Il CDP va in pensione

Da ieri è andato in pensione il Certificato di Proprietà per lasciare posto a quello digitale.
I vantaggi sembrerebbero reali, tipo quello che non lo puoi smarrire e che diventa difficile fare truffe per chi ne entra illegalmente in possesso, in teoria ci dovrebbero essere dei risparmi, anche se in un intervista ieri un responsabile del PRA ha dichiarato che non cambierà nulla in termini di costi, (peccato che ho fatto un iscrizione la settimana scorsa e non mi hanno avvisato del cambiamento).

Vedremo cosa cambierà in futuro e se prima o poi arriveremo ad un documento unico e l'abolizione di un inutile carrozzone burocratico.

in piena era digitale dove tutto si archivia in un "cloud" virtuale, solo un paese quintomondista come l'itaglia resta ancora aggrappato a questi enti burosaurici giusto per mantenere migliaia e migliaia di persone ricevendo un voto in cambio...

ma questa è tutta un altra storia

secondo non cambierà nulla anzi, se possibile, verranno fuori casini immani... conoscendo il sistema...

secondo me sarà un casino e vero che i documenti si possono perdere però anche il PC può avere problemi con i pirati infomatici.
vedremo alla fine se sarà un vantaggio

BO

franktmaxgs, 06/10/2015 12:06:

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secondo me sarà un casino e vero che i documenti si possono perdere però anche il PC può avere problemi con i pirati infomatici.
vedremo alla fine se sarà un vantaggio

BO

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non so se sono più pericolosi i pirati informatici o le trascrizioni di dati sbagliati.....
il problema è sempre il solito, quando si entra in un nuovo sistema , si presume che questo sia collaudato/verificato/testato in modo serio,....praticamente impossibile in italia, con tutte le implicazioni del caso.