi fottere, e il motore sarà senza dubbio più rumoroso e meno potente di prima.

e dissento anche sui forum: secondo me non ci deve essere limite alla conoscenza. devi essere tu stesso, che se non sai fare, capisci che le manine sante è meglio che le usi per prendere il portafogli e pagare il meccanico, invece di smontare e finire di rompere. tanto, se non lo capisci subito, poi le solite manine serviranno a sganciare un mucchio di denaro maggiore. se mettiamo il limite alla conoscenza, chi è che definisce il limite?... è giusto spiegare come cambiare una lampadina, oppure se poi il tipo si sbaglia e gli si spegne il faro in curva e si ammazza?... chi definisce?... no, meglio lasciare a chi legge l'autoregolamentazione. contando anche su un pò di sana "selezione naturale", che oggi mi pare serva sempre di più...

e poi la cosa era nata tra me e Paolo, giusto come esercizio per capire se valeva la pena smagliare o cambiare senza aprire. tutti e due abbiamo più di vent'anni di officina alle spalle, quindi magari se ci raccontiamo qualcosa sappiamo di cosa parliamo. se qualcuno travisa, e non ha l'umiltà per chiedere prima di far danni, i danni ebbene sono la giusta punizione.

[SM=g27987]




scusa il ritardo nella risposta ma non tutti i giorni mi posso colegare al Forum.

vediamo da dove partire per non scrivere una Divina Commedia con il rischio che qualcuno non capisca.

partiamo da i tuoi ventanni in Officina con la quale ti senti arrivato. un buon meccanico non finisce mai di imparare e te lo dice uno che nel 1982 ha aperto la sua prima officina di moto e come titolare, non come garzone di bottega.
correvo in moto e facevo assistenza e preparazioni sulle moto da fuoristrada ma anche moto da strada.
nel 1991/92/93 ho partecipato anche a tre Parigi Dakar con dei Dominator preparati e modificati da me (6 per la precisione).
questo per dirti che non stai parlando con il solito saputello da Forum e che le Honda XR e Dominator le conosce perfettamente ma anche le altre come la Bol D'or che per cambiare la catena della distribuzione non dobbiamo assolutamente togliere cilindri e pistoni, per la seconda catena, quella sulla testa non vedo quali problemi ci siano, basta togliere gli alberi a camme ed in ogni caso rimuovere il motore su una moto come il Bol D'or e necessario per fare un buon lavoro a causa di altri particolari di usara che in quella moto ci riservano sempre sorprese come la guida stessa che va canbiata dato che in quel punto è soggetta ad usura ma anche per verificare o sostituire la catena di trasmissine che è interna al motore ed anche se ha intervalli di sostituzione più lunghi della distribuzione apprifittare di quella occasione per controllarla non è una cattiva cosa perchè anche lei arriva alla fine.
l'albero motore si toglie smontando le bielle che hanno le bronzine e in quella occasione si verifica anche la condizione dell'albero e si rimonta.
i pistoni non si toccano dai cilindri e cosi la testa se non va cambiata la guida ma che solo smontando il motore ne possiamo verificare la condizionea.
certo che è un lavoro un po più grosso ma che non ha alternativa se uno vuole una moto apposto e sicura, smagliare una catena attacarla all'altra nuova e fargli fare il giro per poi con il mertello ribadire operando sulla testa del motore sono lavori da chi non sa lavorare e se te lo consideri come "non ci sono limiti alla conoscenza^ allora ti dico che hai imparato a lavorare in un posto sbagliato.

ma andiamo avanti con questa catena del caxxo aperta.

premessa per tutti quelli che non lo sanno, la catena aperta si trova perchè il fornitore al posto di prenderne una sigillata ad un costo superiore preferisce acquistare il rotolo da diversi metri (con evidenti guadagni maggiori, ma certe volte obbligati dalla non reperibilità del ricambio originale perchè non più prodotto) con lo smagliatore specifico il fornitore smaglia a misura quel troncone di catena che poi dovrà essere chiuso con l'apposita falsa maglia tramite ribatitura con la stessa macchinetta.
l'operazione di ribaditura naturalmente la fara il meccanico che ha la moto in riparazione.
il punto è proprio questo, ci sono persone e anche meccanici che conoscono molto poco il motore, sono quelli che quando un motore non funziona lo aprano e cambiano quello che vedono rotto credendo di aver risolto senza capirne la causa, poi ci sono anche i preparatori della domenica, ma meglio che mi fermo quì.

