00 02/09/2014 13:13
Re: quando il gioco si fa duro...il G.V.P. inizia a giocare!
DAT (Dominator Alpi Tour)

Istruzioni per l'uso.

Per poter affrontare la DAT ( 2gg di strade sterrate in alta montagna) sono necessari alcuni accorgimenti indispensabili:

1. Percorrere le strade con altri 8 dominatoristi e sincerarsi che almeno due di essi abbiano portato attrezzi e ricambi per almeno il 30% della vostra moto. Perché due?? Semplice… Admo ha rotto/perso il fantastico porta oggetti posto sul lato SX al posto della marmitta!! (PS: fissatelo bene magari con degli antivibranti!)

2. Non aver installato sulla vostra moto un filtro aria Meiwa.(controllate bene prima di partire!!) A quota 2000 mt comincia a dare problemi di carburazione e infine la vostra Dominator a quota 2730 mt esalerà l'ultimo respiro. A questo punto entra in gioco il primo accorgimento. Chiedere aiuto a chi ha ancora gli attrezzi se è possibile fare una modifica al maledetto filtro rendendolo una forma di groviera sforellando il suo interno.

3. Verificare che almeno un paio dei partecipanti scattino delle fotografie durante il percorso altrimenti niente ricordi!! ( ho fatto 134 foto… brutte per carità… ma almeno ci sono!!)

4. Ultimo ma indispensabile portarsi un paio di tappi per le orecchie!! Questo soprattutto se dormite in stanza con Paolo e Admo… Avete mai dormito in stanza con quei due?? No!? Bene… Neanch’io!! (ma mai disprezzare chi non ti ha fatto dormire di notte quando il giorno dopo sono proprio quei due che ti aggiustano la moto facendoti rientrare a casa!!)


Per il resto non occorre che una Dominator (anche originale come la mia Gialla) e tanta voglia di stare bene insieme!!

Grazie a tutti per il WeekEnd!



Particolari Ringraziamenti:

A Luca n°4 per aver fatto da apripista per la maggior parte del giro.
Ad Admo per aver chiuso sempre la coda dei dominator sincerandosi che tutti arrivassero alla fine di ogni tracciato.
A Pasqui per aver organizzato giro e ristoro (con tanto di Planning!!)
A Paolo e ad Admo per aver fatto la riparazione del filtro a quota 2730 mt


Gianlo