tecniche di guida

da uno scambio di opinioni con Oldominator mi è venuta l'idea di aprire questa discussione sulla tecnica di guida per il domi.

A quanto pare, essendo la nostra un enduro stradale "leggero" la tecnica migliore anche su strada sarebbe la guida di braccia e pedaline con busto eretto appoggio sulla pedalina esterna alla curva e gamba interna pronta al pestone in caso di perdita di aderenza ecc.. anche per la frenata stesso discorso dell'enduro, frenata iniziale col posteriore progressivamente affiancata dall'anteriore ecc..

questa guida a quanto pare è la migliore anche in considerazione del baricentro alto della moto e inoltre permette di cogliere tutti i vantaggi di guida dell'enduro, maggior visibiblità in curva, maggior flessibilità nel modificare la traiettoria, miglior agilità nel cambio da un tornante all'altro, controllo della perdita di aderenza ecc....

a mio parere però la guida sportiva, con il corpo buttato all'interno curva e tutto il peso sulla pedalina interna, oltre ad essere divertente permette di piegare meno a parità di velocità e quindi maggior aderenza... è chiaro che con questa guida se si perde aderenza sono cazzi e inoltre sei alla mercè della prima hornet che ti trovi tra i piedi, mentre con la guida enduristica sui tornanti le supermoto e altre endurine leggere sono decisamente INSORPASSABILI a prescindere da quante cavalli (sprecati) ha la sportiva..

resta il fatto che, a mio parere, saper gestire la perdita di aderenza è veramente un casino e richiede un sangue freddo da paura!! x questo mi inchino a enduristi e motocross in genere


ciao

ciao volevo chiederti una cosa, come mai bisogna frenare prima con ilfreno dietro?

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Scritto da: fuzco 13/03/2005 21.37
ciao volevo chiederti una cosa, come mai bisogna frenare prima con ilfreno dietro?

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In effetti la domanda non è stupida: tu inizi la curva frenando prima dietro???(rivolta a Phederico).
Di solito si imposta la curva frenando davanti......

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Scritto da: Oldominator 14/03/2005 2.36


In effetti la domanda non è stupida: tu inizi la curva frenando prima dietro???(rivolta a Phederico).
Di solito si imposta la curva frenando davanti......

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ciao ragazzi,

si avete ragione la frenata stradale è tutta concentrata sull'anteriore. io mi riferivo alla frenata enduristica da fuoristrada, che personalmente mi da più sicurezza anche su asfalto.

hei Oldomi, ieri son stato dietro a un matto con il ktm duke e l'ho un pò scopiazzato nelle curve, con tanto di gamba interna sollevata dalla pedalina.. bella tecnica anche quella, l'hai mai provata?

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Scritto da: phederico 14/03/2005 9.30

ciao ragazzi,

si avete ragione la frenata stradale è tutta concentrata sull'anteriore. io mi riferivo alla frenata enduristica da fuoristrada, che personalmente mi da più sicurezza anche su asfalto.

hei Oldomi, ieri son stato dietro a un matto con il ktm duke e l'ho un pò scopiazzato nelle curve, con tanto di gamba interna sollevata dalla pedalina.. bella tecnica anche quella, l'hai mai provata?

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Per gamba interna alla curva sollevata intendi con la gamba pronta a dare la classica "pedalata" in caso di scivolata? Si, provato anche quello ma se in fuoristrada va benissimo, su strada devi avere gli stivali tecnici altrimenti ti rovini la caviglia............

Dalla mia inesperienza , quindi da vero principiante,
io cerco di essere sempre molto dolce, rotondo, nella guida di tutti i giorni, poi quando voglio " impegnarmi " percorrendo delle belle strade tutte curve , quando piego porto la spalla ad interno curva, praticamente sposto leggermente il peso dalla parte della curva; devo dir che ogni tanto vengono fuori bene!
( sto parlando di asfalto aturalmente, fuoristrada......bho! Cerco solo di essere prudente ma cerco anche di fare delle gran derapate!)
Ciaoooooooooooooooo

[Modificato da TOLDESSA 15/03/2005 8.39]

Mi sa che Bisogna essere rotondi perche' il cerchio da 21 (di cui non riesco piu' a fare a meno) e il canotto piuttosto aperto rendono la moto "progressiva". Se arrivo lungo io la sento murare (e' cosi' che ho fatto il mio primo volo con Lei ) cioe' non entra piu' in curva a meno di buttarcela e allora spalle alte e dentro...
A costo di sembrare banale: mi sa che il miglir modo di guidare e' quello che ti diverte di +.

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Scritto da: luka 79 15/03/2005 9.01
mi sa che il miglir modo di guidare e' quello che ti diverte di +.

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perfettamente daccordo!!

boh...io sono proprio una principiante ma posso riportare cosa mi hanno detto mio fratello e amici suoi che hanno l'africa, per una maggior stabilità:

mentre imposto la curva devo fare una maggior presione sulla pedanina interna, poi in piega, su quella esterna.

