Batteria morta e poi resuscitata

Buonasera....

Chiedo lumi a più elettrici elettrotecnici elettronici guru della Domi...

La mia batteria per la seconda volta (la prima era poco dopo aver acquistato la Domi circa un anno fa) si è comportata in modo anomalo..

Dopo un fermo di circa 7 giorni, sono andato a accendere la moto..da subito qualche difficoltà di accensione fino ad un improvviso silenzio del motorino di avviamento.. subito penso a batteria scarica o poco carica, tolgo la fiancatina misuro la tensione con chiave su OFF, circa 12.4 V, giro la chiave, la spia del folle spenta e tensione che crolla a zero...carico la batteria (sulla moto con chiave tolta, pulsante di emergenza su off) e il caricabatterie dopo cinque minuti mi segnala batteria carica in mantenimento... Riprovo, stesso verso di prima a vuoto tensione ok appena giro la chiave crolla a zero.

Provo con una vecchia freccia a ponte sulla batteria ancora collegata ai morsetti...luce spenta..provo la freccia su batteria auto carica luce accesa.

Stacco la batteria dalla moto e ci attacco quella dell'auto con i cavi. Giro la chiave e ottengo salto lancetta e spia folle accesa, Misuro l'assorbimento con chiave su OFF (tester in serie al negativo) 0 Ampere, a chiave su on 0.15 Ampere (giusto il consumo della lampadina della spia folle)...

Fin qui sembra tutto ok...provo ad accendere la moto e tutto regolare parte il motore...tensione ai poli 14.54 V e non si schioda accelerando...Ottimo direi..

Provo la freccia sulla batteria moto...si accende!!! Ma come mai (mi chiedo) se sulla moto con chiave su OFF non dava segni di vita??...Riattacco la batteria della moto staccata da cinque minuti e sorprendentemente tutto ritorna alla normalità.. motore partito tensione di ricarica ok... per la cronaca prima di staccare la batteria moto ho controllato che i morsetti fossero ben serrati...

Non so a cosa imputare questo fenomeno, se alla batteria o ad un occasionale problema di relè o regolatore.. sembrava quasi che la batteria non avesse schiena e non appena chiudevo il circuito con la chiave la tensione cadeva a 0...

Avrei un'alta batteria nuova ancora da attivare, ma non vorrei attivarla se poi il problema non è quello, allo stesso tempo non voglio creare effetti collaterali al regolatore o altre componenti elettroniche per una batteria difettosa...

Che mi consigliate di fare?? Scusate per la prolissa premessa ma ho cercato di descrivere bene il problema. La batteria in questione è una GS made in taiwan 8.4Ah, 135 CCA sigla GTX9-BS..

Grazie a tutti

Batteria andata, hai una cella che si apre in scarica, quando tiri corrente.
A volte le celle collassano in corto circuito e l'effetto è una diminuzione delle prestazioni (se metti un multi metro ai capi del monoblocco leggerai tensioni intorno ai 9-1o V), a volte si aprono quando le metti in scarica, per cui la tensione crolla a zero. Aggiungo che GS bene ma non benissimo.

Almeno a leggere la tua storia mi vien da pensare così, comunque lo puoi verificare da solo visto che hai un multi metro.

Le prove fatte non sono esaustive!
I tester per batterie non sono comuni tester da elettricista ma hanno una resistenza interna che funge da carico e valuta come si comporta una batteria sotto sforzo. Anche attaccare una lampadina che prova è? È un carico da pochi W, mica ciò che richiede il motorino quando avvii

Ho cambiato batteria..vi tengo aggiornati.

I multimetri per misurare una tensione a vuoto oppure con una lampadina accesa
vanno benissimo sulle nostre batterie.

Vanno altresì bene per misurare l assorbimento di corrente con il quadro girato senza motore in moto o senza utilizzare l accensione come ho fatto io.

Chiaro se misuro l assorbimento di corrente in fase di accensione lo cucino il tester perché sopporta max 10 A e anche per poco tempo.

Il motorino in quella fase dovrebbe assorbirne di più. Ma questa prova non l ho giustamente fatta..

Daniele

Non è vero
E basta fare una ricerca su google come 'tester batteria auto'
oppure 'prova batteria' per convincersene e capire di cosa parlo

gianluca.bacillo, 26/09/2014 20:12:

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Non è vero
E basta fare una ricerca su google come 'tester batteria auto'
oppure 'prova batteria' per convincersene e capire di cosa parlo

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Si tende a fare un po' di confusione, probabilmente perchè lo strumento principe di ogni elettrotecnico, il multimetro, viene anche detto "tester".

Il multimetro è uno strumento che serve per leggere misure di tensione/corrente/resistenza/capacità/Frequenza/ etc.
In tal senso può andare bene per leggere la tensione continua ai capi di una batteria. Se la moto è ferma leggeremo ai capi della stessa la sua tensione "a vuoto" (senza carica applicata e senza carico collegato) che per una batteria sana si dovrebbe attestare intorno ai 12,45-12,75 .

Se invece si sospetta un difetto nel nostro accumulatore è meglio fare un test "in scarica" della batteria: andremo quindi ad applicare un carico (resistivo) ai capi della stessa monitorandone quindi la tensione sui poli.
Per questa operazione si può usare un "tester" per batterie, oppure se ci si accontenta di un sistema più artigianale si può usare sempre il nostro multimetro e verificare la tensione collegando ai poli della batteria una comune lampadina alogena (anche da fanale).
Più watt di potenza ha la lampadina alogena che usiamo come carico e maggiore sarà la corrente di scarica erogata dalla batteria.
In questa situazione in teoria il valore letto sul multimetro non dovrebbe scendere sotto i 12v nominali, per lo meno non durante I 60-90 secondi di durata del test.
Viceversa la batteria è verso fine vita se non del tutto cotta.

La lampadina non è un carico sufficiente
Gli A richiesti in avviamento sono ben di più

gianluca.bacillo, 04/10/2014 08:41:

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La lampadina non è un carico sufficiente
Gli A richiesti in avviamento sono ben di più

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Lo so...attaccando i capi alla batteria ancora su sulla moto con tutto spento e nemmeno un pico A di assorbimento non si accendeva la lampadina...staccata dopo cinque minuti si...Temo che abbia una rottura interna e il fatto di averla smontata e magari scossa abbia ripristinato qualche ponte tra celle ridandole vita...

D

gianluca.bacillo, 04/10/2014 08:41:

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La lampadina non è un carico sufficiente
Gli A richiesti in avviamento sono ben di più

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Per individuare una cella guasta può bastare, di sicuro non ti permette una analisi qualitativa - predittiva . Certo meglio sarebbe dotarsi di altre attrezzature, ma considerato i costi..... O le hai per lavoro, o ti ci compri batterie nuove per i prossimi 15 anni.