20/8/2016
Passiamo la stazione, teatro pochi anni fa di un attentato, e proseguiamo fino al museo dell'assedio di Stalingrado.
Si, perché Volgograd è la vecchia Stalingrado, teatro di una furiosa battaglia durante la seconda guerra mondiale.
Imbevuti di racconti occidentali, noi spesso pensiamo che la storia della seconda guerra mondiale e della sconfitta tedesca siano cambiate con lo sbarco in Normandia (giugno 1944), tanto raccontato e tanto visto in numerosi film, mentre in realtà, la prima vera enorme batosta, i nazisti la presero proprio qui, in questa città (1942-1943), prima di tutto cambiò qui la storia del mondo.
Dopo la storia e la memoria cosa c'è di meglio da fare se non prendere la marshrutka 64, attraversare il ponte e andare in spiaggia sul Volga?
Ecco, qui lo dico: di tutti i viaggi che ho fatto nella mia vita, che a qualcuno piace definire viaggi-avventura, nulla è mai stato così avventuroso e pericoloso come venire in spiaggia sul Volga: privateci voi a spiegare a Sabrina che tutti quegli scatti li ho fatti solo a fine scientifico, per poter mostrare agli amici a casa quale spettacolo offre una spiaggia sul Volga...
quando il sole inizia a calare torniamo verso il centro, ma non ci facciamo mancare una visita alla enorme statua della Madre Russia