Parte 2
A Killarney sosteremo 2 giorni... tempo tipico Irlandese... pioggia e sole. Frequentiamo qualche pub, mangiamo lo stufato d'agnello e facciamo il famoso Ring of Kerry... bello per carità... ma abbiamo visto posti molto più belli e meno gettonati! Vedo la prima moto di un locale... è un DRZ400 :)
La vita dei pub è particolare... gli Irish Pub che troviamo in Italia sono diversi. In Irlanda, il pub rappresenta un punto di incontro, di comunicazione, di sosta, dove mangiare, bere e fumare. Il pub Irlandese offre del buon cibo, buone birre ed in alcuni puoi pure dormire in camera. Io per non sbagliarmi, ho sempre e solo bevuto Guinness.
Sotto il sole si sta in t-shirt... in moto usiamo sempre l'abbigliamento termico... eppure la gente fa il bagno nell'oceano senza problemi. Boh...
Durante uno dei vari trasferimenti, ci fermiamo alle famose Cliff of Moher. Sono situate una zona pressoché deserta... le città non esistono... a dir la verità non esistono nemmeno i villaggi... per lo più sono agglomerati di poche decine di case. Alle Cliff of Moher ci chiedono 6€ a cranio per poter accedere... a parte il fatto che 12€ sono 3 guinness (Doolin, il paesino a ridosso delle scogliere, la pinta costa 4€), non capisco perché uno debba pagare dei soldi per vedere qualcosa che ha fatto la natura... infatti mi rifiuto e vado oltre... so per certo che c'è un sentiero che corre lungo tutte le scogliere, da qualche parte ci sarà un modo per prenderlo!
Infatti faccio 2 curve di numero e trovo le indicazioni del sentiero. Parcheggio la moto e ci avventuriamo a piedi. Nel giro di 30 minuti, siamo passati dal sole misto nuvole, a pioggia e vento e per finire sole cuocente che ci ha costretto a togliere le giacche.
Le scogliere sono tremendamente affascinanti... 200m a picco sul mare (e non sono le più alte in Irlanda!). 2 sentieri corrono a pochi metri dal bordo, senza protezioni. Mi chiedo in quanti siano precipitati di sotto...
A Galway, troviamo un paio di assistenti bagnanti intenti a svolgere il loro lavoro sulla spiaggia locale... loro sono con la giacca, in acqua bambini ed anziani fanno il bagno... matti!
Da Galway, ci spostiamo in direzione nord-ovest passando dal Connemara.
Il Connemara è la regione più bella in assoluto che ho visto in Irlanda. Una distesa di prati, mucche, laghi, pecore, torbiere e cavalli. Una natura selvaggia con dei colori che rimangono nel cuore.
Abbiamo deciso di tagliare Belfast, per motivi di ordine pubblico, per cui decidiamo di passare qualche giorno nel Donegal, la regione più estrema dell'isola.
Prima del Donegal facciamo tappa ad Achill Island... anzi, non faremo tappa. Veniamo travolti da una bufera che mai avevo vissuto in moto in precedenza. Pioggia battente e vento pauroso.
La pioggia alla fine non era nemmeno così forte, in Irlanda non piove mai forte, è il vento che fa paura. Riesco a tenere a stento la moto in piedi. Sono costretto a fermarmi e tornare indietro. Mancavano 6 km all'arrivo, ma non c'è stato verso. Davanti a me un'auto investe una pecora che ho scansato a pelo. Facciamo 15km indietro e tutto sparisce. E' il momento buono per fermarsi, in un paese deserto. Alle 22 di sera non c'è un essere vivente che cammina per strada. Per stasera niente pub, sarà meglio riposare.
Visto l'andazzo, chiamo la compagnia navale e anticipo di 3 giorni il nostro rientro.
Non siamo ancora arrivati nel Donegal e già abbiamo assaporato la potenza della natura. Non me la sento di correre altri rischi. Decidiamo che al mattino punteremo verso Dublino, tagliando tutto il nord.