META-GLOBOSTORIA:
Manuela Globo è nata nel lontanissimo 9 luglio del 1978 a Cartone-Animato, una provincia dell’immaginifico partenopeo, quando ancora non esisteva la televisione.
La sua famiglia è di origine fantastica.
Il padre, Monsieur Uallaraux fu un funzionario francese alle dipendenze di Lady Oscar nel periodo della dominazione della Carrà in Italia….”da Trieste in giù”.
La madre una bionda polacca di nome Candy, dopo aver perso il primogenito Lowel cercò a tutti i costi di riavere un figlio, ma troppo forti furono le ritrosie del pigro Uallaraux.
La donna, affranta dal dolore si rivolse allo spirito maligno di Davilman, che prendendo atto della lentezza del consorte gli consigliò di farsi ingravidare in “accelerazione”, da 009 dei Ciborg.
Sono questi gli anni bui di Candy, quelli che vanno dall’esproprio della casa di Poni al matrimonio di Ridge e Brooke.
Una vita condotta all’ insegna di numerosi incontri , dapprima col pugile Apollo Creed, poi col seducente Atreju in una storia che fu infinita, fino alla Triade Capitan Harlock-Spank-Fudo Della Montagna; nonché all’amore saffico per Jennifer, detta la tennista vergine, per via del reticolato, più che alla racchetta, alla fica.
Ma fu l’incontro con Antony, suonatore di cornamusa che le regalò l’acuto sperato: una figlia a forma di mitocondrio antropomorfo il cui vagito era un SI bemolle 7 aumentato.
Dalle frequenze sonore il ginecologo portoghese Barraus tradusse un messaggio : “Amica scendi!!”…rivolto ad una femmina di capodoglio, di nome Alina, nata nelle acque gelide dell’atlantico.
L’infermiere di sala Luca Esilio, convinto assertore della teoria del “non scendo”, contrariato, gli mise il nomignolo di Voce di Fessa, diffusosi poi in tutto il territorio vesuviano.
Manuela.V.F. ebbe un’infanzia felice, nel frattempo era nata la televisione, e lei imparò a memoria tutte le canzoni di Cristina d’Avena, nonchè tutti i brani dello Zecchino d’ oro, e riuscì a tradurre in giapponese i dialoghi del cartone animato Lamù.
Sempre scortata dai suoi fedelissimi guerrieri Barra-Tiger-Man e Sassi-ken, Voce di fessa passò un’adolescenza piuttosto serena, circondata da uomini come Fausto, detto il Pavone, Massi, detto dolce Remì e in età adulta Peppe, detto Teppei.
Dopo aver conseguito la laurea in biologia insieme alle amiche kelly e Brenda, ha festeggiato l’ evento con i ragazzi di Beverly Hills fino a notte fonda, cantando la canzone di Ciack il castoro, e accompagnata alla chiatarra da Nick Marone .
Oggi Manuela V.F. è una ragazza felice, lavora, si diverte ed esce con gli amici.
Le turbolenze ormai sono alle spalle, la voce di fessa e i cartoni animati NO.
GIANLUCA
"Non importa quanto vai piano, l'importante è che non ti fermi"