Isola D'Elba

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mr wood
00domenica 11 giugno 2006 11:00
Tornarci è sempre un piacere,
Sono quasi 10 anni che fre-
quentiamo la maggiore delle isole
dell'Arcipelago Toscano e ogni
volta ci riserva piacevoli sorprese.
L'abbiamo girata in moto tutta più
volte, e ogni angolo degli oltre 200
km quadrati che la compongono
merita di essere visitato: la parte
orientale, dominata dal monte
Calamità, zona ricca di metalli,
con paesaggi dalle forme aspre;
la parte centrale, pianeggian-
te e ricoperta da vegetazione
spontanea; la parte occidentale,
che si sviluppa intorno al monte
Capanne (1.018 metri e circa 8 km
di diametro), Proprio quest'ultima
è la nostra destinazione preferita:
meno sfruttata dal punto dì vista
turistico, ha mantenuto un aspetto
più "selvaggio". Le strade sinuose
che l'attraversano sono l'ideale
da percorrere in moto anche se
i panorami mozzafiato sulle coste
frastagliate, ricche di piccole
insenature, rischiano di distrarre
dalla guida. Quindi sono da per-
correre a velocità moderata (an-
che perché l'asfalto è scivoloso),
fermandosi spesso nelle apposite
piazzole per godersi con sicurezza
e tranquillità i magnifici scorci.
Il nostro itinerario inizia da Porto-
ferraio, dove il traghetto approda
dopo circa 1 ora di navigazione
da Piombino. Il porto più importan-
te dell'isola vanta un bel centro
storico, con viuzze strette e vec-
chie case. Una passeggiata fino
al Forte Stella, passando vicino
alla Palazzina dei Mulini (residenza
cittadina di Napoleone durante il
suo esilio sull'isola) regala una ma-
gnifica vista sul golfo.
A questo punto riprendiamo la
strada in direzione Procchio/
Marciano e, dopo circa 5 km,
troviamo l'indicazione per Villa
San Martino, residenza estiva di
Napoleone Bonaparte imperato-
re. Dopo pochi minuti ci si trova sul
piazzale antistante la villa, invaso
da bancarelle di souvenir. La resi-
denza è visitabile ma spesso gremi-
ta di turisti. Riprendiamo la strada
per Marciano Marina, gradevole
centro balneare con una grande
spiaggia e un lungomare ornato
da un secolare filare di tamerici
che conduce alla torre saracena
(di nome ma non di fatto, in realtà
una torre pisana del XII secolo).
Prima di proseguire, scottati da
precedenti esperienze, diamo un
occhio alla benzina: da qui fino
a Marina di Campo non si trova
un distributore (e son quasi 30 km,
anche se non pare). Proseguiamo
verso Marciana e i cambiamenti
non tardano a farsi sentire: la
strada si inerpica, un susseguirsi
di curve, tornanti, ripide salite, il
traffico si riduce drasticamente e il
paesaggio da tipicamente marino
diventa quello di alta collina.
Marciano è uno dei paesi più anti-
chi e caratteristici dell' Elba, colonia
romana del I secolo a.C.: il villag-
gio ha mantenuto intatta la sua
impronta medievale. Per raggiun-
gere la bella fortezza pisana del
XII secolo che sovrasta il paese, vale
la pena percorrere le scalinate che
attraversano il centro abitato o, in
alternativa, fare in moto la strada
che sale tra i boschi. Accanto alla
fortezza si trova la casa del Parco
Nazionale dell'Arcipelago Toscano
e il Centro Accoglienza Visitatori.
Poco lontano si trova l'Osteria del
Noce, una terrazza che domina il
mare, dove Rita e Alberto ci rega-
lano momenti memorabili: pesce
di giornata, pane fatto in casa, un
vinello bianco fresco e dolci indi-
menticabili. Se fossimo persone
serie dopo pranzo approfitterem-
mo dell'occasione per fare una
passeggiata fino al Santuario della
Madonna del Monte (627 metri),
raggiungibile attraverso un sentie-
ro tra i castagni secolari. Costruito
nel 1595, il santuario fece da sfon-
do, nel settembre 1814, all'ultimo
