644cc, 19/06/2011 11.08:
Ciro, ma perché?
Ci possono essere dei vantaggi effettivi a capovolgere il freno?
Non mi sembra un lavoro da poco, o forse è solo un esercizio di stile?
posso risponderti io , i vantaggi di quella modifica non vengono certo da quella posizione assurda della pinza , e molto probabilmente anche l'autore di quella modifica non è che ne sapesse molto di quello che faceva e che voleva.
la flangia porta pinza fermata al telaio a mezzo di quella asta in alluminio , con all'estremità degli uniball , anzichè infilata nel forcellone (come in origine) indica la volontà di trasformare la pinza da fissa in flottante
( flottante inteso come capacita di mantenere la stessa posizione rispetto al fondo durante l'affondamento della sospensione posteriore , e non come pinza flottante intesa per aiutare la pasticca in fenata ad avere la migliore superfice di attrito con il disco )
questo per garantire specialmente nel fuoristarda un migliore lavoro del leveraggio del mono in frenata quando siamo su un fondo smosso con buche , e di conseguenza garantire anche una migliore attrito della ruota sul fondo riducendo lo spazio di frenata.
i primi esempi di freno flottante si vedono già in alcune moto da cross alla fine degli anni 70 , quando avevano ancora il tamburo .
anche se migliore , non tutti adottano questo sistema .
comunque la flangia fissa frena benissimo ed è più sicura , intesa come struttura , ho visto qualche asta flottante spaccarsi in frenata a causa della scarsa manutenzione che gli era stata fatta e credetemi non penso sia una bella esperienza .
un'ultima cosa , i Giapponesi le moto le sanno fare , seguiamo sempre quello che ci indicano nei manuali di manutenzione ,
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