perchè ogni tanto può capitare
come da titolo, oggi prima caduta, o meglio, serie di cadute, durante un unico tratto di sterrato fangoso, piuttosto impegnativo <.<
nella prima caduta, in discesa, mentre cercavo di tracciare una retta nel terreno fangoso, la moto si è buttata improvvisamente di traverso (colpa di un dosso che si trovava in mezzo alla carreggiata). Il risultato: un paio di capriole nel fango e la staffa dello specchietto destro spezzata alla base...
le successive 2/3 cadute, sono state fatte per testardaggine, durante la risalita di questa stradina ripida e fangosa. Cadute veramente stupide, moto che si intraversava per la mancanza d'aderenza e successivo abbattimento del mezzo su uno dei 2 lati... l'ultima di queste, terminata con la moto in bilico sull'orlo di un mezzo fossato (per uscirla me la sono vista brutta)...
alla fine mi sono arreso e ho fatto il giro largo (larghissimo) passando per i prati.
una volta tornato su uno spiazzo in pianura ho fatto un checkup delle plastiche.
Risultato: nessun danno per fortuna. Anche le staffe alla base dei fianchetti del serbatoio, hanno retto i colpi ricevuti.
Il pedale del cambio era leggermente piegato verso l'interno e la strumentazione a lato del manubrio allentata (leva della frizione e specchietto sinistro compresi).
Piccole robe che ho sistemato sul posto grazie agli attrezzi alloggiati nel paramotore.
Considerazioni finali:
la robustezza e l'affidabilita' del dominator gli permettono effettivamente di dominare qualsiasi terreno senza esserne vittima (a patto di vantare un'esperienza sufficiente per il superamento degli ostacoli più ardui u.u)
In caso di caduta, la moto riparte senza alcun problema. Anche se prima della messa in moto la moto giaceva su un fianco a riversare benzina. Pensavo di dover smonare per ripartire, invece la moto si è rivelata più pronta del pilota.
p.s. mai chiedere troppo alle ruote stradali. Contro fango(e neve)è un'impresa uscirne indenni u.u