incontro tra Napoleone e la sua
amante polacca, la contessa Ma-
ria Walewska. Dicevamo, se fossimo
persone serie... ma non lo siamo,
quindi ci dirigiamo verso la costa e
dopo circa 8 km imbocchiamo il bi-
vio per Sant'Andrea. Proseguiamo
fino alla Villa dei Limoni, dove ci ac-
coglie il signor Ezio, modenese tra-
piantato all'Elba, che gestisce con
simpatia questo accogliente B&B.
Scaricata la moto ci precipitiamo
sugli scogli di Sant'Andrea, uno dei
luoghi più scenografici dell "isola,
dove le bianche rocce di granito
levigate dall'acqua si incontrano
con un mare limpido e turchese.
Oltre 400 km di autostrada seguiti
da un pomeriggio tra sole e mare
mettono a dura prova la nostra
resistenza fisica (non abbiamo più
l'età!) quindi, dopo aver cenato
e aver degustato un paio dei vini
"da meditazione" dell'Elba, il letto
ci sembra un miraggio. Al mattino
riprendiamo le nostre moto e inizia-
mo a percorrere la strada litoranea
che contorna il Monte Capanne,
accompagnati da un intenso pro-
fumo di macchia mediterranea.
Sostiamo brevemente a Chiessi e
Pomonte, piccoli borghi marinari
che sembrano essersi fermati nel
tempo. La spiaggia di Fetovaia,
vista dall'alto, è un vero spetta-
colo: un'incantevole insenatura di
sabbia candida incastonata tra il
verde della vegetazione e un ma-
re da fare invidia alle Maldive! Un
tuffo è assolutamente d'obbligo.
Sbirciamo dalla strada le belle
spiagge di Secchetto e Cavoli e
raggiungiamo Marina di Campo,
uno dei maggiori centri turistici
dell'isola, un susseguirsi di alber-
ghi, pensioni, case in affitto; la
attraversiamo, seguiamo la dire-
zione Pila e quindi a sinistra verso
Sant'Ilario, frazione montana sorta
in epoca longobarda alle pendici
del monte Perone. Poco lontano si
trova San Piero, altro piccolo pae-
se che offre una magnifica vista
sul Golfo di Campo. Riprendiamo
la strada per raggiungere il Monte
Perone e passiamo accanto alla
Torre di San Giovanni, edificata
dai pisani nel XI secolo, che ave-
va funzioni di avvistamento.
La strada che ci conduce al Mon-
te Perone (630 metri) è una gioia
per gli occhi: la macchia mediter-
ranea ha lasciato posto a lecci,
castagni e una moltitudine di felci
rigogliose, scorci di mare accom-
pagnano il nostro cammino fino al
panorama che si gode dal belve-
dere; tutto il versante sud dell'isola,
e se la giornata è particolarmen-
te limpida si scorge anche risola
di Montecristo. Proseguiamo per
Poggio, l'antica Podium: di origini
romane, deve ai pisani il suo at-
tuale assetto e a Napoleone la
fama delle sue fonti di acqua oli-
gominerale. Tenuta benissimo dai
suoi abitanti, è un gioiello: case
color pastello ingentilite da vasi
di fiori si affacciano su stradine
in pietra levigate dal tempo che
improvvisamente si aprono su
slarghi assolati. Una passeggiata
che vale la pena!
Rientriamo a Sant'Andrea pas-
sando per Marciano e ci go-
diamo un pomeriggio di mare
sugli scogli di Catoncello (pic-
cola gemma tra gli oltre 70 are-
nili dell'isola, da non perdere).
Alla sera ci concediamo un'altra
tappa gastronomica e lungo la
strada ci godiamo uno strepito-
so tramonto sul mare, Purtroppo
domani rientriamo sulla terrafer-
ma, ma ci sarà ancora il tempo
per un ultimo tuffo. E comunque
l'Elba resta dov'è, facilmente
raggiungibile e difficilmente di-
menticabile.
Soltanto Ibiza, tra le isole che
abbiamo frequentato nel Me-
diterraneo, ha la stessa magia,
soprattutto nelle poco affollate
settimane a cavallo tra prima-
vera ed estate.
Bertok
00lunedì 12 giugno 2006 23:12
Ci ritornero
L'isola D'Elba e stupenda, peccato che io me la sia fatta tutta in pulman [SM=x653533] ,ma giuro di ritornarci al piu' presto, col mio Dom [SM=x653531] .
ciao

