Re:
mattiapz, 05/12/2007 15.03:
Ho revisionato almeno cinque motori , tutti intorno ai 50/60 mila Km ,
senza mai avere la rottura della famigerata vite e senza scaldare niente
(grande waltz
)
Secondo la tua esperienza è possibile che pattini e ingranaggi si usurino in modo rilevante viaggiando con la catena allungata o il tendicatena andato?
Ad esempio catena che sbatacchia a 40.000 e si tira avanti fino a 50 60.000?
Magari anche la vite che è da 5mm (?) si deforma o indebolisce
prendendo i colpi che arrivano sul pattino posteriore ?
Certo, se la tensione della catena non è corretta, si crea un effetto "frusta", esattamente come accade sulla catena di trasmissione finale con un tratto teso ed un altro lasco, che si ripercuote negativamente sia sui pattini, e relativi fissaggi, che sul meccanismo del tenditore e relativi ingranaggi .
Il tutto , solitamente , porta solamente ad un usura via via sempre più rapida (e rumorosa) degli elementi ma , talvolta, causa rotture dei pattini , della catena o un usura anomala delle superfici di cammes e bilanceri .
Per la precisione, i casi di usura anomala e precoce delle superfici delle cammes dei bilanceri ritengo sia dovuta, specie nelle prime serie, anche al trattamento (cementazione) non effettuato nel migliore dei modi e , spesso, ad una scarsa lubrificazione dovuta , tavolta, non a carenza di lubrificante ma a un occasionale "scaldata".
Tutta questa casistica ho avuto modo di rilevarla sui miei motori, utilizzati nei modi più vari .
Ciao.