Ora, io non piego gran che, ma da un senso di stabilità maggiore, è vero! se poi mi va via la moto....cerco di ricordare qualche preghierina imparata da bambina e poi mando sotto zero il sangue x non cadere eh eh he he vedremo

A me piace guidare di forza... Con tutto il peso sull'atenteriore, e il posteriore libero di andare dove vuole, sia in entrata che in uscita di curva.
E' molto importante, per riuscire ad andare forte, imparare ad usare bene il cambio. Scalando al momento giusto si entra in curca molto veloci ma con la moto in tiro.
Penso che siano efficaci entrambi i modi di cui avete parlato... Se i curvoni sono veloci, conviene buttarsi in piega col busto "sotto" la moto e i piedi piantati sulle pedane, invece in strade tortuose, bisogna (sempre secondo il mio modesto parere) guidare come sulla terra, come ho detto all'inizio del post. E' anche la guida più divertente. Col tempo si impara ad aprire sempre prima, fino ad avere familiarità con la derapata.Col tempo non fa più paura e la si cerca come fosse "droga".
Cmq se volete imparare a controllare le scivolate,allenatevi sulla ghiaia.Scoprirete come sia controllabile la moto anche con così poca aderenza. Però mettetevi gli stivali!!
Ho proprio voglia di fare il raduno. Pensate come dev'essere il suono di tutte le nostre dommy insieme che rombano...brrr, ho già i brividi!!
CIAO!!


e.......sempre di traverso!!!!

Meit! ma ti capita mai che sia l'anteriore a derapare quando curvi al limite???? a me succede soprattutto se attraverso la linea di mezzeria e tutte le volte mi si gela il sangue (complice una caduta proprio a causa del cedimento dell'anterire in curva, ma li avevo dovuto frenare...)

Leggendo i vostri post sull'argomento INGRESSO E AFFRONTO IN CURVA mi sento un vero principiante....
Ragazzi tanto di cappello, per me il primo problema è se l'asfalto è pulito, se ho una macchina che arriva di fronte, se ne ho una dietro...

Chiedo venia....migliorerò

[Modificato da ricca.soli 16/03/2005 16.50]

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Scritto da: ricca.soli 16/03/2005 16.49
Leggendo i vostri post sull'argomento INGRESSO E AFFRONTO IN CURVA mi sento un vero principiante....
Ragazzi tanto di cappello, per me il primo problema è se l'asfalto è pulito, se ho una macchina che arriva di fronte, se ne ho una dietro...

Chiedo venia....migliorerò

[Modificato da ricca.soli 16/03/2005 16.50]

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Vorrà dire che al raduno noi che guidiamo la moto con meno perizia andremo dietro piano piano e gli altri ci aspetteranno in fondo...

Scritto da: Meit82 Se i curvoni sono veloci, conviene buttarsi in piega col busto "sotto" la moto e i piedi piantati sulle pedane, invece in strade tortuose, bisogna (sempre secondo il mio modesto parere) guidare come sulla terra.....

Grande Meit,è proprio lo stile di guida che stò cercando di attuare in questi giorni,su e giù per strade tortuose di montagna,piene di sabbia e sale....
E chiaro che di strada ne devo ancora fare per arrivare ai tuoi livelli(da come ne parli devi essere veramente una scheggia),ti paragono a quel pazzo del mio amico con il Tenerè,su per il CAMPO DEI FIORI (10 km di tornanti e curve veloci da brivido) ....AZZ..siamo andati veramente forte... quasi da GALERA e sinceramente ho dovuto sudare per stargli dietro....proprio perchè nei tornanti metteva quell'affare sempre di traverso...velocissimo....ciao ci vediamo al raduno...
SPERIAMO NUMEROSI

Ciao Ragazzi!
Uè non sono mica valentino!
Cmq si, è capitato che andasse via l'anteriore, sopratutto quando si passa da una zona con il sole a una con l'ombra sull'asfalto.Cambia un pò l'aderenza e può capitare che "parta" L'anteirore. Per ora mi è sempre andata bene, ma la scarica di adrenalina in corpo è notevole...Cmq l'importante è proprio questo,(penso)trovare il limite dell'anteriore e starci un filo sotto.Al posteriore, si può anche oltrepassare, ma dell'anteriore mai. Ma attenzione, a guidare così(oltre a rischiare un pò) si mangiano letteralmente le gomme. Non durano una cippa.Consoliamoci pensando ai propietari delle supersportive che devono sborsare il triplo per un treno di gomme che dura come il nostro, o meno(dipende chi giuda).Senza contare che alle velocità a cui noi ci divertiamo, loro sono ancora li ad aspettare che il motore vada in coppia.E mentre aspettano, noi siamo già dentro alla curva successiva .
Cmq in questi giorni mi è venuta voglia di fare un pò di enduro...Vedremo se il week end sarà propizio!
Ciao Gente e..........

sempre di traverso!!!!!!!!

rifacendomi al thread sulle gomme, è quello il motivo per cui davanti ho una gomma leggermente più morbida (michelin sirac) rispetto alla posteriore (metz. tourance). devo dire che mi trovo bene, forse è solo una questione "di testa", ma sapere che ho un po' di aderenza in più davanti mi fa stare tranquillo
ovviamente parere personale