ADDIO SHUTTLE

A prescindere da questa storiella della foto fatta a 30 anni di distanza della coppia padre figlio (mi ha fatto morire il padre ancora con il binocolo!), l'ultima missione della navicella spaziale, appunto "Space Shuttle", trasportava, tra le altre cose, un modulo di produzione italiana per la International Space Station Alpha. Il Multi Purpose Logistich Module (MPLM) di cui ne sono stati costruiti 3, questo era il "Raffaello". Costruito qui a Torino da quella che si chiamava Alenia Spazio e che ora è diventata, a seguito di fusioni Industriali con i Francesi, la Thales Alenia Space.
Quando ancora lavoravo all'Alenia Spazio avevo ricevuto, da colleghi della NASA di Cape Canaveral, una medaglia commemorativa per la disgazia del Columbia avvenuta nel 2003 dove, a poco dall'atterraggio era esploso, si pensa, per la perdita di alcune piastrelle di protezione termica (quelle parti nere sui profili alari e sul muso dello shuttle).
Conservo ancora con affetto e orgoglio questa moneta prodotta in piccole quantità. Da allora è iniziata l'opera di messa a riposo della Navetta che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione dell'era spaziale!
Purtroppo un vero e proprio declino dell'era spaziale è iniziato dopo il disastro delle Torre Gemelle, in quanto da quel momento, gli states, da sempre i principali mantenitori dei progetti scientifico/spaziali, hanno dirottato gran parte dei loro fondi dalla ricerca al militare.
Per questo nel 2004 mi son ritrovato a lasciare l'Alenia Spazio, per passare all'Alenia Aeronautica. Ora lavoro infatti per il Tiphoon Eurofighter, e anche se quello per cui viene costruito non mi riempe dello stesso orgoglio, è davvero un concentrato tecnologico di cui andarne fieri.
Ciaous, e scusate questa divagazione!