la macchinetta a differnza della Martellata ti permette di regolare la pressione di ribaditura sull'asse apposito dove con esperienza si riesce a calibrare la giusta ribaditura che dovrà essere necessaria per permettere all'olio di lubrificare le maglie interessate altrimenti se troppo chiusa c'è il rischio di fargli mancare l'olio o addirittura chiudere l'un l'altra (che poi non si può allergare con un'altra martellata e un cacciavite tra le magliette con sicuro danneggiamento della giunzione) con conseguente usura fino a rompersi che naturalmente avverà dopo molti Km così il meccanico da la colpa a qualcos'altro se dopo 20000 km la catena fa rumore o peggio.

naturalmente l'uso di questa macchinetta deve essere all'ultimo e per forza e nel caso si fosse obbligati a farlo sempre sul banco e mai sulla testa della moto dopo il tira tira con la vecchia.

in più la sostituzione della catena deve essere fatta anche con la verifica degli altri componenti della distribuzione come guide tenditore e pignoncino sull'albero, per questo motivo si deve anche smontare il resto del motore, nella Domy il carter frizione e tutto quello che va tolto per una corretta revisione che poi nel caso si nota che la guida della distribuzione bloccata tra testa e cilindro presenta segni di usura allora via anche di testata e se necessario revisionare anche quella con gommini valvole nuove e tutto il resto perche la vostra moto sia perfetta, naturalmente se togliete anche la testa e causa della brutta condizione di quella guida è consigliabile di fare ruotare l'albero motore fino a che il pistone sia al PMI così da poter verificae la superfice della canna che nel caso presentasse tracce strane (anche se si capirebbe da un consumo di olio anomalo) bisogna togliere il cilindro e andare di maggiorazione e rettifica.
nella Bol D'or è lo stesso discorso, chi non sa lavorare fa col martello chi sa lavorare lo fa bene, da ricordare che questi interventi di manutenzione che avvengono dopo molte decine di Km (se la moto è stata seguita correttamente) sono anche occasioni di verifica di altri particolari di normale usura che nel caso si vedono vicino alla fine si cambiano in quella occasione.

in sintesi per fare un buon lavoro occorre saperlo fare e con i metodi giusti che non sono certo io a dirli.
il resto saranno lavori molto economici (più spinti dal non saperlo fare anzichè da un senso di risparmio) e accrocchiati di durata più affidata al caso che alla regola, un po come i Palazzi de L'Aquila fatti con la rena del mare che finche non è arrivato il terremoto sono stati sù,,,,poi era meglio se si spendeva di più (anche se nel caso del L'Aquila i soldi vemivano spesi alla stesso modo)

in fondo la manutanzione della moto la può fare chiunque, certe cose le devono fare quelli che lo sanno fare e non quelli che credono di saperlo fare

pensare sempre a quello che si legge e dare una logica a quelle righe chiunque le abbia scritte, la meccanica è logica e con il chiedere piano piano si arriva a capire qualcosa quel tanto da essere soddisfatti e capire anche quello che potrebbe sembrare giusto ma che in fondo è solo una colossale boiata

un saluto a tutti e sempre dalla parte della Domy che subiscono sevizie in silenzio e anche se in qualche maniera continuano ad andare

A.


24/07/2015 14:57

Mi accodo al post di Andrea che mi fa sempre piacere leggere, con
delle semplici domande, prechè montare una catena distribuzione
"aperta" da ribattere quando esiste un ricambio bello e pronto anzi
"cotto e mangiato" ? non voglio mettere in dubbio la bravura e
manualità di meccanici professionisti e non ma siete sicuri di aver
fatto bene il lavoro ? E per 20-30 euri mi devo rovinare le notti
già insonni, pensando ad un motore che potrebbe "disfarsi" in caso di apertura della catena distribuzione ?

Ho avuto possibilità di ispezionare un motore auto BMW 2000 6 cil.
a cui era saltata la catena distribuzione dopo soli 5000 km dalla
sostituzione fatta a circa 100.000 km.....da buttare, risultato
di un lavoro fatto in "economia", normalmente per le auto esistono
i kit "revisione" in cui oltre la catena ci sono guide, pulegge,
tendicatena e altro necessario a una buona revisione.

Personalmente di catene di distribuzione di Dominator ne ho sostituite
piu' di un paio ma non mi sono fidato di quelle aperte e nessuno
di loro è tornato da me....

