attenzione, il messaggio seguente contiene linguaggio spinto.
"Qui urge l'istituzione di un ministero del sesso.
Pure di una scuola, anzi più di una, dalle elementari all'università della Sorcona!"
Accozzaglia motociclante, spettabili “membri”, ignobili trucidoni spappolati dall'orgoglio dell'ignoranza, coattoni con libido monnezzara, pit-bulli di borgata alla ricerca della "banda del trucido", tenetevi saldi.
Trattenete la clava. Governate lo shock.
Leggete le paginette che ho rabberciato prendendo spunti qua e là.
Pare incredibile, ma i vostri canoni di stile, parametri del gusto, smanie sessuali, già inferiori a quelli del babbuino, sono stati superati.
L'opera che metterà a soqquadro i punti di riferimento dell'ordine erotico.
Perché il teatrino dei Findus e dei Fintus è crollato. Perché spira una voglia di "cose vere", c'è smania di "radici", di identificarsi in gente "credibile". Spero di aver fatto a fettine il radical-scicchismo con filo di perle e puzza sotto il naso.
"Coatti siamo tutti nel momento in cui sfidiamo regole e conformismo cercando di essere sempre noi stessi".
Attenzione, quindi, Io, esemplare protagonista dell'immagine finalmente vincente e fiammeggiante della "prolo-star", stella proletaria apertamente vitalistica, reale senza infingimenti, che le ha viste e intravviste tutte: scuole catatoniche, disoccupazione imperante, alloggi periferici, figli relegati alle nonne, due lire di stipendio, "pischelle" riottose.
Vi propongo perle, pillole e supposte su questioni sessualmente selvagge e intellettualmente urticanti.
Quando mi chiedono se mi sono mai innamorato rispondo di no.
Il fatto è che la donna ha il potere di prendere il sopravvento e allora non sei più libero.
Primo. Non sono un maschilista.
Sono un uomo all'antica, forse un po' egoista.
Anni fa ho incontrato un architetto, in un ristorante di una provincia del Nord, abbiamo chiacchierato del più e del meno e dopo un po' il discorso è finito chiaramente sulle donne.
Lui mi ha raccontato che aveva una storia con una che non gli lasciava mai decidere nulla
Magari si sentiva dentro il bisogno di essere dominato.
Bisognava seguire le regole. Se lei continuava a cercarlo evidentemente significava qualcosa.
Si doveva capovolgere la situazione e trovare il coraggio di imporsi. Gli ho detto che doveva trovare delle scuse del tipo "Mi arrivano due amiche da fuori e le devo portare a cena, vieni anche tu?
Qualche tempo dopo mi arriva una telefonata. Era lui. Ma in realtà non era più lui.
Aveva messo in pratica le mie regole. Aveva vinto lui.
Questo per spiegare come alcune volte è semplice risolvere una questione sentimentale.
Nella palude se sarva solo er coccodrillo.
Si devono tirare fuori le unghie sennò con le chiacchiere si perde e basta.
Solo le regole ti permettono di stare in pace con te stesso, di uscire vivo dal pantano.
Le donne non vanno subite.
Mai.
Una non mi chiama per due giorni? Io scompaio per una settimana.
Mi chiama con un giorno di ritardo?
Mi faccio negare.
Questa è la regola numero due. Basilare. La madre di tutte quante.
Quanti di voi corrono quando lei chiama? Provate a fermarvi, dateve 'na calmata. Sembra difficile ma è meno doloroso di quanto sembra.
Se vi innamorate seguendo le regole avrete veramente svoltato. Sarà un'altra storia. Rischiate, fate i coccodrilli, azzannate la preda. Tirate fuori le palle.
Siamo tutti condannati alla caccia, non ci ferma nessuno.
In certi casi l'amore è un incidente di percorso.
Trovi quella con le palle, ce caschi e te freghi.
E la frittata è fatta.
Te ritrovi padre de famiglia e sei ancora a caccia.
Per chi è ancora in tempo, per i giovani, io dico di essere sempre veri, di combattere questa società piena di infami schiavi del potere.
Si è persa anche la gioia di fare l'amore in macchina oppure sdraiati sul prato.
Oggi le ragazze portano i collant, oppure le autoreggenti, le peggiori delle invenzioni. Mi viene da piangere se penso che non vedrete mai una donna col reggicalze.
E' il momento di dire una verità amara.
Se non ci sono i soldi non sposatevi, aspettate i tempi migliori.
Una storia non può durare a lungo se a fine mese se parla solo di bollette, la cambiale in questo caso rovina la coppia.
"I giovani leoni del Duemila una cosa in più di noi playboy della vecchia scuola ce l'hanno: il telefonino.
Al telefono, cadono tutti i tabù.
Via satellite si possono raggiungere dei veri e propri orgasmi.
Il messaggio è la sostituzione del ballo lento, le eliminatorie dell'amore. Con poche parole arrivi direttamente al centro della questione, superi ogni forma di pudore.
E' taumaturgico, anzi taumaturgido, visto che si arriva anche a far l'amore per telefono. Da mettere in conto che se lei però non risponde allora "nisba"!
Avanti 'n'altra.
Amici miei, dove non si ha una buona tecnica sono Uccelli per diabetici.
Sarà lei a portarvi dove vuole nel momento in cui lo vorrà.
Basta aspettare. Ci stupirà offrendoci un'ampia varietà di modi e di luoghi da esplorare. E nel frattempo si possono passare in rassegna tutti i nostri punti preferiti facendoci una bella passeggiata costa a costa.
Si parte dalle orecchie, poi il collo, le ascelle (molto erotiche, da non sottovalutare), i capezzoli. fino ad arrivare all'ombelico.
Accarezzatele l'interno coscia fino a morderle il ginocchio. L'osso esterno del piede segna il giro di boa. tornate su fino alla nuca.
Fatevi passare la gamba sulla testa in maniera da rigirarsi a pancia in sopra.
Fra parentesi, ricordate, da evitare assolutamente il buio completo. Fare l'amore a letto e senza luce è 'na bestemmia.
Già che ci siamo sfatiamo anche l'antica fiaba del Pisellone
(merce rara..).
Il pisellone fa godere gli occhi ma non è lui e nemmeno le nostre botte di fianchi a dare loro il vero piacere (è comunque chiaro che è meglio avercelo abbondante che scarso, mi pare ovvio).
Ancora oggi ci sono uomini che non conoscono affatto la clitoride. Per alcuni è solo un grosso brufolo, mentre è proprio premendo quel bottone che si entra nel mondo dei sogni.
E' come l'accensione elettrica della Ferrari.
E' così importante che certe donne se lo toccano anche durante il coito. Il fatto è che piazzando il pisello a secco, si inizia malissimo. Mai perdere di vista questo segnale negativo, la vagina pronta è sempre bagnata.