redflyer
00martedì 7 aprile 2009 16:23
Semaforo rosso, il motociclisata arriva per primo, scala, folle e poggia il piede a terra. Arrivano una Hornet e un Monster 600 che ha entrambe appena superato e che rosicano preparandosi a rompergli il....(pensano loro) al prossimo verde.
Il monster 600 fa più rumore di una mietitrebbia sulle colline senesi ad agosto, é tutta una modifica, marmitte termignoni, catena con o-ring in tantalio, aerografie anche sui copertoni e carbonio come se piovesse..
La Hornet ha, specchietti rizoma, manubrio rizoma, copristrumentazione rizoma, paramotore rizoma, pedaline arretrate rizoma, copriradiatore rizoma....per fortuna che su un angolo del canotto c'é scritto Honda, altrimenti tutti penserebbero di essere allo Show Room della Rizoma!!!
Entrambi guardano verso l'avantreno del motociclista ma senza farsi vedere (troppo orgoglio) il che comporta un dolorosissimo contorcimento dell'occhio nel casco che spesso degenera negli anni in paresi del nervo ottico, classica patologia del tamarro orgoglioso; il che spiega perchè ieri ho incontrato Martin Feldmann su una Monster Dark che urlava "motu Ululì, meccanico Ululà".
Il nostro motociclista é tutto originale, gorgoglia appena come un gatto sornione sotto al sole...
Mentre i poveri illusi sognano una fredda vendetta, ingranano la prima e rimangono con la frizione tirata per circa 3 minuti e 27 sec, sgasando come al semaforo di BRNO, il che comporterà per l'Hornettista:
una precoce usura e un prossimo salatissimo esborso di denaro per la sostituzione dei dischi originali, con un pacco frizione Racing in teflon della...RIZOMA!, mentre per il Monsterista, per via del disumano sforzo da applicare sulla leva frizione, dopo esattamente 128 secondi sopraggiunge la crisi lattacea del muscolo dell'avambraccio, con conseguente fibrillazione dei tendini del metacarpo che si contraggono in modo casuale creando pungenti fitte e lacrimuccia sulla guancia dello sventurato, che pensa "scatta cazzo, scatta... semaforo dimmerda!!!".
Sono trascorsi 2 minuti e mentre il nostro motociclista é quasi "venuto" cullato da impercettibili massaggi che la sella fa al suo basso ventre, sopraggiungono alla spicciolata i Maxi Scooter, nell'ordine un Hamburgherman, un XMen9, un TMAZZO, un ATLANTIC con un tonno intero nel baule, e un Liberty con la sella in finta pelle di struzzo (giuro esiste)
I piloti indossano più o meno la stessa livrea: scarpa alta con lacci color whiskey da 230 EUR, pantalone in principe di galles con risvolto, giacca in tinta unita a 4 bottoni, camicia con colletto alto modello Dart Fenner, e cravatta annodata da marinaio genovese con doppia gassa d'amante, scioglibile solo con flessibile o sega a nastro o stesso marinaio, che bestemmia per esser stato trasferito a da Nervi ai Parioli solo per annodare e snodare sta cazzo de cravatta. I cazzoni portano casco Jet della YES da 50 € ammaccato e sverniciato, appartenente al primogenito, di due misure più piccolo, obbligatoriamente slacciato, perchè quel laccetto del cazzo da fastidio più di una settimana di coma all'ospedale.. quando va bene.
I "Signori della Città", si fermano davanti ai tre motociclisti occupando completamente le strisce pedonali, dove vecchiette intimorite, bambini con lo zaino e casalinghe incazzatissime fanno lo slalom per traversare la strada, un cane stufo di questa propotenza vede un Majesty e ci piscia addosso, ma il pilota si risente e suona il clacson, all'istante tutti gli altri scooteristi, ammaestrati a questo comando, aprono la manetta e partono... pochi metri davanti a loro la morte, inchiodano, alcuni perdono l'equilibrio, altri appena fermi chiamano in sala macchine per verificare i danni riportati: Scott risponde "i cristalli di litio sono ancora carichi, ma stai più attento a quel palo giallo con le lucine, cazzone"
Si ricompongono e aspettano il verde..
I due motociclisti guardano schifati la scena e cercano con sguardo nervoso un varco tra le jacuzzi ove infilarsi appena si fa verde, sudano e si chiedono "dove sbanderà questo cesso?" dato che sono stati scooteristi, sanno quanto imprevedibile é la ciclistica della Jacuzzi...
Pochi secondi prima del verde, pochi istanti prima, giungono gli scooter medi, e i 50ini modificati che corrono come i primi.
Fumo ovunque!!!! non é un burnout del Monsterista che alla fine ha mollato la frizione ma non il freno davanti, bensì le marmitte dei due tempi che mandano a fare in culo il bollino blu, "che se lo attacchi in fronte Lunardi" sembrano ululare le biellette molossi e polini.
Questi ultimi si fermano oltre le strisce pedonali, esattamente nel mezzo dell'incrocio, i conducenti dei veicoli che giungono dall'incrocio protestano con eloquenti gesti, uno suona il clackson... Via!!! Due scooteristi in terra, si rialzano e aspettano il verde sempre più nervosi e pensano: "chi cazzo li ha inventati sti semafori, non servono a un ca…" Il Nostro motociclista ha visto tutto, ma era troppo impegnato a.... (ricordate le vibrazioni al basso ventre) ora cerca i cleenex nel taschino del giubbotto, li usa, e butta quelli usati nel bauletto del TMAZZO davanti a lui (é uno pulito), accenna un cambio di piede a terra, alza il sinistro e abbassa il destro.
