Confessioni di un ladro d'auto
Fuori in 60 secondi! Secondo il famoso film con Nicholas Cage e Angelina Jolie questo è il tempo necessario per rubare un'auto, ma nella realtà a volte ci vuole anche molto meno! Questo e molte altre cose abbiamo appreso da quanto un ex-ladro d'auto ha raccontato al sito americano Edmunds.com. Costui ci ha quindi condotto nel losco mondo di chi ci lascia con l'amara sorpresa di un parcheggio vuoto al posto della nostra amata vettura.
Tra le prima cose che il nostro "amato" ladro ha rivelato ci sono le modalità con le quali era possibile rubare anche due auto al giorno. Metodi molto meno complicati di quanto si creda: la maggior parte dei furti avviene infatti a causa della distrazione di chi le auto le possiede e che permette al primo malintenzionato "in attesa" di poter fare un "bel colpo".
Ma quali sono gli errori più comuni? Beh, si possono avere gli antifurto tecnologicamente più avanzati o le soluzioni meccaniche più costose del mercato, ma se si lascia l'auto con il motore acceso e le chiavi inserite, anche solo per andare a pagare la benzina al distributore o comperare il giornale, rubarvi l'auto sotto il naso sarà un gioco da bambini...
Sulla stesso piano c'è il caso di chi lascia le chiavi di riserva all'interno dell'automobile, nascoste in qualche scomparto più o meno segreto, pensando che "lì" siano al sicuro. Nulla di più falso! I ladri conoscono a menadito le auto e sanno altrettanto bene dove sono tutti i vani e i cassetti! Ovviamente lo stesso discorso vale per i documenti di possesso, il libretto di circolazione e il contratto d'assicurazione: non lasciateli nell'auto! Anche se può essere scomodo portarseli sempre dietro, non lascerete a persone poco raccomandabili dei documenti sui quali c'è, tra l'altro, anche il vostro indirizzo.
Il nostro ladro racconta poi che uno dei trucchi preferiti per riuscire a procurarsi un'auto è quello di recarsi negli autosaloni, oppure in officine con parcheggio esterno (magari a bordo strada), dove è facile trovare automobili in vendita (o riparate) con le chiavi già nel quadro strumenti e quindi in... "pronta consegna"!
Ma se non si è così fortunati? Non c'è problema, un buon ladro d'auto riesce a partire con la vostra macchina anche senza chiavi! Fino a qualche anno fa bastava "smanettare" sotto il volante per far scattare la proverbiale scintilla e accendere il motore, ma oggi? La tecnologia ha reso fortunatamente più raro questo fenomeno, come confermano anche i dati delle Forze dell'Ordine.
Quindi se secondo il nostro informatore fino alla fine degli anni '90 potevano bastare anche solo un paio di forbici, i topi d'auto del 21° secolo sono invece dotati di scanner elettronici e dispositivi ultra-tecnologici, arrivando anche a preferire il furto dell'auto "così com'è" magari tramite un camion, per poi poterla aprire con calma in un covo sicuro.
Come ci si può difendere? La regola d'oro si può sintetizzare con una semplice frase: "fare in modo che il ladro scelga un'altra auto". Per farlo va bene tutto, dai semplici accorgimenti di non lasciare portiere e finestrini aperti, al non abbandonare in bella vista oggetti costosi (o che possono sembrarlo!). Fate anche attenzione che i fili o la centralina dell'antifurto non siano visibili, così da non essere facilmente messi fuori uso.
Inoltre fate in modo di parcheggiare in posti potenzialmente "ricchi" di testimoni di un eventuale furto d'auto, evitate zone buie o l'angolo più remoto del parcheggio del centro commerciale! A volte bastano questi semplici accorgimenti per non fare della vostra auto un facile bersaglio!
Emiliano Caretti