Bertok
Mrgiuppo
00martedì 25 luglio 2006 05:31
isola d'elba
eh si, l'sola d'elba è veramente meravigliosa....
io l'ho fatta circa tre anni fa con un hexagon 125, con la mia morosa dell'epoca..... partendo da bologna.....un viaggio allucinante ma divertente, ne valeva veramente la pena...
Mi avete fatto venire la voglia di ritornarci con la mia dom ..... magari a settembre.
[SM=g27834] [SM=g27834] [SM=g27834]
CIAOOOO
Mrgiuppo
00mercoledì 26 luglio 2006 09:23
isola d'elba
Desert74
00martedì 1 agosto 2006 13:58
ehhhh....
c'è l'ho davanti casa!! l'isola d'elba...
l'ho fatta in moto diverse volte con il mio Dominator...
è spettacolare..!!!!!
e non ti viene mai a noia!!! [SM=x653531]
DOMICEB
00martedì 1 agosto 2006 14:13
Re:

Scritto da: Desert74 01/08/2006 13.58
ehhhh....
c'è l'ho davanti casa!! l'isola d'elba...
l'ho fatta in moto diverse volte con il mio Dominator...
è spettacolare..!!!!!
e non ti viene mai a noia!!! [SM=x653531]



MOLTO BENE [SM=g27811]
Visto che si stava pensando di organizzare il raduno dell'anno prossimo proprio all'Elba [SM=g27837] mi sà che verrete chiamati in causa [SM=x653538]

Ciao
Cesare
Desert74
00giovedì 17 agosto 2006 13:39
Re: Re:

Scritto da: DOMICEB 01/08/2006 14.13


MOLTO BENE [SM=g27811]
Visto che si stava pensando di organizzare il raduno dell'anno prossimo proprio all'Elba [SM=g27837] mi sà che verrete chiamati in causa [SM=x653538]

Ciao
Cesare



Se posso dare una mano..benvenga..!!!e speriamo di poter partecipare!!! causa impegni!!!salutoni

desert
Bertok
00sabato 19 agosto 2006 13:02
Andiamoci a settembre
Dai, Dai, organizziamo un raduno a settembre all'isola d'Elba che viene a puntino!!!! [SM=g27811]
Se organizzate, io vengo anche in tenda no problem

ciao

Bertok
cesaredb
00lunedì 21 agosto 2006 11:38
Comincia ad andare, che poi noi ti raggiungiamo...
per$iko
00lunedì 21 agosto 2006 19:44
Re: Andiamoci a settembre

Scritto da: Bertok 19/08/2006 13.02
Dai, Dai, organizziamo un raduno a settembre all'isola d'Elba che viene a puntino!!!! [SM=g27811]
Se organizzate, io vengo anche in tenda no problem

ciao

Bertok



io ci sarò dal 4 al 10 settembre, ma senza moto...... [SM=g27819]
bella l' elba, l' ho girata più volte in bici coi bagagli al seguito....belle salitelle!! ma ero molto più giovine [SM=g27821] [SM=g27823] [SM=g27823]
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