Re:
Manu_Domy_70, 27/12/2021 17:29:
- Doppio faro (da quanti watt, la batteria ce la fa ?)
la batteria in realtà c'entra poco, lavora solo quando il motore è spento. quando il motore è acceso, lavora il generatore ed il regolatore, e la batteria fa da "serbatoio" di energia per le ripartenze e per i servizi durante le soste.
il Dom ha l'alternatore da 180 watt, quindi fino a questa potenza, l'impianto lavora a regime corretto, e la batteria si ricarica normalmente e mantiene sempre una scorta sufficiente di corrente. ricordo che l'assorbimento totale deve tenere anche conto (oltre alle lampade, claxon, stop eccetera) di una decina di watt per la gestione della centralina, un paio di watt per l'alimentazione del contagiri e un'altra decina di watt per la ricarica della batteria.
se invece si supera questo valore "limite", allora l'impianto lavora in perdita, ossia prenderà parte dell'energia necessaria dalla batteria, che inevitabilmente si scaricherà. più o meno velocemente, ovvio, a seconda della potenza che gli viene "sottratta" eccedendo il valore dei 180 watt.
se ad esempio volessi montare due fari da 100 watt (200 watt totali) avrei il bilancio energetico "in perdita" come segue:
- 200W fari
- 5W fanalino
- 15W cruscotto (stima spannometrica, tra luci quadro, spie e contagiri)
- 10W accensione
- 10W ricarica batteria
che fanno un bel totale di 240 watt. a cui va aggiunto l'assorbimento "saltuario" del motorino di avviamento (circa 180W), dello stop (21W) e del claxon (circa 60W).
nel bilancio energetico abbiamo quindi un bel valore di 81W mancanti (costanti) che possono arrivare ad un massimo di 151W se freniamo e suoniamo il claxon. il motorino di avviamento non va considerato, perché quando accendi il motore se non spegni le luci sei scemo e basta, soprattutto con questi wattaggi in gioco.
quegli 81W vanno presi dalla batteria, con un rapido calcolo li convertiamo in Ampere: 6,75A. essendo la batteria del Dom da 8 Ampere/ora, ce ne potremmo andare in giro al massimo un paio d'ore, e poi la nostra batteria sarebbe bella che andata. oplà.
certo, questa è una situazione limite, ma fa capire le dinamiche di funzionamento di un impianto elettrico. si può ovviare al problema in due modi: montando luci più efficienti (es. a LED, la cosa migliore: 30W a LED fanno luce come 100W alogeni) oppure montando un alternatore ed un regolatore maggiorati, mi sembra di averne visti fino a 350W. ma dubito che poi il povero blocchetto devioluci riesca a gestire tutta quella corrente senza fondersi, pertanto si dovrebbero installare dei relè e si va a finire con un impianto che somiglia più ad una centrale nucleare che ad una moto.