[Modificato da cesaredb 24/07/2015 14:58]
OFFLINE
Post: 6.714
Post: 6.710
Registrato il: 10/08/2010
Città: TORINO
Età: 51
Sesso: Maschile
Illustrissimo
24/07/2015 17:56

Re:
cesaredb, 24/07/2015 14:57:

Mi accodo al post di Andrea che mi fa sempre piacere leggere, con
delle semplici domande, prechè montare una catena distribuzione
"aperta" da ribattere quando esiste un ricambio bello e pronto anzi
"cotto e mangiato" ? non voglio mettere in dubbio la bravura e
manualità di meccanici professionisti e non ma siete sicuri di aver
fatto bene il lavoro ? E per 20-30 euri mi devo rovinare le notti
già insonni, pensando ad un motore che potrebbe "disfarsi" in caso di apertura della catena distribuzione ?

Ho avuto possibilità di ispezionare un motore auto BMW 2000 6 cil.
a cui era saltata la catena distribuzione dopo soli 5000 km dalla
sostituzione fatta a circa 100.000 km.....da buttare, risultato
di un lavoro fatto in "economia", normalmente per le auto esistono
i kit "revisione" in cui oltre la catena ci sono guide, pulegge,
tendicatena e altro necessario a una buona revisione.

Personalmente di catene di distribuzione di Dominator ne ho sostituite
piu' di un paio ma non mi sono fidato di quelle aperte e nessuno
di loro è tornato da me....




Per una mera questione di ore di lavoro , per fare una catena di distribuzione come tu sai bene oltre ovviamente al coperchio punterie e carburatore (o almeno una parte di quest'ultimo ) asse a camme ecc ecc che vanno cmq smontati , devi togliere la pedana lato destro (su RD02) il pedale del freno ( con quella MERDOSISSIMA coppiglia che mi fa bestemmiare) il Kick starter se presente , poi togli il carter quindi su RD02 devi togliere cestello frizione completo pompa olio e ingranaggi albero motore ( su RD08 la pompa olio è diversa e facilita il lavoro) , sembra poco ma sono tra smonta e rimonta almeno 3 ore di lavoro in più rispetto a togliere solo sopra
Sulla moto di un cliente pagante non mi sognerei mai di mettere una catena aperta anche perchè giustamente una bella occhiata dentro al carter non fa male , ma un pò per curiosità e un pò per imparare qualcosa di nuovo sulla mia voglio tentare l'esperimento di fare la catena on board


#MORDICARE
www.elettrauto-torino.com
OFFLINE
Post: 514
Post: 514
Registrato il: 30/03/2013
Sesso: Maschile
Dominatore
24/07/2015 22:20

ragaz, state travisando. se vi leggete bene i miei post, vi renderete conto di aver scritto cose molto pretestuose che io non ho detto.

questo è un peccato, pensavo di aver a che fare con persone sicuramente appassionate, ma obbiettive.

comunque devo realmente essere molto, molto fortunato... delle dozzine di catene di distribuzione che ho cambiato negli anni '80-'90, smagliandole, non se ne è mai rotta nemmeno una. e molte erano su moto che ho avuto in manutenzione per anni, anzi a qualcuna l'ho fatta più di una volta.

all'epoca, la tecnologia era quel che era, ed una catena durava anche solo 20.000 km, quindi se ti tenevi un CBF o simili per 50.000 km, di catene di distribuzione ne cambiavi due.

e in ultimo, please... non paragoniamo la tecnologia automobilistica a quella delle moto. è roba totalmente diversa, ed anche i difetti sono diversi.
25/07/2015 22:04

Re:
GPSmax, 24/07/2015 22:20:

ragaz, state travisando. se vi leggete bene i miei post, vi renderete conto di aver scritto cose molto pretestuose che io non ho detto.

questo è un peccato, pensavo di aver a che fare con persone sicuramente appassionate, ma obbiettive.

comunque devo realmente essere molto, molto fortunato... delle dozzine di catene di distribuzione che ho cambiato negli anni '80-'90, smagliandole, non se ne è mai rotta nemmeno una. e molte erano su moto che ho avuto in manutenzione per anni, anzi a qualcuna l'ho fatta più di una volta.

all'epoca, la tecnologia era quel che era, ed una catena durava anche solo 20.000 km, quindi se ti tenevi un CBF o simili per 50.000 km, di catene di distribuzione ne cambiavi due.

e in ultimo, please... non paragoniamo la tecnologia automobilistica a quella delle moto. è roba totalmente diversa, ed anche i difetti sono diversi.



Ciao Massimo,

mi dispiace tanto che ti senti toccato, ma cio' che e' seguito
al tuo post a mio parere sono dei modi di pensare, filosofie,
punti di vista e quant'altro.
credo nessuno ti abbia messo in bocca parole altrui, tantomeno io,
e' solamente uno scambio di pensieri non siamo in un aula di
tribunale come una giuria popolare.

