Ciao Duccio
ti dico la mia sulle scrambler.
Personalmente credo che se si nasce quadrato mica si muore tondo... o almeno non si dovrebbe.
Mi spiego: che senso ha prendere una moto nata per l'off o per il deserto e trasformarla in un qualcosa di indefinito stradale tutto cromature e verniciature?
Quello che io contesto, sia ben chiaro, non è il lavoro che c'è dietro perchè spesso si vedono ottimi esemplari degni di nota dal punto di vista stilistico.
Il problema nasce quando andiamo ad analizzare la questione dal punto di vista tecnico e della sicurezza.
Vedi, tu hai preso Esmeralda ed hai fatto un mix con quella che era la sua sorella minore ma di fondo non hai tagliato il telaio cambiando le inclinazione, non ha sostituito le forcelle con quelle di una moto da pista, non hai cambiato completamente le altezze da terra scombinando il baricentro del mezzo.
Tu hai preso la tua moto, l'hai personalizzata ma la sua natura è rimasta quella, al limite gli hai tirato fuori quel bellissimo aspetto da "dolce bastarda da deserto" che era sopito dalle linee più commerciali del Domy.
Il Domy era nato anche per andare nel deserto, non dimentichiamocelo...
Così come la sorella minore XL 600 LM...
Diciamo che hai tirato fuori una terza sorella, la ribelle di famiglia.
Ma da qui a prendere una moto nata anche per andare nel deserto, stravolgerne completamene geometrie, dimensioni e distribuzione dei pesi, rapporti peso-potenza con tutto quanto di pericoloso nell'utilizzo ne possa uscire ne corre e tanta... un paio di deserti non bastano.
E' questo quello che io contesto: in fin dei conti chi ha progettato un modello con certe caratteristiche sarà mica un pirla?
Io credo che tutto sia fattibile in meccanica: si possono fare tagli, giunte, cambi e ammenicoli vari ma..... si è ingrado di fare tutte valutazioni e calcoli necessari affinchè una moto resti tale e non diventi un bara ambulante?
Personalmente...non credo. O almeno credo che ce ne siano pochi in giro in grado di cimentarsi in queste avventure.
Gli altri non li approvo e non approvo il risultato se poi viene venduto a cifre folli mentendo schifosamente sul fatto che il mezzo non sia più legale o millantando chissà quale omologazione.
Potrebbe anche andarmi bene la cifra folle sai, se solo fosse accompaganta dalla verità: è un problema scrivere nell'annuncio "motociclo non omologato da utilizzarsi solo su aree private - vietata la circolazione su strada pubblica"?
Io credo di no ma così finirebbe il gioco.
Qua sta il problema: troppa gente che si improvvisa meccanico, carrozziere, ingegnere e che altro dir si voglia per il solo scopo di rifilare un relitto da sfasciacarrozze al primo che "ha il becco e la cresta" come disse qualche forumista sull'argomento.
Il bello che lo fa a cifre assurde facendo danni a chi ogni santo giorno si ammazza di lavoro in officina per riparare, mantenere, curare al meglio le nostre moto così come sono uscite di fabbrica.
Eh sì... perchè poi purtroppo la gente generalizza e si passa a scambiare questi soggetti con chi fa onestamente il proprio lavoro.
E non mi si venga a dire storie del tipo " ma fare una scrambler costa l'ira di Dio e in qualche modo il lavoro si paga"...certo, verissimo e sacrosanto, purchè il lavoro sia venduto per quello che è... un mero esercizio stilistico.
Se poi, e concludo, qualcuno riesce a farsi omologare una scrambler costruita su base Dominator, ben venga...attenzione però... che l'omologazione non sia fatta dall'ingegnere della Motorizzazione che è il cugino del cognato del parrucchiere della sorella perchè sennò allora si cade anche nel ridicolo.
In sunto: apprezzo il lavoro in senso assoluto perchè così mi è stato insegnato e per nulla al mondo cambio idea (se accompagnato dal minimo sindacale di onestà richiesta...), il gusto estetico che spesso ne viene fuori (alcune sono veramente opere d'arte), NON apprezzo e contesto ferocemente la furberia del "iscritta ASI" con foto fatte prima della trasformazione oppure con l'omologazione dell'amico del prete...
Tutto qui.
CIAOOOOOO!!!!!!!
Certo, chi ripara può sbagliare… chi sostituisce alla cieca risolve, almeno per un po'… Agonizzante in mezzo a una strada d'agosto, fra molti anni da adesso… sei sicuro che non sognerai di barattare tutte le sostituzioni effettuate a partire da oggi per avere l'occasione, solo un'altra occasione, di tornare qui nel tuo garage, a mostrare al guasto tuo nemico che può toglierti il sonno ma non ti toglierà mai la libertà di riparare!