In italia il mercato delle moto stà a zero..e stà a zero anche per i costi di gestione improponibili. Così come improponibili sono le spese e l iter per le omologazioni.
Le assicurazioni ad esempio sono proibitive! E allora ci si arrangia..
Magari piu che intensificare i controlli questa spinta verso il risparmio, seppur illegale, convincerà a semplificare le cose ai motociclisti e agli amanti della personalizzazione! Come in Germania! In questo modo nessuno ricorrerebbe piu a tali mezzucci, si toglierebbe una bella fetta al mercato illegale alla frode e si rilancerebbe il mercato delle moto!
Se le modifiche fossero piu libere si potrebbe rilanciare anche la produzione indipendente a artigianale! Creare piccole officine/impresa!
La germania è il modello da seguire in molti ambiti,e non aggiungo altro per evitare l' OT o scatenare un qualche dibattito di tipo politico.
Mi chiamo Luigi, ho 20 anni e tanto asfalto e terreno da provare ancora e non ho alcuna intenzione di rinunciare alle due ruote.