Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Dall'Asia Centrale alla Mongolia 2014

Ultimo Aggiornamento: 18/07/2016 21:19
OFFLINE
Post: 257
Post: 257
Registrato il: 29/04/2010
Città: MILANO
Età: 45
Sesso: Maschile
Cinquantino truccato
26/08/2014 14:30

Montiamo la tenda al fianco della moto, per garantirci un po' d'ombra



Verso le 15.30 arriva un grande Kamaz arancione con rimorchio: probabilmente è il camion che doveva arrivare a mezzogiorno.
Scende uno dei due occupanti, ci saluta, e inizia a girare intorno alla moto, mentre l'altro smonta il gancio del rimorchio, quindi mi suggerisce di mettere la leva del freno al posto di quella della frizione: fargli notare che sono diverse è piuttosto facile e gli dico che comunque arriverà da Almaty un meccanico ad aiutarci in serata. Lui si mette a ridere, probabilmente perché pensa che abbiamo chiamato qualche sorta di europeassistance locale, quindi risalgono entrambi sul bestione e scendono nel canyon.



Poco dopo ripassano gli svizzeri e l'inglese, che nel frattempo hanno caricato anche un ciclista polacco: qualche chiacchiera, molti auguri, e un arrivederci ai prossimi giorni, visto che i programmi di tutti sembrano piuttosto simili.
Ci chiedono se abbiamo fame, ma decliniamo, poichè nel caso saremmo comunque autosufficienti e non vogliamo fargli perdere tempo.
Quindi dal canyon spunta il furgone che era lì dalla sera prima: il passeggero del Kamaz ne è proprietario e autista e il mezzo viene utilizzato per portare su e giù il materiale dal canyon stesso.
Igor, questo è il suo nome, quasi ci adotta, e ogni volta che torna su dal canyon ha in mano qualcosa di diverso per noi: acqua, fanta, coca cola e pane caldo.
E' una bella persona, Igor.





Verso sera arriva anche la guardia con la sua jeep, mentre Igor porta fuori dal canyon la ragazza che gestisce il caffè, per permetterle di usare il cellulare



Noi iniziamo a preoccuparci del non-arrivo di Marat e del suo gruppo: magari è successo qualcosa e non vengono e non ce lo possono comunicare perché il nostro telefono non prende?
Proviamo a metterci nel punto in cui prende e a richiamarlo, ma questa volta è il suo ad essere muto.
Igor ci dice che nella città una sessantina di km più avanti potremmo saldare la leva e che se vogliamo, dopo aver dormito nel canyon, la mattina dopo ci potrebbe portare lui, caricando la moto sul suo furgone: se Marat non dovesse arrivare, il piano B sarebbe pronto.
Poco dopo però, appare una piccola ktm, seguita da due quad e una jeep, dalla quale scendono Marat e il meccanico.
In 10 minuti la mia moto ha una leva della frizione perfettamente funzionante, seppur spezzata a metà, e con qualche martellata diamo una parziale riassestata anche alla leva del cambio, che da 4 anni stava in piedi con una riparazione di fortuna, guarda caso effettuata proprio in Kazachstan nel 2010, e che nell'impatto aveva anch'essa subito un bel colpo.
E' buio ormai, quindi decidiamo di lasciare la moto lì fuori e di scendere nel canyon per mangiare, bere e dormire con la jeep di Marat.
Non sono in grado di rendere l'idea, ma diciamo che il pilota della jeep, nel canyon, al buio, teneva un'andatura leggermente allegra.
Montata la tenda, ceniamo e passiamo la serata al caffè con Igor, prima che si aggiunga anche il gruppo di Marat, decisamente alticcio.
Pago ovviamente io buona parte dei giri di birra, e sono felice così: queste sono le persone che, senza chiedere nulla in cambio, ci hanno sostenuto ed aiutato in una giornata che per molti versi poteva diventare veramente critica

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 | Pagina successiva
recenti cerca faq regolamento   www.dominator650.it

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com