Avanti.... È aperto.
Sdrammatizzo un po'.
Tornando al discorso, io sono sicuramente uno di quelli citati da Orko.
Io sono uno di quelli che ha chiamato il Covid 19 una semplice influenza.
Io sono uno di quelli che ha detto che le persone sane non avevano nulla di cui preoccuparsi.
Io sono uno di quelli che ha detto che era sufficiente prestare attenzione ma che il quotidiano poteva, tutto sommato, andare avanti normalmente.
Io sono uno di quelli che ha detto ai propri compagni di squadra che potevamo continuare ad allenarci ed alle altre squadre che potevamo continuare il campionato.
Io sono uno di quelli, pochi in verità, che si è letto sin da subito tutte le disposizioni emanate dal governo, a partire dal decreto legge del30 gennaio con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Io sono uno di quelli che vive in una delle regioni all'inizio più interessata di altre.
Oggi, in parte e con il senno di poi, mi vergogno delle mie affermazioni di due mesi fa.
Oggi, con il senno del poi, ancora cerco di capire se sono stato così deficiente dal non aver compreso sin dall'inizio la gravità della situazione... oppure le informazioni che mi sono state veicolate non erano corrette o erano poco chiare?
Oggi scopro che forse mettersi la mascherina serve a poco. In questi giorni l'ho indossata, raramente, e solo perché la ruggine che sto grattando dal Kawasaki di mio figlio tende a svolazzare.
Oggi se mi girano i coglioni è perché ho dovuto vedere cortei funebri fatti con camion dell'esercito.
Oggi se mi girano i coglioni è perché ricevo notizie di decessi di persone che conoscevo e ai cui funerali non si può partecipare perché il rito funebre non si può fare.
Oggi se mi girano i coglioni è perché penso di avere buona memoria e ricordo come si parlava di questa storia due mesi fa.
Oggi so che non stiamo giocando.
Oggi so che alcune persone per il blocco delle attività hanno detto problemi, so che è difficile andare al supermercato, non perché ti manca la versione 5.0 dell'autocertificazione ma perché il portafogli piange.
Di cose, fatti e pensieri, di ieri che di oggi potrei continuare a scrivere ancora però, scrivere da cellulare è per me complicato e quindi mi fermo qua perché sono stufo.
Per il resto dico solo che siano tanti individui e non necessariamente di debba andare d'accordo o vederla nello stesso modo. Il rispetto di accompagna alla accettazione della diversità (latu senso) dell'altro.
Da PC butto sempre l'occhio sul lato sinistro dello scherno..... Certi numeri (a due cifre) che leggo mi fanno penare che siamo tutte persone adulte capaci di utilizzare nel modo migliore possibile gli strumenti che abbiamo per farne di nuove e mantenere vecchie conoscenze.
Detto questo ieri la mia dominator non si è accesa.... Chissà se devo aprire un topic.
Speriamo di no.
"e vincere bisogna"