Saliamo verso il raduno Stella Alpina, circa un'ora prima Domihover ha assaggiato l'asfalto in modo abbastanza crudo, ma da questa sosta ritorniamo ad apprezzare la giornata e quello che vediamo intorno.
Nonostante il mio Dommy sia settato da strada e fatichi un pò con le gomme (Anakee troppo consumate) e con la forcella (che si è rivelata pessima in fuoristrada: da risettare alla prossima occasione) iniziamo a vedere che al raduno ci sono dei pazzi che salgono con qualsiasi mezzo (per rendere l'idea c'è chi ci andava con Kawasaki 636, sidecar dei più assurdi, un alfa spider, moto anteguerra, insomma veramente di tutto e di più)
Salendo lungo la strada incontriamo Ivan e Luca che sono già lì da sabato: le loro dommy, forse già un pò troppo strapazzate il giorno prima, iniziano ad avere qualche problema all'unisono. Iniziano le operazioni a cuore aperto, che nella giornata saranno poi molte...
Intanto la mia moto ne approfitta per mettersi in posa e farsi fotografare, anche Mario non è da meno
Poi con Pier, Luca e Paolo si decide di salire al Colle, ma dopo qualche tornante sono costretto a riscendere perchè la mia moto non rimane accesa e perde copiosamente benzina dal tubicino di sfiato del carburatore. Anche Luca scenderà dopo poco perchè la sua moto non riusciva a prendere giri.
Dopo mille tentativi non riusciti di sistemare "dall'esterno" il carburatore, decidiamo di smontarlo e finalmente troviamo l'inghippo: lo spillo è bloccato, lo smontiamo, puliamo (parola grossa, visto che siamo in mezzo a un gran polverone), rimontiamo e la moto torna ad andare condita da un bel pò di scoppi in rilascio.
Nota: il carburatore della mia moto, acquistata usata nel 2003, non l'avevo mai aperto (per la serie "ciò che funziona lascialo funzionare"), ma dentro era praticamente come nuovo.
Dopo altre mille peripezie che per brevità non sto a raccontarvi torniamo a Bardonecchia dove, in pieno centro, facciamo gli ultimi tentativi con la moto di Luca
Mario e Pier (in versione Trampas Parker, sembra catapultato qui direttamente dalla fine degli anni ottanta) seguono le operazioni stanchi e ormai increduli per tutto ciò che in una sola giornata è potuto succedere alle nostre dommy.
Alla fine:
- siamo arrivati tutti a casa con le nostre moto e questo sembra quasi incredibile
- le dommy non sono "senza problemi" come a volte si sente dire, ma se si sa dove intervenire (vedi Paolo in primis, ma anche gli altri non si sonpo certo risparmiati) si rimettono in pista in fretta
- abbiamo fatto 1500 km per venire al raduno e non è successo nulla in confronto a neanche 200 km di questa domenica (parlo ovviamente dei guai alle moto..)
- l'importante è sempre lo spirito di gruppo che unisce questi giovanotti e che da solo può fare superare qualsiasi difficoltà:
GRAZIE RAGAZZI!
"Semina un pensiero e raccoglierai un'azione. Semina un'azione e raccoglierai un'abitudine. Semina un'abitudine e raccoglierai un carattere. Semina un carattere e raccoglierai un destino."