Quale moto affiancare al dominator per non scassarla fuori strada?

mac.gas, 15/10/2014 22:29:

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Bene,
grazie di nuovo a tutti e a Christian che ha riportato la sua lunga esperienza
Adesso grazie ai vostri consigli le idee mi sono più chiare, quindi credo che al 90% mi orienterò su un 250 o 300 2 tempi, quasi sicuramente ktm o gas gas visto che ce ne sono a quintali sulla piazza, in questo modo avrò quello che più si avvicina alle mie esigenze, oltre al fatto di essere moto più semplici da gestire per quanto riguarda la manutenzione straordinaria(se possibile mi piace mettere da solo le mani su un motore che poi dovrà portarmi e riportarmi a casa) non avendo il Paolone o altri personaggi in zona..
Vi terrò aggiornati o vi scasserò di nuovo le balle qualora avessi dei dubbi

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TOLDESSA, 16/10/2014 10:55:

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Quando vuoi.
Ho il 300 dal 2008, gli ho cambiato un pistone in 580 ore.

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TOLDESSA, 15/10/2014 10:54:

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Ciao Mac Gas,
ho avuto la fortuna di possedere e/o usare tutte le moto che hai citato.
Sono un endurista convinto da una decina d'anni e tra le mie e quelle dei miei compagni d'avventure le ho usate tutte.
Prima cosa: se vuoi una moto che puoi usare a 360 gradi (tipo partire da casa per andare a fare un viaggio desertico), dimenticati le specialistiche.
Tra quelle citate, la migliore è il DRZ 400 Valenti (non la versione S). Un amico ha avuto il DR350, il rapporto peso potenza non è buono, e sopratutto non si trovano molti ricambi e accessori (lui ha dovuto rifare le valvole...non ti dico la spesa e il tempo perso).
I DRZ Valenti hanno qualche piccolo difettuccio, ma nulla di grave: sospensioni anteriori così così, carburatore da tarare alla perfezione, i carter troppo esposti, l'impianto frenante. Sono tutti difetti che si sistemano con poco e ti cambiano la moto.
L'Xr 400 (io ho provato molto bene il 440) ha il difetto più grave all'accensione a pedivella: se il motore non è a posto e non +è perfettamente carburata, triboli parecchio ad accenderla (chiedere ad Admo che ha un 400). Enduro vecchio stampo, sia come motore che come impostazione di guida, ottima per i viaggi e abbastanza affidabile.
KLX300R: gran bella moto, accensione solo a pedivella ma parte con facilità (l'accendevo con le mani), trazione mostruosa, buona coppia, ciclistica neutra. Non ha molta potenza (33cv) ed anche lei ha una impostazione vecchio stampo con una ciclistica non al top, ma è stata la più divertente, facile, affidabile e sicura di tutte quelle citate e da me utilizzate.
Infine, parlando di dual, ti consiglio di dare un occhio al W250R, abbastanza nuova e davvero interessante (questa però non la ho mai provata).
Capitolo specialistiche, ho avuto nell'ordine:
125 2t: la più divertente di tutte, ma anche la più difficile da guidare. Leggerissima, frena in un lampo, agilissima e scattante. Difetti: manutenzione assidua, poca coppia, difficoltà di guida.
250 4t: meno divertente dal 125, ma più facile da guidare. Pesa un tantinello di più, i costi di manutenzione sono alti.
250 2t: divertente e impegnativa, ovviamente molto meno del 125. Ci fai un pò di tutto (enduro), manutenzione standard per una enduro.
400 4t: la moto trattore, va sempre senza metterti in crisi, paga un peso maggiore dei 2t ma offre una trazione invidiabile. Manutenzione standard.
450 4t:moto da gara, per lo più. E' la massima espressione dell'enduro moderno. Manutenzione media.
300 2t: ho da 6 anni un K300 e non posso dire di non trovarmi bene. Coppia sublime, dolce e cattiva allo stesso tempo (dipende da come apri il gas) ottima trazione (ma meno del 400 4t) e una affidabilità esagerata. Ci fai di tutto, dall'extreme al motorally.
500 4t: un aratro, va bene per chi pesa più di 100kg ed ha un pò di esperienza, va dappertutto con calma, è meno agile e più pesante di tutte le altre. Manutenzione normale.

N.B. la manutenzione nelle moto da enduro è tutt'altra cosa rispetto alle moto normali, mettiti in testa che spenderai mediamente il doppio o addirittura il triplo rispetto al Domi: gomme che durano 2000km, pasticche idem, dischi freno che fanno poche migliaia di km, cuscinetti ruote da cambiare più volte, catene corone pignoni che si usurano velocemente, plastiche leve e altro che si rompono, motori stressatissimi che hanno bisogno di manutenzione costante etc. Insomma, l'enduro è tutto un altro mondo.

Sul discorso marche, se vuoi, apriamo un discorso a parte: ogni marca ha le sue caratteristiche.

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