CENTOPASSI 2017

E' mezzanotte e il conto alla rovescia alla partenza avanza: "14 Days to go!"

ed eccoci qua, archiviata l'avventura dello scorsa edizione di nuovo in gioco per questa nuova sfida.

E che sfida! Questa edizione è a detta di tutti i concorrenti la più tecnica mai proposta e se lo scopo ultimo di questa manifestazione è alzare ogni anno il livello dell'asticella ... bene quest'anno ha decisamente fatto un balzo non indifferente.

"Che cos'è la Centopassi?"
Difficile da spiegare senza provarlo a pelle. Dal punto di vista tecnico le regole non sono molte (e abbastanza chiare).
La sfida lanciata dall'organizzazione è chiara: Valicare 100 passi montani (scelti tra un elenco fornito dalla direzione gara) durante i 4 giorni a disposizione. La partenza avverrà alle 8 di mattina del 31 maggio da molteplici località (anche quelle sono state scelte dai singoli concorrenti), la mia partenza sarà da Scafa (PE). Per l'arrivo c'è un'unico luogo e finestra temporale tra le 16 e le 16:30 del 3 giugno a Gallio (VI). ogni concorrente deve toccare almeno 4 regioni non tutte confinanti con quella di partenza e percorrere tra i 1400 e i 2850 Km nel tempo a disposizione con uno stop notturno obbligatorio dalle 21:30 alle 3:30.

Tra il dire e il fare però come sempre c'è un abisso. C'è di mezzo un elenco passi fornito quest'anno molto scarno che ha obbligato tutti ad adattarsi e partire dove sembrava più conveniente e non dove si desiderava e che gioco forza costringe ad aumentare le percorrenze molto vicino al limite massimo di chilometri accettati, quasi 1000Km in più di quanti io ne abbia percorsi lo scorso anno.

Ok, è ora di fare un passo indietro, tornare ai primi mesi dell'anno quando ho accettato questa nuova sfida e virtualmente rimboccarsi le maniche, tirare le somme della precedente esperienza e cercare di applicare quella esperienza alla nuova sfida.

Come lo scorso anno all'inizio non si sa nulla riguardo al percorso quindi ci si può dedicare solamente alla preparazione generale e del mezzo.

Come siamo messi?! Non bene

La mia moto ormai ventenne e con quasi 70000km alle spalle sta iniziando a dare segni di stanchezza. Sarebbe ora di guardare cosa ci sta sotto il coperchio del motore. Fortunatamente ho trovato una buona offerta di un motore intero con molti meno chilometri (17600) e in ottime condizioni (garantite). In questo modo, facendo la sostituzione di persona risparmio un sacco rispetto a doverlo aprire.


(Nuovo motore con alle spalle il paziente in attesa dell'operazione)


(Installato su un supporto altamente professionale, che alla Touratech ci fanno un baffo... )

Il nuovo arrivato è stato da subito coccolato e accolto al calduccio in casa, riscaldato per fluidificare eventuale olio rimasto e drenato per giorni.


(Drenato anche tutto l'olio del motore vecchio)

Mano al sacro manuale e....



... si procede allo smontaggio ...




... pulizia accurata di tutto il telaio ....



... ricollocazione del nuovo motore.




Per ora getto bandiera (o maglietta) che una volta era bianca e poi relax..

(continua)