00 29/09/2017 17:48
Ho trovato un articolo che recita:

Non tutti, però, dovranno aggiornare il libretto. La norma infatti riguarda solo i casi in cui il proprietario del veicolo e chi guida abitualmente l’auto non appartengono allo stesso nucleo familiare. Specificato che appartengono allo stesso nucleo familiare le persone che vivono sotto lo stesso tetto (che hanno cioè la residenza presso la stessa abitazione), facciamo alcuni esempi per capire meglio. L’obbligo di aggiornare la carta di circolazione non spetta al figlio che usa abitualmente la macchina del padre con il quale vive. Non spetta alla moglie che prende (per più di 30 giorni) la macchina del marito, né alle coppie conviventi.

La normativa inoltre non è retroattiva. Questo vuol dire che l’obbligo di aggiornamento sussiste solo per gli atti (ad esempio comodato d’uso; macchina del defunto se utilizzata da un erede prima della dichiarazione di successione) posti in essere dal 3 novembre prossimo. La nuova regola dunque non si applicherà alla maggior parte dei veicoli in circolazione, per i quali adeguarsi resterà facoltativo.


La moto è sempre la moto. Altre cose hanno solo due ruote.
Le mie moto:
Honda Dominator 2^ serie
Honda CBR 954 RR Repsol
Ducati Monster 600
(C’è posto)