| | | OFFLINE | | Post: 676 Post: 676 | Registrato il: 21/02/2014
| Città: CASTELVERDE | Età: 73 | Sesso: Maschile | Dominatore esperto | |
|
16/04/2021 10:20 | |
Per le vacanze scolastiche di Pasqua ,con mio figlio di 10 anni facciamo una vacanza in moto col Dominator nell'isola d'Elba.( partenza da Cremona)
Naturalmente con tenda ,sacco a pelo e relativi bagagli, avevo la moto talmente carica che i bagagli arrivavano all'altezza della testa del mio ragazzo. Sembrava che il casco fosse appoggiato sopra.
Vacanza veramente molto bella, poi per un ragazzino di quell'età, veramente un sapore di avventura.
Prima di ritornare a casa ,faccio sostituire il pneumatico posteriore perchè era arrivato proprio alla frutta, sostituzione già programmata prima della partenza. A Portoferraio, mi rivolgo ad un meccanico che davanti al negozio aveva in bella mostra varie moto da off. Meccanico ,non un concessionario, quindi ero abbastanza tranquillo per la sostituzione.
Il giorno del rientro, lunedi di Pasqua, si parte presto. Traghetto da Portoferraio a Piombino e superstrada direzione Livorno.In prossimità di Cecina ad una velocita di circa 110 km/ora ,improvvisamente la moto aumenta moltissimo di giri con un rumore assordante. Immediatamente schiaccio leva della frizione e rilascio il gas. Spengo il motore. Un attimo di riflessione per capire cosa sia successo ,di nuovo accendo il motore ,la moto parte senza nessun problema e soprattutto senza il rumore tipico di un grippaggio. Innesto la prima ma la moto non si muove nemmeno di un millimetro. Spengo il motore ,scendiamo dalla moto e faccio un controllo.
Cavolo,cavolo, non cè più la catena!!! rivolgo lo sguardo a ritroso e la vedo sulla strada indietro di un cinquantina di metri. Nell'immediatezza del fatto, non ho pensato alle conseguenze di un simile inconveniente .Pensate solamente se la catena invece di sfilarsi, si fosse arrotolata sul mozzo e l'avesse bloccato. Da brividi.
Ma adesso bisogna pensare a come ripartire. E, il Franz ( che sarei io) allora di moto non capiva una mazza ,ma nella sua ignoranza, aveva una buona scorta di attrezzi e qualche ricambio,tra cui ,leva frizione e freno ,due cavi di scorta acceleratore e cavo frizione e .... udite, udite la catena nuova di scorta con relativa falsamaglia!!! Allora , non avevo esperienza di manutenzione , ma con gli attrezzi e i pochi ricambi confidavo che in emergenza, qualcuno mi aiutasse. E come sempre accade ,nessun motociclista in transito, solo auto. Fermare un autoveicolo? probabilmente l'automobilista ne sapeva meno di me...
Un attimo di riflessione, calma e gesso( come si diceva una volta)
Dai Franz ,metti la catena nuova. Quante volte l'hai fatto con le bici e allora forza.
Erano circa le 11 del mattino,un caldo notevole per la stagione ,quindi "spogliarello" e scarico bagagli. Recupero borsa degli attrezzi e monto la catena. Con notevole difficoltà perchè con la pinza non riuscivo a schiacciare la maglia per infilare la clip,gli o ring essendo nuovi facevano molta resistenza. Finalmente dopo due ore sta maledetta clip è a posto. Ero anche un po' apprensivo per mio figlio, sotto il sole ,probabilmente affamato e assetato, però ha sopportato con stoicismo tutte le difficoltà. Infine ricarico bagagli e arriviamo a Cremona.
Poi con calma ,nella tranquillità della casa, continuavo a rimurginare come mai avessi rotto la catena, ed infine una illuminazione: forse era troppo tirata.
Scendo subito in garage a controllare e noto, che in effetti aveva pochissimo gioco e quindi, in due più il carico dei bagagli la catena era troppo tensionata. Mi sono dato tanto di quel coglione per non aver controllato il lavoro dal meccanico che non potete immaginare . Mi sono fidato proprio perchè aveva esposto le moto da cross e le noleggiava, quindi un po' di manutenzione sicuramente la faceva. Poi anche l' inesperienza di non aver controllato la tensione dopo il cambio catena, ripeto, mi sono fidato del meccanico e mi è andata bene, anche perchè avrei potuto romperla di nuovo.
Da quel momento ho deciso di imparare a fare tutto da solo e le mani sulla mia moto le avrei messe solo io.
|