Re:
robydominator, 29/04/2014 09:22:
però mi ricordo che la cosa assurda è che smontandolo, seppur con la vista annebbiata dall'incazzatura, notai che sembrava praticamente nuovo di pacca.
secondo me il probmea sta nella grana della carta: può essere che con i vapori dell'olio di ritorno nell'air box dal barilotto recupero fumi la carta si impregni troppo riducendo di bestia la sua porosità?
credo che così facendo toglie passaggio all'aria aspirata, la miscela si ingrassa come un suino da affettato con i risultati che ben conosciamo.
ho detto troppe minkiate? vabbè mi autofanculizzo...
Lo montai molti anni fa, credo il 2008, in vista del mio viaggio in Turchia e Grecia. Avevo ancora l'AT 650.
Feci un tagliandone super e partii per un collaudo alla volta della via del sale, che feci in 2 giorni distinti.
Al ritorno dalla 2 giorni la moto aveva un leggero ritardo in accelerazione durante le fasi di apri/chiudi. Non me ne preoccupai pensando alla polvere presa sugli sterrati alpini. A casa per sicurezza diedi una bella soffiata ma era davvero nuovissimo.
Dopo pochi giorni, credo una settimana, partii per Ancona, per prendere il traghetto. A Rimini la moto andava male, bucava in erogazione. Presi il traghetto e il giorno dopo mi feci Igoumenitza-Thessaloniki con la moto che andava da schifo. Dovendo fare strada fino in Cappadochia, chiesi ad un meccanico greco di dare un occhio alla moto perchè andava male. Dopo qualche ora e un cambio olio+candele+pulizia del carburatore (il filtro era ancora nuovo di pacca anche a loro giudizio) ripartii alla volta di Istambul. Dopo 50km tutto era tornato come prima e la moto era uno schifo. Spesi €150 per nulla. Indemoniato non volli più spendere un € e mi trascinai così fino al mio ritorno in Grecia, con continui smonta-rimonta-pulisci-cambia candele etc. senza mai trovare la causa del malessere, finchè un giorno la moto è MORTA.
Trovai una officina RACINTEAM (senza la G!!!) sulle montagne a nord della Grecia, che da buoni enduristi hanno finalmente trovato il problema: il NUOVISSIMO filtro MEIWA.
Lo capimmo insieme (ho praticamente lavorato con loro qualche ora) dopo molto prove: praticamente il filtro anneriva a tal punto le candele che anche girandoci senza (filtro) la moto andava male.
Solo abbinando candele nuove+senza filtro e candele nuove+filtro, capimmo che il problema era MEIWA.
Mi fecero quindi un filtro artigianale eliminando tutta la carta e montando una spugna da filtri.
Ovviamente da qual momento la moto tornò un gioiellino.
Insomma, una bella avventura per colpa di un filtro!