TARANTO, NONNA DI 85 ANNI IMPENNA LA SUA SUZUKI 1000 E PROVOCA UN INCIDENTE. INCREDIBILE MA VERA (ALMENO LA DENUNCIA ALL'ASSICURAZIONE)

Il Corriere della Sera ha pubblicato un interessante servizio sul “Pianeta frodi alle assicurazioni” E ne ha raccontate qualcuna realmente avvenuta, o tentata, in quel di Taranto. Come la famiglia (sempre al completo con papà, mamma e figli a bordo... Mammut, Babbut e Figliut come nei vecchi cartoons) che in un anno, sempre con la stessa macchina ha denunciato 12 incidenti chiedendo altrettanti risarcimenti; oppure una Lancia Y che in due anni ne ha denunciati una ventina. Ma tra tutte la storia più esilarante di un rapporto di un presunto (molto presunto) incidente auto-moto. Una donna di 85 (ottantacinque) anni, secondo una denuncia all’assicurazione in sella a una Suzuki 1000 per un’impennata non voluta avrebbe perso il controllo della moto finendo “contro l’autoveicolo – questo era scritto nel Cid - che la precedeva”. Naturalmente, una verifica delle forze dell'ordine ha appurato che la vecchietta di 85 anni esisteva davvero e, pur essendo intestataria della Suzuki, quella moto non l'aveva mai guidata. Ecco spiegato perché a Taranto molte compagnie hanno preferito chiudere le loro sedi. Una provincia troppo sinistrosa. O truffaldina. Basti pensare che attualmente il Tribunale tarantino ha procedimenti con ben 321 indagati per frode alle assicurazioni. Emblematico il commento di un assessore del Comune di Taranto. "Ormai questo fenomeno è diventato quasi un ammortizzatore sociale, come lo era il contrabbando di sigarette".

... e alla brava gente onesta aumenta l'assicurazione.

Appunto!

anni fa queste cose le facevano solo i disonesti furbi,
ora le fanno anche i disonesti idioti ( e sono tanti)

quindi ci sono macchine con 20 incidenti all'anno e ultraottantenni su una ruota

povera italia

fulviogp, 08/10/2011 19.54:

---

... e alla brava gente onesta aumenta l'assicurazione.

---

.....con la conseguenza che l'assicurazione aumenta appunto per tutti, ma quelli onesti e con un po' di coscienza, la pagano, mentre i disonesti, che poi sono anche quelli che di solito hanno un attestato di rischio zeppo di sinistri e qundi in alta classe di rischio e per i quali l'aumento è più consistente, non la pagano, cioè non la fanno proprio : recenti verifiche hanno rilevato un preoccupante accentuarsi del fenomeno : molte auto ( moto ) girano senza assicurazione e se hai un sinistro , ovviamente con ragione, con sti delinquenti, sei F R E G A T O !!!! . quindi è spesso meglio, lasciare la precedenza anche a chi non ce l'ha, per non rischiare di aver ragione per il codice della strada, ma torto, purtroppo, sul piano finanziario......