Buongiorno a tutti,
ieri ho fatto una bel giro misto asfalto-sterrato, con mio figlio come passeggero.
Mattinata perfetta, clima ideale, sosta pranzo in trattoria montana.
Nel frattempo il cielo si chiude e inizia a piovere deciso.
Vabbè, in montagna capita......
Al caffè smette: ci vestiamo un pò meglio e iniziamo la discesa in asfalto verso casa.
La tregua dura poco, anzi pochissimo: riprende più forte di prima, con tanto di grandine!
L'acqua comincia a infiltrarsi ovunque.
Pazienza, siamo a un'oretta dalla meta; sopportiamo il bagnato! Ci asciugheremo a casa.
Pia illusione: dopo un paio di km la moto comincia a perdere colpi, poi si riprende, poi singhiozza di nuovo, si spegne, la riaccendo con l'inerzia della discesa, si spegne di nuovo e non riparte più!!
Continua a piovere, anzi, diluviare!
Siamo zuppi.
Che faccio? mi fermo, ma dove? Eravamo in mezzo ai boschi.....
Ok, sfruttiamo la discesa e raggiungiamo il primo paese.
Ci ripariamo (si fa per dire......) sotto la tettoia di un distributore.
Provo a fare parecchi avviamenti ma senza risultato.
Mi rassegno, siamo a piedi (fradici.....)
Chiamo la moglie ( vi risparmio i commenti, che potete immaginare..........) che dopo un'oretta sale a recuperarci con il furgone.
Giunti in garage sono bastati un paio di avviamenti per far ripartire il motore, senza fare nessun intervento, nemmeno una soffiata d'aria compressa!
E la moto era ancora fradicia e gocciolante!
Che cosa può essere stato a bloccarci nella tempesta?
Ipotizzo che la pipetta della candela non sia (più) perfettamente stagna ed abbia disperso corrente a massa.
E' capitato lo stesso inconveniente a qualcuno di voi?
Rimedio? basta una pipetta nuova?
Grazie per aver letto fin qui.
A+
[Modificato da 'ndria 25/06/2018 11:08]