00 03/04/2017 23:02
non ho idea in realtà di quale sia la cifra necessaria per far omologare un faretto. di certo, tra ingegnere accreditato, disegnatore CAD, moduli, bolli vari e prototipazioni a perdere (che restano in MTCT) di sicuro non sono spicci.

difatti, quando si segue questo iter si va sempre a fare produzioni in grandi numeri, generalmente per qualche Casa produttrice di veicoli o per qualche produttore di parti aftermarket. molti grandi produttori hanno addirittura un ufficio apposta in azienda, che si occupa solo delle omologazioni.

l'iniziativa personale è scoraggiata, un pò per la burocrazia allucinante (e questo non sarebbe giusto... ma siamo in Italia), ed un pò per la "responsabilità della produzione".

perché se ti omologano un particolare, poi tu lo puoi produrre e vendere in grandi numeri. e se ti hanno omologato una cagata difettosa, tu puoi vendere in grandi numeri una cagata difettosa.

ora. se il difetto è che si rompe il pezzo tu ne vendi pochi, ma se il difetto implica la sicurezza il problema è ben diverso.

per le leve, ci sono comunque alcune dritte che aiutano molto, a parte il consiglio ovvio di evitare di cadere...

assicurati di montarle in maniera che non "sporgano" oltre i terminali del manubrio. così se la moto cade, la leva ha minori probabilità di toccare terra e spezzarsi.

altra dritta è quella di lasciare i braccialetti leggermente lenti (una vite stretta a battuta, l'altra leggermente lenta) in modo che possano ruotare in caso di caduta. e la leva non si spezza.

ultima considerazione: le leve da 5 euro si spezzano, quelle originali da 20 euro si piegano. e poi si spezzano quando cerchi di raddrizzarle, ma a casa ti ci fanno tornare.