Un week end improvvisato

Ciao a tutti, vorrei condividere con voi lo splendido week end che ho passato in giro per monti e strade dalla bellezza mozzafiato
Tutto è nato venerdi scorso da uno scambio di sms con un amico di scorribande motociclistiche:
“ciao Massi, che fai 'sto week end, ci sei”? “io si, cosa proponi”? …. “andiamo sull'Iseran”? …. “si mi piace, ci vediamo domani mattina alle 7 da te e poi partiamo”.

Alle 7, c'era davvero, lui e la sua gigantesca Guzzi Stelvio, pronti col pieno di benza per questa avventura improvvisata.

Autostrada verso la val di Susa, poi la salita al colle del Moncenisio dove, percorrendo lo sterrato sopra la diga dell'omonimo lago, si arriva al rifugio dove abbiamo giusto il tempo di una baguette con prosciutto e formaggio prima di proseguire verso il piccolo e grazioso paese di Bonneval sur Arc. Il percorso prosegue per il Col de l'Iseran dove, qui piu che altrove, ho la sensazione di poter assaporare il piacere della libertà che solo una moto sa regalare.
Si continua giu per la val d'Isere con qualche divagazione su strade bianche che portano ad incontrare qualche simpatica e per nulla impaurita marmotta, fino ad arrivare a le Lac du Chevril
con la sua imponente diga. Il viaggio prosegue verso Moutiers dove per noi e le nostre cavalcature c'è finalmente un po di riposo. Il giorno seguente una gara ciclistica ci rallenta di circa due ore ed il mio umore è nero come il carbone, ma la vetta del col de la Madeleine restituisce il sorriso!
Proseguiamo per il Col du Telegraphe dove una breve sosta ristoratrice è d'obbligo prima di affrontare la salita piu emozionante del tour, il Col du Galibier.
Un serpentone nero di asfalto che si snoda sinuoso tra panorami che fino a quel momento pensavo esistessero solo nelle cartoline!
Ma le emozioni non finiscono qui perchè ci dirigiamo verso l'antico borgo di Briancon dove per motivi di tempo non possiamo fermarci. Ci buttiamo quindi sulla strada del Monginevro che dopo una bellissima serie di curve ci porta fino alla nota località sciistica del Sestriere. Un veloce caffè e poi la discesa dove incontriamo il concorso di bellezza femminile piu strano che abbia mai visto, Miss Mucca 2012!!!
Di qui in poi le curve lasciano piano piano il posto a lunghi e noiosi rettilinei prima di imboccare l'odiata autostrada...ma almeno si fa presto!

Per metterla in cifre:
2 amici, 2 moto, 2 giorni, 976 km di puro godimento motociclistico, 2 tonnellate e mezzo di stanchezza accumulata, qualche ettolitro di benza bruciata, e un sorriso che neanche un chirurgo plastico ci avrebbe tolto dalla faccia!

che posti!!!!!

Che meraviglia!!!bravi!!bellissimo giro!!

senza parole..

MAMMA!!!!!!!!

E' stata una gran sfacchinata, ma ne è valsa la pena. Adesso c'è gia un tour europeo che bolle in pentola, ad agosto la probabile partenza.
Non appena definiamo bene l'itinerario lo sottoporrò alla vostra attenzione!
Che voglia di partire!!!!