Ciao a tutti, mi presento, il mio nome è Franco, sono ormai veterano, non ho più vent'anni, neanche trenta e quaranta, ma ne ho cinquantacinque.
Sono finalmente approdato al fantastico mondo DOMINATOR
, meglio tardi che mai.
Negli anni ho avuto sempre una moto a tenermi compagnia, nel tempo libero e oltre. La mia prima moto? Il mitico Cabballero, poi altre: Bultaco Sherpa, Aermacchi GT 350, Honda 750 Four, poi due bambini, quindi lunga pausa motociclistica.
Correvano i primi anni novanta, quand'ecco si affaccia al mio cospetto, il pomo del desiderio..... Vedo per più volte una Dominator Bianca e azzurra, sportivamente guidata da una avvenente ragazza, sembrava una sirena intenta a cavalcare un'HONDA oopps, scusate, volevo dire un'onda.
Mi son detto: "prima o poi quella sarà mia"....(LA MOTO, cosa avevate capito...??? Vi ricordo che ho moglie e figli).
Di tempo ne è passato, ma il sogno si è avverato, di recente mi capita...... l'occasione, una DOMINATOR seconda serie, a mio avviso la più riuscita, immacolata; se non fosse stato per la targa, l'avrei scambiata per nuova, da immatricolare, rossa e nera, bella da morire.
Unico problema.... ferma da ben dodici anni. "Si vende così com'è, a scatola chiusa", mi disse l'anziano proprietario, ancora dubbioso nella vendita.
Dallo splendore del conta chilometri si leggevano i suoi 25000 km percorsi a passeggio e piene cure.
O la va o la spacca, rischio..., l'ho presa.
Dopo una accurata revisione, condotta con la supervisione di un'anziano meccanico in pensione, comunque ben disposto ad elargire ad un amico il suo prezioso sapere, la moto è ripartita dopo il lungo sonno.
Unico problema serio, la moto non accelerava, carburatore intasato, da smontare e ripulire.
La vaschetta sembrava una cloaca, la membrana era incollata, si è reso necessario scaldare il corpo del carburatore per poterla estrarre, ma tutto si è risolto ed ora sono qui a raccontarVi questa mia avventura, ben lieto di essermi introdotto, a tarda età, nel fantastico mondo DOMINATOR.
Un salutone a tutti mille scuse per essermi così dilungato, giuro, non accadrà più, in futuro sarò breve.