Honda Dominator Dominatoristi originali... dal 20/12/2004

Risvegli

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Puffo.Dom
    Post: 67
    Post: 67
    Registrato il: 13/07/2017
    Città: PAVIA
    Età: 50
    Sesso: Maschile
    Cinquantino
    20 18/03/2019 08:33
    Stamattina, se escludiamo gli immancabili giretti invernali, ho ripreso ufficialmente i miei quotidiani spostamenti in Dominator.

    Che soddisfazione impostare l'aria solamente a metà, sfiorare appena l'accensione per avvertire immediatamente quel suono rotondo e pieno, che strappa un sorriso con la sua travolgente simpatia, carica di voglia di avventura.

    Mio figlio, riposta la cartella nel bauletto, si aggrappa a me con quell'entusiasmo che non solamente gli undicenni provano. Ingraniamo la prima con un sonoro "tlang" denso di aspettativa e in pochi secondi ci lasciamo alle spalle il cortile.

    Decido di allungare leggermente il tragitto che ci separa dalla scuola, preferendo una stradina secondaria. Quanto ho ragione !

    Altro che parabrezza: attraverso la visiera i colori degli alberi danno il loro meglio: il giallo è più giallo, il rosa è più rosa.... complice la luce che filtra tra le nuvole e si riflette sulle pozzanghere rimaste dopo la pioggia di questa notte, sembra di vedere il mondo in HDR.

    Saluto il mio piccolo che si atteggia a biker di consumata esperienza sfilando il caso ed i guanti protettivi generando mormorii tra i compagni in attesa all'ingresso.

    Contagiato parto un po' allegro, facendo più rumore del necessario. Svicolo agile nel traffico e con soddisfazione raggiungo immediatamente la pole position al semaforo... altro che code !

    Riflettendo, mi impongo prudenza: l'inverno lascia sempre un po' di rigidità, l'asfalto è ancora bagnato e mi prometto di non gettarmi subito in piega. Ma ci pensa il verde a far svanire i buoni propositi.

    Il profumo dell'aria fredda che si insinua sotto al casco integrale, la strada vuota difronte a me sono il regalo per chi può permettersi di partire in testa, lasciandosi alle spalle tutti i veicoli a quattro ruote.

    Le buche non impensieriscono la ruota anteriore di grande diametro e la mia lunga ombra, generata dal sole basso alle mie spalle, mi precede, invitandomi a raggiungerla.

    La strada per raggiungere il posto di lavoro non è mai stata così corta. Bentornato.... e grazie Dominator !

  • OFFLINE
    claudio(50)
    Post: 551
    Post: 551
    Registrato il: 21/02/2014
    Città: CASTELVERDE
    Età: 73
    Sesso: Maschile
    Dominatore
    00 18/03/2019 09:24
    che vena poetica...
  • OFFLINE
    rpaul
    Post: 944
    Post: 944
    Registrato il: 17/05/2010
    Città: ASTI
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    Dominatore esperto
    00 18/03/2019 13:46
    Ciao Puffo.dom, che piacere e che invidia nel leggerti!!![SM=g27988]
    Condivido molte delle cose che hai elencato, anche io uso la moto per andare a lavoro, ma lavorando a quasi 40Km da casa, mi limito alla stagione più calda! Anche per me i passeggeri più gettonati sono i miei figli(7 e 10 anni), in estate, quando al pomeriggio torno da lavoro, li trovo entrambi attaccati al cancello che mi aspettano per il giretto di rito del circondario!! [SM=g27988] ..che soddisfazione portarli a spasso!! [SM=g7831]
    Effettivamente, mentre al mattino andare a lavoro in auto è la prima "rottura" della giornata, andare in moto, è la prima soddisfazione della giornata [SM=g27987] [SM=g27988]
    Magari chi usa la moto tutto l'anno ci fà l'abitudine, ma per chi la usa solo qualche mese all'anno è un evento particolare!!! [SM=g27987] [SM=g27988]
    Grazie della condivisione!!! [SM=g27985] [SM=x653544]