L'Hornettista capisce che la resa dei conti é arrivata e sgasa, errore... le due lacrime di benzina del piccolo serbatoio finiscono e la moto entra in riserva spegnendosi, con scatto repentino la mano vola sul rubinetto, ustione al pollice che cozza contro la testata, bestemmia, secondo tentativo, riserva, motorino di accensione, vaschette vuota e borbottio nasale allo scarico, altra bestemmia, gas spalancato e pollice su starter, scoppiettio, finalmente vapori di verde nelle minuscole camere di scoppio, borbottio nasale, gas a palla,
Errore, il motore parte e il regime sale a 16mila, le fasce ringraziano, le valvole pure, il meccanico Honda dall'altra parte della strada si frega le mani pensando che di questi Hornettisti ce ne sono migliaia a piede libero. Il Nostro motociclista dopo essersi pulito solleva la mano sinistra poggiata sul tondo gluteo metallico serbatoio della sua Moto e afferra la manopola sinistra, leggera pressione sulla leva, la frizione stacca e la prima é ingranata.. La moto é pronta.
Il Monsterista ha nel frattempo trovato il folle e inserirà la prima solo a semaforo scattato, non vuole rischiare ancora, un copertone è gia andato e la fisioterapia alla mano costa una fortuna.
Scatta il verde, 1,5 nanosecondi dopo, duecento metri più indietro nella fila, una Smart suona il clackson "Peeee"
Tutti gli altri che stavano per farlo pensano "porca troia pure stavolta ho perso punti" (ndr:a Roma si assegna il famoso e ambito premio annuale "HOFRETTAESONOUNTESTADICAZZO").
Questa volta gli scooteristi non ci cascano e stanno tutti fermi, freni tirati e scarponcino Brian Cress saldo a terra.
I 50ini sono gia partiti un minuto prima, con il rosso, alcuni li stanno scollando dai radiatori dei furgoni recapiti che sopraggiungevano dall'incrocio opposto, altri sono giunti a destinazione, veri fortunati.
Monsterista e Hornettista bestemmiano alle spalle degli scooteristi che non accennano a muoversi e che fanno muro per un qualsiasi tentativo di partenza stile Daytona....
Stanchi della situazione suonano anche loro il clackson, quello del Monster non si sente coperto dal rumore di ferraglia proveniente dal desmo, ma il messaggio arriva lo stesso ai timpani sensibilissimi del TMAZZISTA (sarà per il diapason sullo stemma???), il quale rischia forte e parte, altri lo seguono, tutti a manetta, tutti come falchi, fanno muro, lenti come pecore su una strada del Salento. Il Mosterista scatena tutta la sua Imponente Cavalleria infilandosi in un varco, l'Hornettista spalanca e fa due giri su se stesso prima di rimettere la forcella a terra. Gli scooteristi scoprono nel modo più amaro che tutte quelle migliaia di euro spese non servono a nulla al semaforo ma fa ancor più male vedersi passare anche dalla SMART che suonava.
Il motociclista cambia in seconda a 4500rpm, non sta bene chiedere uno sforzo di prima mattina, poi guarda di sfuggita il polso e si accorge che é quasi l'ora dell'appuntamento all'obelisco... parzializza la seconda, chiude un po' mentre fa slalom di scooter, si allarga e passa, sente il motoreo che sale, allora sbriglia la Giumenta...Gas a tre quarti, 7500, terza... Sfila via Monsterista che semina bulloni e inserti in titanio dalle giunzioni della spalla (colpa vibrazioni) sfila via Hornettista aggrappato a manubrio con moto dritta in penna... Tutto sublima.... gobba di coppia a 6500, lasciala andare... 8000, quarta.... la striscia di mezzeria intermittente diventa ormai continua.. le braccia tirano, il vento é una tempesta sul casco, il bambino frontemarcia tra le gambe chiede aria e benza, e allora i corpi farfallati vomitano tutto dentro, gli steli si sfilano, il culo si accuccia un po', ogni buchetta sull'asfalto é una voragine da arricciare sulla posteriore.....
Davanti nessuno, Dietro l'aria appena frustata torna allo stato piatto....
Franco_64
00martedì 7 aprile 2009 23:00
Dedicato a Red.
Allora Red te ne racconto una anche io così ti faccio compagnia.
Quando avevo quasi vent'anni, (qualche giorno fà) c'era n'amico che aveva l'alfa romeo GTV milleotto
e a quei tempi era una gran macchina, ricordo il rumore del motore wrooom wrooom si faceva proprio così
e quest'amico scorrazzava di qua e di la nel paesello mettendo in mostra il bolide, un giorno facciamo
la passeggiata a Caserta in cerca di ragazze e.. ci ritroviamo sotto al solito semaforo, e guarda un
po chi c'é al fianco, una fiammante BMW, allora l'amico col suo fare un po snob fa finta di niente e
comincia a schiacciare l'acceleratore in segno di sfida wrooom wrooom, noi un po perplessi e preoccupati
per quel che sarebbe successo, l'altro con la BMW raccolse la sfida e comincio anche lui col pedale,
la BMW faceva un rumore più silenzioso e sibilante, faceva vuuum vuuum, era di domenica e subito i
ragazzini, le ragazzine si fermarono per vedere la sfida e ... ecco.. si accende il verde pistoni alle
stelle e partenza con le ruote sibilanti era il BMW che se ne andava, mentre la nostra con un sussulto
strano e saltellando si ferma più avanti, che era successo? semplice si era spezzato il filo
dell'acceleratore. Che gran figura di ME..A. Dovevi vedere la gente che rideva e cercava di stare
in piedi appoggiati ai lampioni della luce che risate.. lui rosso dalla rabbia e noi prima rossi e
poi a ridere come pazzi.. e poi ci lamentiamo dei giovani, certo i rischi erano minori ma quante ne
abbiamo fatte.