serve a nessuno un motore nuovo?...

niente. non succede niente. il numero del motore segue una numerazione diversa da quello del telaio, e non si risale al telaio dal numero del motore.

o meglio, certo che si risale: serve una ingiunzione internazionale di una Procura della Repubblica alla controparte della Polizia giapponese, che poi provvederà ad inoltrare la richiesta per competenza alla Honda Motor Co.

questo nel caso di una RD02 o RD08, o qualsiasi altra moto made in Japan. nel caso di una RD08 o qualsiasi altra moto made in Italy da Honda Italia, probabilmente la trafila sarebbe più corta, ma sempre ci vuole un'ingiunzione della Procura o di un ente di Polizia Giudiziaria, supportato da un magistrato incaricato di una inchiesta.

quindi, a meno di non avere una moto in qualche modo coinvolta in pesanti indagini criminali, in cui sia importante stabilire se il motore è stato sostituito, dubito fortemente che un qualsiasi pulotto si sbatta per definire se quel motore e quel telaio sono sposati dalla fabbrica o sostituiti in seguito.

una precauzione: quando comprate un motore, fatevi fare una breve dichiarazione in carta semplice, con i numeri di serie dei carter, e le generalità (compreso il numero della Carta d'Identità) del venditore e le vostre. è quello che la legge chiama "comportamento del buon padre di famiglia".

ossia, siccome non posso accertarmi di non compiere ricettazione acquistando merce rubata, mi faccio fare una dichiarazione dal venditore. in questo modo, se poi il bene risultasse rubato o altro, posso dimostrare da chi l'ho acquistato. e non solo evito l'accusa di ricettazione, ma anche quella dell'incauto acquisto (comunque un reato).

di questi carter ho il foglio di rottamazione della moto e la dichiarazione del venditore, che per giunta era una guardia della Stradale (!). quindi, direi che siamo a posto...



ovviamente, se vi fermano con un Dominator... ed avete sotto un motore di una Mustang otto cilindri... mi sa che qualcosa ve la contestano. ma questa è un'altra storia.