00 11/04/2013 17:34
Qui in Piemonte se ne strafregano delle liste, non accettano autocertificazioni ma pretendono che -oltre ad essere in lista- la moto sia iscritta in un registro storico e sia ben identificata con il numero di targa. A quel punto il registro invia i dati alla regione che provvederà a esentare il mezzo.
Ora però informandomi un po' ho scoperto che ci sono registri storici la cui iscrizione è abbastanza economica (pare una trentina di €). Quindi 30 l'iscrizione e 20 la tassa (di circolazione) fanno 50 che sono comunque lontani dai 90 circa del bollo standard. Inoltre con l'iscrizione al registro, c'è anche la possibilità di assicurare la moto come "storica" quindi a tariffa ridotta. Direi che ne vale la pena...però che sfiga..una delle poche regioni che interpreta la legge a modo suo [SM=g27812] [SM=g27812] [SM=g27812]