non entrano le marce

il mancato inserimento temporaneo di una o più marce è uno dei difetti più terrificanti che può succedere.

si pensa subito al peggio: apertura motore, visioni di biglietti da cento euro che volano portati via dal vento, periodi lunghissimi senza moto...

al tempo. definiamo il problema. se infatti questo problema si presenta solo una volta e mai più in una singola marcia (resta "bloccato" in una marcia, non aumenta e non scala), è un discorso. se invece il problema si presenta in maniera ricorrente solo e soltanto su una o più marce, e si presenta sempre (sempre e comunque, o in determinate condizioni solamente) il discorso è diverso.

quindi definiamo i due problemi:

- sto andando felice nel vento, ad un certo punto il cambio si blocca in una marcia (qualsiasi). non scala, non aumenta. la leva si muove in entrambi i sensi oppure solo in uno (in basso o in alto) ma va liscia, non succede nulla. presi dal panico, si fanno un pò di prove: fermarsi, spegnere il motore, provare ad azionare la leva a motore spento, far fare avanti/indietro con la marcia dentro. senza alcuna ragione apparente, ad un certo punto il cambio si rimette a funzionare perfettamente.
quello che sta succedendo non è un problema al cambio, ma al meccanismo di preselezione. si tratta delle piastre che sono collegate alla leva del cambio, è un meccanismo chiamato "arpionismo" perché "aggancia" il tamburo che sposta le forchette che a loro volta trascinano gli ingranaggi, selezionando le varie marce. in pratica, si sono bloccati i "denti" dell'arpionismo. e questo può succedere solo per due motivi: o un piccolo detrito si è incastrato tra le piastre del meccanismo, oppure si è rotta la molletta che mantiene operativo il sistema.

- se invece il problema si ha solo e soltanto su una marcia, a motore caldo come a motore freddo, magari accompagnato da una estrema durezza dell'innesto o della scalata, allora invece il problema è proprio nel sistema di selezione. in questo caso sono coinvolti la forchetta spostamarce, eventualmente il tamburo desmodromico e con molta facilità anche il perno su cui scorre la forchetta incriminata. potrebbero essersi anche rovinati gli ingranaggi coinvolti, ma solo come conseguenza e non come origine del problema. tenete comunque presente che le forchette sono tre, ed esattamente le marce sono così gestite: prima e terza da una forchetta; quarta e quinta da un'altra forchetta; la seconda è invece gestita da sola. quindi, se una forchetta è rovinata, molto probabilmente le marce con difficoltà di innesto saranno due, oppure la seconda marcia da sola.

questa premessa giusto per inquadrare il problema e identificare i difetti, in modo da poter formulare una diagnosi di massima.

nel primo caso... beh, che sfiga. ma anche che fortuna, in quanto nel 99% dei casi, la situazione si risolve da sola (il cambio riprende a funzionare perfettamente) anche se non avete fatto nulla di particolare. semplicemente, il piccolo detrito metallico che incastrava l'arpionismo si è rimosso da solo, e tutto funziona come prima. rivolgete una preghiera di ringraziamento al dio in cui credete, e andate a cambiare l'olio.
se invece si è rotta la molletta dell'arpionismo, la leva del cambio "non aggancia", anche se va su e giù normalmente bella morbida come al solito. prova e riprova, magari ogni tanto aggancia anche, ma si vede che c'è un problema. e avete vinto un'apertura motore, per sostituire una molletta da 1 euro. porcaccia.

nel secondo caso, la sfiga è sfiga e stop. aprite il motore, niente scorciatoie se c'è una forchetta o altre parti del cambio rovinate. mi spiace...