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Meglio davanti o dietro?

Ultimo Aggiornamento: 03/03/2015 23:39
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01/03/2015 01:03

No, non e' una domanda per sessuomani [SM=x653537] ma un dilemma assai diffuso tra i DM (Dominatoristi Modificatori) e la questione riguarda il posizionamento della centralina all'atto della spogliazione del musetto.
Mi son fatto una CULtura e ne ho tratto un insegnamento di base: ogni scelta ha i suoi pro e i suoi contro; alcuni insegnamenti specifici: in entrambi i casi c'e' qualcosa di piu' facile e qualcos'altro di piu' difficile; e una sola incrollabile certezza: qualunque sara' la mia scelta me ne pentiro'!

Davanti le ho provate tutte (sempre no sesso...) ma alla fine la piu' sensata mi pare una vecchia ricetta di Waltz, esplicitata nelle foto 1 e 2.
Ha due lati positivi:
1) cosi' montata la centralina e' piuttosto ammortizzata.
2) non c'e' bisogno di modificare l'impianto elettrico
E due negativi:
1) C'e' un po' da faticare per sistemare bene il "groviglio"
2) la centralina si muove con lo sterzo e i cavi devono seguire...

Dietro ho spostato e immaginato parecchio (per il sesso vedi sopra) ma poi la posizione piu' sensata e' quella in foto 3, che mantiene centralina e connettori abbastanza al sicuro da interferenze con la sella.
Ha due lati positivi:
1) e' fuori dalle palle e in posizione fissa (non ruota)
2) e' piu' riparata dalle intemperie
E due negativi:
1) e' appoggiata e non appesa = meno ammortizzata
MA SOPRATTUTTO:
2) bisogna mettere mano all'impianto elettrico!!!!!!!!!!!!!

A questo scopo ho consultato lo schema in mio possesso (quello in foto 4) che ha due difetti:
1) e' quello di una prima serie
MA SOPRATTUTTO:
2) io non ci capisco un cazzo!!!!!!!!!!!!!

Intanto mi domandavo, tra me e me: allungare i fili che arrivano ai connettori della centralina cosa significa?
Brutalmente: significa tagliarli tutti prima del connettore, aggiungergli (saldando e isolando con guaina termorestrfingente e nastro) quel metro (x 6) che serve a raggiungere la nuova ubicazione della CDI, risaldare, riisolare al connettore e posizionare decentemente il tutto o invece significa qualcosa di piu' sofisticato e non alla mia portata?

Abbiate pazienza ma, se di meccanica capisco "il necessario" (ma anche meno), degli impianti elettrici non ho mai digerito la filosofia (ma anche molto, molto meno)

'notte
[Modificato da alfredo.lakota 01/03/2015 01:03]
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01/03/2015 08:31

non credo che sia la soluzione migliore, mettere tanta roba dietro alla mascherina. più che altro perché è tutto molto esposto e in caso di banale caduta magari resti a piedi, ma anche perché troppi fili lì dietro danno fastidio, si muovono molto e prima o poi rompono le palle coi falsi contatti.

ti dico quello che farò io con l'impianto elettrico di una RD02, da montare su una XR 600 col motore Dominator:

elimino il nastro che tiene unita la treccia principale dei cavi, in pratica "smonto" l'impianto ma senza staccare i fili dai rispettivi connettori

pulisco bene dalla colla del nastro, che rimane appiccicata ai fili, sennò viene una schifezza. con l'acetone è un attimo

a questo punto, ricolloco i vari dispositivi (nel mio caso, avrò da infilare da qualche parte anche il nuovo regolatore, scatola fusibili e relè motorino avviamento, tutta roba comunque abbastanza obbligata come montaggio)

quindi allungo solo i cavi che mi risultano corti, possibilmente con filo dello stesso colore, sennò se poi ci devi mettere mano un domani non ci capisci una sega. i fili lunghi li lascio così e li ripiego. se devo allungare, ok per il metodo "taglia-aggiungi-salda-termorestringente", ma occhio a farlo dove i fili non si piegano: la saldatura è un punto rigido, se capita dove il filo si deve piegare spesso (tipo lo sterzo) prima o poi si spezzerà

fisso provvisoriamente con dei giri "volanti" di nastro isolante il passaggio dei fili, creandomi la treccia principale e le derivazioni. quando sono soddisfatto, rimonto la treccia avvolgendola col nastro, creando di fatto l'impianto elettrico ex-novo, ma con le utilizzazioni spostate

ovviamente, questo gioco va fatto "sulla moto", in modo da avere le misure certe delle lunghezze dei fili.

ho già rifatto diversi impianti elettrici in questo modo, e viene un bel lavoro, solo... ci vuole pazienza e del tempo. nel tuo caso probabilmente dovrai prolungare solo i fili del blocchetto a chiave e forse quelli dei fusibili, gli altri con un pò di fortuna saranno lunghi abbastanza.
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01/03/2015 10:24

Alfredo ascoltami. Prendi un impianto d'occasione e comincia da li. Inizia ad aprirlo fissando di tanto in tanto i fili rimasti liberi con un giro di nastro. E poi vedrai che accostando all'impianto originale sarà una cosa fattibile. Per le giunte tra i fili il buon Paolo mi ha consigliato non le saldature bensí il consueto intreccio delle parti spellate. Il tutto protetto da termorestringente in abbondanza. Buon lavoro. [SM=g28002]
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03/03/2015 23:39

Re:
Piergarden, 01/03/2015 10:24:

Buon lavoro. [SM=g28002]



Allora, in onore della mia mamma che da giovane faceva la sarta, mi sono iscritto ad un corso di taglio e cucito con praticantato da svolgere sull'impianto elettrico dell'incolpevole Domitilla.

A parte il fatto che sbudellato il treccione e trovatomi davanti alle sue interiora mi son dato subito del deficente, ho poi preso il coraggio a 4 mani (o forse piedi, data l'abilita') e armato di tronchesino, spellafili e capicorda mi sono trovato in 4 e 4 8 ingarbugliato in una specie di tramaglio.
Con santa pazienza e cercando di segiure i numerosi fili d'Arianna sono arrivato a piazzare la benedetta centralina "la' dietro".
Prima di rifasciare l'ambaradan ho ovviamente controllato se tutto funzionava e per fare questo ho dovuto riconnettere tutta la strumentazione originale: faro, quadro, frecce, intermittenza.
Funziona tutto, cioe' quello che ho citato piu' gli utilizzatori rimasti in loco (luce post, stop, motorino avviamento, clacson.
O meglio: tutto TRANNE le frecce.
Quando aziono il comando si sente un solo click dall'intermittenza e un altro si sente quando lo disinserisco; nulla s'accende e tutto rimane muto.
Possibile che l'intermittenza abbia scelto un momento simile per guastarsi facendomi cosi' impazzire alla ricerca dell'errore che non c'e'?

Nel frattempo ho ricevuto la mascherina, una Acerbis DHH che ha (ovviamente...) attacchi per le lampadine che nulla hanno da spartire con gli originali (tra l'altro H4 originale contro la lampada di aladino della Acerbis...); credo mi aspetti un altro bel po' di lavoro tra faston ed altro e poi dovro' mettermi alla ricerca di una batteria di spie da montare su un quadretto: ci sara' da divertirsi.

Ma intanto devo risolvere la questione frecce, sperem! [SM=x653551]
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