Piu' che fortunato sei stato scrupoloso, lavoro ben fatto
la tecnologia degli anni 80 e' rimasta tale e quale tranne
qualche piccolo particolare per fare girare piu' forte i motori.

Per esperienza quasi personale, mio fratello deve essere stato
molto piu' fortunato di te, aveva un CB400N con piu' di 60.000 km
mai fatto niente se non qualche cambio olio su cui non metterei
la mano sul fuoco, eppure lo continuava a scannare e ti posso
garantire che non faceva un benche' minimo rumore di
distribuzione.

E l'ultima frase che non ho capito bene, perche' i motori delle
auto dovrebbero essere diversi da quelli delle moto ?
usano un carburante diverso ?
hanno una lubrificazione diversa ?
cosa c'e in piu' o meno tra un motore auto e uno da moto ?
LO sai che la prima Honda Civic aveva il motore delle moto ?

Credo che la tecnologia motori auto sia molto piu' avanti
di quella delle moto, vedi iniezione carburante nelle moto
e' arrivata 20 anni dopo se non di piu', raffreddamento a liquido,
distribuzione a cascata di ingranaggi, sovralimentazione etc, etc,

E per cortesia non ripetiamo anche noi la caxxata che il carburatore e' meglio dell'iniezione, e' una delle piu' grandi
bugie in campo motoristico.

Un caro saluto




[Modificato da cesaredb 25/07/2015 22:04]
OFFLINE
Post: 515
Post: 515
Registrato il: 30/03/2013
Sesso: Maschile
Dominatore
25/07/2015 23:24

grazie della risposta Cesare, leggo sempre con piacere i tuoi post.

ritengo differenti le tecnologie perché sono guidate da principi diversi, dove nelle moto è predominante la necessità di integrazione estetica delle forme, in quanto il motore è a vista, mentre nelle auto avendo un cofano chiuso il problema non si pone. quindi mi posso permettere dei dimensionamenti diversi dei componenti, che garantiscono affidabilità diversa: un motore automobilistico con cilindrata di 1000 cc ha una storia di rotture e problemi assolutamente diversa rispetto a quella di un motore moto di pari cilindrata.

certo, c'è la questione della potenza specifica, molto più elevata in genere nelle moto che nelle vetture, dove per ovvi motivi di elasticità del motore si lavora molto sulla cilindrata invece che sulla potenza assoluta. e anche il peso dei veicoli è diverso.

si è vero, iniezione, turbo, fasatura variabile e altre cose sono arrivate prima sulle macchine, ma è anche vero che le valvole in titanio, i pistoni bassi così e mille altre cose a livello di sospensioni, nelle quattro ruote ce l'hanno solo in F1 o quasi. un motore 1000 fa 14.000 giri se è su una moto sportiva, forse la metà se è su un'auto (utilitaria: le macchine sportive hanno motori di cilindrata almeno doppia, sennò son ferme in genere).

per non parlare poi del cambio in blocco e della frizione multidisco a bagno d'olio, il tutto lubrificato con lo stesso olio... con tutti i vantaggi e svantaggi che comporta questa soluzione in termini di usure e rotture specifiche, problemi sconosciuti in campo automobilistico.

quindi secondo me è diverso, non è proprio comparabile 1:1... molte delle soluzioni automobilistiche, soprattutto a livello di distribuzione, avrebbero durata eterna se montate tal quali su un motore moto. certo... le carene non sarebbero così filanti ed avvolgenti...

ma stiamo divagando. per tornare on topic, secondo me, se nel 1985, ad un cliente con un Bol d'Or del 1982 con trentamila km e la distribuzione andata, gli avessi chiesto una milionata di lire di mano d'opera, più le guarnizioni, i pezzi eccetera per sostituire la catena di distribuzione... non credo che avrebbe fatto il lavoro. considerando che il totale sarebbe stato magari un paio di milioni, e che la sua moto di milioni ne valeva forse quattro scarsi.

molto probabilmente avrebbe denunciato il furto, intascato i soldi dell'assicurazione e venduto la moto a pezzi. oppure sarebbe andato da qualche mio collega che, con tre-quattrocentomila lirette, gli avrebbe fatto il lavoro smagliando la catena.

perché sinceramente, io non mi ricordo di aver mai sentito di nessuno che abbia fatto il lavoro di sostituzione della catena smontando completamente il motore... ed anche questo alla fine conta, nella decisione di fare un lavoro in un modo o in un altro. se sei fuori mercato, non lavori. semplicemente.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
recenti cerca faq regolamento   www.dominator650.it

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:29. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com